Libero - 02.08.2019

(Romina) #1

NON C’È PIÙ POSSIBILITÀ DI RICUCIRE


Icardi-Inter finirà in tribunale


L’ultima mossa della società nerazzurra: l’argentino non verrà inserito nella lista per la serie A né in quella di Champions League


È il modo del club di ribadire che Mauro deve andarsene e lui sta pensando a un’azione legale. Marotta ora ci prova con Zapata


segue dalla prima


FABRIZIO BIASIN


(...) Ebbene, 24 ore dopo ci
tocca tornare sulla Terra e,
anzi, scavare un po’ più a
fondo: il rapporto tra club e
giocatore è giunto ai mini-
mi storici. Siamo oltre il fon-
do del pozzo e la situazione
è persino peggiore rispetto
a un mese fa, quando l’ad
Marotta disse: «Icardi non
fa parte del progetto sporti-
vo 2019-2020». Spieghia-
mo.
Nella giornata di ieri la di-
rigenza nerazzurra ha parla-
to con l’ex capitano, recente-
mente tornato in gruppo
agli ordini di Antonio Con-
te. A colloquio con il ragaz-
zo, Marotta e Ausilio hanno
comunicato di vedere gran-
de impegno da parte sua
nel partecipare agli allena-
menti, ma in contempora-
nea gli hanno confermato
la ferma intenzione di non
considerarlo parte integran-
te del progetto sportivo
2019-2020. Di più, al ragaz-
zo è stato comunicato che
non verrà iscritto alle liste
Serie A e Champions Lea-
gue ed è stato infine invitato
ad accettare una delle pro-
poste ricevute dai club pre-
tendenti (tra gli altri i tre ita-
liani: Juve, Napoli e Roma).
Icardi ha ascoltato e rispo-
sto in maniera secca: «La
mia intenzione è restare
all’Inter». Insomma, un bel
quadretto.


NIENTE PACE

E, niente, se qualche pirla
aveva pensato a una possibi-
le pace (il qui scrivente, per
dire), il dato di fatto è che il
club va legittimamente
avanti per la sua strada in
puro stile «Maria, non apro
la busta». Niente ripensa-
menti, per Icardi nel proget-


to-Conte (che pure lo avreb-
be “valutato” più che volen-
tieri) non c’è spazio.
Totale: il ragazzo, intima-
mente convinto di poter far
cambiare idea a tutti quanti
e mai disposto ad aprire a
un trasferimento in questo
o quel club, pare che non
l’abbia presa bene. Ora la si-
tuazione potrebbe precipita-
re, nel senso che il rischio di
finire nelle mani dei legali
diventa possibile, fastidio-
so, spinosissimo e, soprat-

tutto, assolutamente non
pronosticabile fino a sette
mesi fa.
Totale/2: l’Inter se ne fre-
ga abbastanza e pensa a
completare la rosa da mette-
re a disposizione di Antonio
Conte.

SITUAZIONE INTRICATA

La situazione, al momen-
to, è piuttosto intricata: la Ju-
ve, come noto, si è inserita
nella trattativa per Lukaku e

spera di completare «lo
scambione» con Dybala.
L’attaccante argentino dei
bianconeri prende tempo,
vuole capire se è effettiva-
mente fuori dal proget-
to-Sarri per decidere dove
sbattere la testa. Marotta
temporeggia, vorrebbe resti-
tuire lo «sgarbo» su Lukaku
portando a Milano la Joya
prediletta, ma in contempo-
ranea tiene vive le speranze
(poche, per la verità) di arri-
vare ancora al belga.

Più facile insistere su Dze-
ko, anche se la Roma non
abbassa di un centesimo la
richiesta di 20 milioni, effet-
tivamente esagerata per un
giocatore in scadenza la
prossima stagione e che nel
frattempo si è messo com-
pletamente a disposizione
del nuovo tecnico gialloros-
so, Paulo Fonseca.

OPZIONE DUVAN

Altra possibilità: Duvan
Zapata. L’attaccante colom-
biano dell’Atalanta potreb-
be diventare il nuovo obiet-
tivo del club nerazzurro,
ma non sarà facile far vacil-
lare il presidente bergama-
sco Percassi: la valutazione
del bomber parte da 60 mi-
lioni di euro, non pochi. A
tal proposito ha parlato
l’agente del giocatore, Fer-
nando Villareal: «Per ora so-
no tutte voci. Nel momento
in cui ci sarà altro valutere-
mo». L’estate dell’Inter è an-
cora lunghissima...
©RIPRODUZIONE RISERVATA

