Libero - 02.08.2019

(Romina) #1

MARIACHIARA ROSSI


■Le rotte del mercato sono im-
prevedibili: si interrompono all’im-
provviso, per poi ripartire e cambia-
re nuovamente coordinate. C’è
una tratta che in questa sessione di
mercato si sta rivelando particolar-
mente trafficata, parliamo di quella
che porta dall’Italia al Regno Unito
e i soggetti che la percorrono cam-
biano di continuo.
DopoCutroneal Wolverhamp-
ton eKeanall’Everton, a infiamma-
re l’asse Tori-
no-Manchester
ci sta pensando
la Juve che ha da-
to una forte acce-
lerata all’affare
per portareLu-
kaku, 26 anni, in
bianconero eDy-
bala(25) alla cor-
te diSolskjaer.
Paraticisi è subi-
to messo al lavo-
ro e a Londra ha
incontrato i diri-
genti del club in-
glese con cui ha
trovato un accor-
do (c’è l’ok an-
che dell’attaccan-
te belga a cui è
stato proposto
un ingaggio di 9
milioni): è previ-
sto il trasferimen-
to dei due gioca-
tori con congua-
glio economico
di 15 milioni da
versare alla Juve.
All’appello dun-
que, manca solo il via libera degli
agenti di Dybala (Jorge Antun era a
Londra per trattare con lo United e
oggi sbarcherà a Torino).


TEMPO DI SALUTI

La Joya, che è stato a tutti gli effet-
ti messo sull’altare del bilancio (la
Juve si garantirebbe una plusvalen-
za di 83,3 milioni), è tornato ieri in
anticipo dalle vacanze per avere un
confronto con la dirigenza e con lo
stesso Sarri. Arrivati a questo punto
l’argentino dovrà valutare bene se
rimanere a Torino all’ombra di Cri-


stiano Ronaldo (lui vorrebbe trova-
re spazio giocando da falso nueve)
oppure prendere al balzo l’occasio-
ne per dare una svolta alla carriera.
L’altra trattativa a scaldare l’asse
Torino-Manchester (in questo ca-
so sponda City) riguardaCancelo
(25), da tempo dato in partenza ver-
so il Manchester City (ma la cui va-
lutazione di 60 milioni è sempre
stata ritenuta troppo alta). La novi-
tà questa volta è che gli inglesi han-
no offerto come contropartitaDa-
nilo(28), valutato circa 20 milioni.
La Juventus sta prendendo in consi-
derazione l’ipotesi, accantonando

per il momento la pista che porta a
Darmian(29).

LE PICCOLE FANNO LE BIG

Continua a essere forte l’interes-
se dei bianconeri perPogba(26): i
Red Devils si sono cautelati trovan-
do l’accordo con la Lazio perMilin-
kovic-Savic(24). Nel frattempo il
Milan, che ha ufficializzatoLeao
(20) eDuarte(23) - torna alla cari-
ca perCorrea(24). Ieri l’agente
Agustin Jimenez, ha avuto un in-
contro con la dirigenza rossonera
per riaprire la trattativa. Se ne parla-

va da giorni ed ora ci sono le prime
conferme:Nainggolan(31) ha scel-
to il Cagliari. Ieri il centrocampista
ha lasciato la Pinetina e oggi potreb-
be già svolgere le visite mediche
con i rossoblù che piazzono il terzo
colpo dopoNandez(23) dal Boca
eRog(24) dal Napoli. La Fiorenti-
na molto attiva sul mercato, dopo
aver messo a segno i colpiBoateng
(32) eLirola(21) sta pensando a
D. Rossi(21) del Los Angeles. Il Na-
poli piomba suZaha(26) del Cry-
stal Palace in seguito all’ufficialità
diPéPé(24) all’Arsenal.
©RIPRODUZIONE RISERVATA