■La Lega di serie A ha co-
municato gli anticipi e posti-
cipi delle prime due giornate
di campionato.
Primo turno:sabato 24
agosto alle 18 Parma-Juven-
tus e alle 20.45 Fiorenti-
na-Napoli; domenica 25 alle
18 Udinese Milan, alle 20.45
le Cagliari-Brescia, Vero-
na-Bologna, Roma-Genoa,
Sampdoria-Lazio, Spal-Ata-
lanta e Torino-Sassuolo; lu-
nedì 26 alle 20.45 Inter-Lec-
ce.
Secondo turno:venerdì
30 agosto alle 20.45 Bolo-
gna-Spal; sabato 31 agosto al-
le 18 Milan-Brescia e alle
20.45 Juve-Napoli; domeni-
ca 1 settembre alle 18 La-
zio-Roma, alle 20.45 Atalan-
ta-Torino, Cagliari-Inter, Ge-
noa-Fiorentina, Lecce-Vero-
na, Sassuolo-Sampdoria e
Udinese-Parma.
Nel comunicato ufficiale
sono anche state rese note le
scelte di Sky e Dazn circa i
big match da trasmettere,
che le due emittenti si sono
divisi in quest’ordine: Juven-
tus-Napoli (Sky), Inter-Ju-
ventus(Sky), Napoli-Juven-
tus (Sky), Juventus-Inter
(Sky), Milan-Inter (Dazn),
Napoli-Inter (Sky), Inter-Mi-
lan (Sky), Juventus-Milan
(Sky), Milan-Juventus
(Dazn), Milan-Napoli (Sky),
Napoli-Milan (Sky), Ro-
ma-Juventus (Sky), Juven-
tus-Roma (Sky), Torino-Ju-
ventus (Dazn), Inter-Roma
(Sky), Roma-Inter (Sky), Ro-
ma-Napoli (Sky), Napoli-Ro-
ma (Sky), Lazio-Juventus
(Dazn).

■Tra un mese giusto giusto saremo
già alle prese con un doppio giro di ver-
detti: quelli del campionato - perché
vuoi che dopo due giornate non ci sia-
no già delle sentenze - e quelli del cal-
ciomercato, che la sera del 2 settembre
chiude i battenti dopo una infinita gna-
gnera di due mesi ufficiali e ben più
ufficiosi. La minima comune preoccu-
pazione (o in certi casi urgenza vera e
propria) è vendere. Tutti bravi, specie
quando qualche svanzica gira davvero,
a prendere giocatori; la vera abilità del
dirigente calcistico sta nel mollare, pos-


sibilmente passando anche all’incasso
e non passando dalla strettoia del presti-
to gratuito e senza obbligo di riscatto, in
cui si incastrano in molti specie negli
ultimi giorni della finestra di campagna
acquisti. Tutte le big hanno materiale -
e quale - in eccedenza, il problema vero
è che all’orizzonte ci sono solo più o
meno vaghi pretendenti. L’unica a esse-
re un poco uscita dall’empasse, tanto
per cambiare, è la Juve: i conti, dopo
l’operazione De Ligt, non tornavano e
allora via Kean per 40 milioni, Dybala
può essere una mega-plusvalenza se di-

ce sì allo United (e occhio anche a Man-
dzukic), Cancelo pare davvero vicino al
City per una cifra intorno ai 50 testoni.
Affari fatti e assai fattibili, e come si
nota, la parola “prestito” non è conside-
rata. Altrettanto non si può dire all’In-
ter, o meglio: a parte lo spinosissimo
caso Icardi, c’è il nodo Nainggolan, che
vuole rimanere in Italia. Svenarsi per il
cartellino, non se ne parla; e anche par-
te degli attuali 4,5 di ingaggio dovrebbe-
ro essere sempre corrisposti dall’Inter,
essendo totalmente fuori budget. Con
la valigia in mano, ma ancora senza de-

stinazione, ci sono anche Borja Valero
e Joao Mario, per tacere del caso Peri-
sic, mentre dall’altra sponda di San Siro
servirebbe realizzare con urgenza altre
plusvalenze dopo quella di Cutrone: da-
re via Andre Silva senza perderci é una
scalata del sesto grado, e verrebbero vo-
lentieri esaminate offerte per Suso, Ca-
lhanoglu, Kessié: peccato non ce ne sia-
no. E per tutte le altre, il generale proble-
ma smaltimento: la Lazio, per dirne
una, conta attualmente 37 giocatori.
L’offerta, insomma, molto più vasta del-
la domanda: ed elementare legge eco-
nomica vuole che ció abbassi i prezzi.
Sarà un mese complicato, auguri.
DAV.GON.

In grande Mauro Icardi,
26 anni, bomber dell’Inter.
Sopra, l’amministratore
delegato Beppe Barotta(Getty)

La serie A


Parma-Juventus


il primo anticipo


del campionato


Un mese alla chiusura del mercato


Ilverocolpodiagostoèmandarviapiùgentepossibile


LiberoSport


30
venerdì
2 agosto
2019
Free download pdf