■Mancavano gli infortunati (Lukic, Lyanco,
Iago Falque, Parigini, Edera e Djidji) e il nige-
riano Aina (rientrà a metà agosto causa Cop-
pa d’Africa), ma il Toro non ha avuto proble-
mi a calpestare di nuovo il modesto Debrecen
nel ritorno del primo turno dei preliminari di
Europa League: 3-0 all’andata, 4-1 ieri. Al se-
condo turno l’avversaria sarà la vincente di
Esbjerg (Dan)-Shakhtyor (Blr), giocata in tar-
da serata (8-15 agosto).
Sono bastati 25 minuti a Zaza (due gol in
due partite ufficiali) a togliere dalla testa degli
ungheresi qualsiasi velleità di rimonta, primi
segnali di una stagione che potrebbe essere
partita col piede giusto (compreso il tentativo
di cucchiaio da 40 metri che indica tranquilli-
tà mentale) per il 28enne attaccante, reduce
dalla scorsa annata fatta di mugugni, infortu-
ni e sole 4 reti in 30 partite. Il piattone di Izzo
che trasforma nel 2-0 la combinazione in verti-
cale Berenguer-Ansaldi, poi, è quello che si
aspettava Mazzarri: veder applicati con suc-
cesso i movimenti provati in settimana.
C’è modo anche per Sirigu di mettersi alla
prova, la difesa si fa imbucare e lui con la ma-
nona sinistra dice no a Varga, mentre Garba
alla fine punisce il Toro, ancora colpevolmen-
te addormentato sulla parte destra della retro-
guardia, sorprendendo De Silvestri e Izzo. E
qui ci sarà da lavorare in proiezione futura,
quando la cararatura delle partite salirà. Servi-
rà anche l’intervento del presidente Cairo: il
Toro è l’unica squadra di A a non aver fatto
ancora un colpo in entrata (riscatti e fine pre-
stiti esclusi) e se dovesse davvero trovarsi a
competere in autunno su tre fronti servirà
qualcosa in più sul mercato. Davanti, in com-
penso, le cose sembrano funzionare: assist di
tacco del solito Zaza per il solito Belotti e 3-1,
4-1 al 48’ del baby Vincenzo Millico, nato il 12
agosto 2000 e al debutto europeo, terzo italia-
no più giovane di sempre a segnare (18 anni e
354 giorni), dopo il milanista Ferrario nel ’59
(17 anni e 8 mesi) e Balotelli con l’Inter nel
2008 (18 anni e 85 giorni).
LOTO

LE GRANDI MANOVRE


Dybala si aggrappa a Sarri


Nainggolan verso Cagliari


Paulo vuol capire dal mister se c’è ancora posto per lui alla Juventus


Altrimenti sarà scambio con Lukaku e partirà il domino degli attaccanti


■Lutto nella MotoGp. È morto a 35 anni Lu-
ca Semprini, addetto stampa Ducati, deceduto
nella notte nella sua stanza d’albergo a Brno,
dove era da mercoledì per il Gp della Repubbli-
ca Ceca. Gli orari del Motomondiale: domani le
pole su Sky (12.30 Moto3, 14.10 MotoGp, 15.05


Moto2; dalle 15.35 sintesi Tv8), domenica i Gp:
11 Moto3, 12.20 Moto2, 14 MotoGP (diff. Tv8:
14 Moto3, 15.30 Moto2 17 MotoGP).
In Ungheria si corre anche la F1: domani la
pole alle 15 su Sky (diff. Tv8 alle 18); domenica il
Gp alle 15.10 su Sky (diff. Tv8 alle 18).

E-League: 1-4


Il Torino vince e avanza


Baby Millico va in rete


Paulo Dybala ha 25 anni. Oggi
è in programma l’incontro con Sarri,
il nuovo tecnico della Juve(Getty)

Tornano MotoGp (in Repubblica Ceca) e F1 (in Ungheria)


LuttoDucati,mortoinhotell’addettostampa


L’esultanza dei giocatori del Torino(LaPresse)

■Anche Liberoha sostenuto il ministro
Gian Marco Centinaio credendo alle promes-
se per il benessere dei cavalli, lotta al doping,
riforme e la scelta di una task force che ha
lavorato (gratis e anticipando le spese) per 7
mesi a progetti e governance. Poi, la coordina-
trice della stessa task, ha preso i verbali - appro-
vati all’unanimità - e li ha sostituiti con un
piano che porterebbe il settore al default e allo
spreco di centinaia di milioni. La task non ha
firmato il falso report, avvertendo il ministro.
Che ha risposto: «Vi ringrazio ma le vostre indi-
cazioni non rispondono alla mia idea di cam-

biamento», a differenza di quelle (insieme di
assurdità, banalità e conflitti di interesse) della
coordinatrice. Sono scattate le dimissioni.
Spiace, ma sarebbe inutile difendere l’indi-
fendibile perché: primo, ad andar bene si sa-
rebbero buttati alle ortiche molti mesi; secon-
do, perché Centinaio si è difeso da sé con un
comunicato che recita, tra l’altro, «la riforma
va avanti e ci tengo a ringraziare quanti hanno
contribuito ai risultati che stiamo ottenendo,
non ultimo il “Libro Verde”, accolto con gran-
di entusiasmi dal mondo dell’ippica. Tutto
condiviso con chi di dovere e nella fattispecie

con la task force». Peccato che di riforma non
ci sia traccia e sia difficile ogni entusiasmo con
le gare effettuate senza contratti, gli ippodromi
(parassiti o imprenditori) che non ricevono un
euro dallo scorso anno, con l’ippica che ogni
giorno perde più di 30mila euro, il centro anti-
doping nella bufera, i pagamenti agli operatori
sempreeffettuati con tempistiche bibliche. An-
cora, spiega Centinaio, «le dimissioni sono pre-
testuose e per me del tutto incomprensibili». E
qui emergono i limiti dei “pretestuanti”, per-
ché se uno non comprende, a volte, è colpa di
chi glielo spiega. (R.SP.)

Chi rema contro all’ippica?


Lariformafantasmaèl’ennesimafrustatadellapoliticaaicavalli


■«Le regole sugli atleti con divergenze nel
sviluppo sessuale (DSD) sono un mezzo neces-
sario, ragionevole e proporzionato per protegge-
re la concorrenza leale e significativa nell’atleti-
ca femminile d’elite». Con questa motivazione
la Corte Suprema svizzera mette un punto fon-

damentale e presumibilmente decisivo sulla vi-
cenda di Caster Semenya, l’iperandrogina più
famosa del mondo, nonché formidabile otto-
centista sudafricana (due volte campionessa
olimpica e tre mondiale), che è stata fermata e
non potrà difendere il titolo Mondiale a Doha.

Atletica, il caso della sudafricana


StopallaSemenya:«Nientegarefemminili»


DEBRECEN 1
TORINO 4
RETI:25’ pt Zaza, 32’ pt Izzo, 7’ st Garba, 24’ st Belotti, 48’
st Millico.
DEBRECEN (4-4-1-1):Nagy; Krusnyir, Szatmari, Pavkovics,
Ferenczi; Szecsi, Haris, Tozser, Trujic (45’ st Csosz); Varga
(18’ st Zsori); Garba (35’ st Adeniji). All. Herczeg.
TORINO (3-4-1-2):Sirigu; Izzo (38’ st Singo), NKoulou,
Bremer; De Silvestri, Baselli (45’ pt Rincon), Meité, Ansaldi;
Berenguer; Belotti (31’ st Millico), Zaza. All. Mazzarri.
ARBITRO:Jovic (CRO).
NOTE:ammoniti Garba, Meité, Pavkovics, Zaza.

31
venerdì
2 agosto
2019

SPORT

Free download pdf