Corriere della Sera - 05.08.2019

(nextflipdebug5) #1


28 Lunedì5Agosto2019Corriere della Sera


sati al progetto» Carlo Costalli,
presidentedel MovimentoCristia-
no dei Lavoratori (Mcl), Francesco
Pasquali, «ufficio di segreteria na-
zionale del Pli»,eClementeMa-
stella. Costalli ha peròcosì messo
le mani avanti: stavolta Berlusconi
«deveformareuncentronon “bal-
lerino”come quello alla Casini»;
«non bastano le adesioni di parla-
mentari che rappresentano piccoli
partitiesipreoccupano della ri-
candidatura». Disponibile «a ri-
sponderealla chiamata» sarebbe
Mino Giachino, «ilregista delle
piazzeSìTav».Un«primo segna-
le» sarebbe giuntoanche dalla
SüdtirolerVolkspartei che però
astutamenteavrebbe precisatodi
non ambireadessere«parteinte-
grante» del progetto. Mentreac-
cetterebbe di esserecoinvoltoal-
l’istanteFulvio Martusciello, euro-
parlamentareazzurroappena rie-
letto.
Questa l’armata dell’«Altra Italia»
al momentodel debutto. Nel frat-
tempo—andatosene il filoleghi-
sta GiovanniToti, incoraggiatoda
PaoloRomani—irestanti inaspri-
sconoitonicontrolaLega.Perso-
naggi riconducibiliaBerlusconi
partecipano ai talktelevisivi (spes-
so sullereti Mediaset) per puntare
l’indicecontroSalvini perorando
la causa dei migranticoninvettive
incandescenti. Risultato?Unmo-
mentodigrande disordine per
quello chealungoèstatoilpartito
più influentedella politicaitaliana.
Disordine che viene da lontano.
Berlusconièentratonell’attuale
decenniocome presidentedel
Consiglioeleader del partitopiù
votatodagli italiani. Nell’autunno
del 2011, disarcionatodal governo
in quello che successivamente
avrebbe piùvoltedefinitouncolpo
diStato, prese la nobile ma sor-
prendenteiniziativadivotareafa-
voredell’esecutivopresiedutoda
Mario Monti. Nel 2013 ebbe nuova-

mentealle urne buon risultatoe,
dopo le traversie che portarono al-
la rielezioneacapo delloStatodi
Giorgio Napolitano (ancheconi
suoivoti, diversamentedalla pri-
mavolta), accettòdientrareafar
partediungoverno guidatodaEn-
ricoLetta. Nell’estatediquell’anno
Berlusconi fucondannatodefiniti-
vamenteauna pena detentivaein
autunno inspiegabilmentepre-
sentòilcontoaLetta negandogli
ulterioreappoggio. Nel 2014,asor-
presa, entra incampo MatteoRen-
zi eBerlusconitorna in pistaconil
Pattodel Nazareno in virtù del qua-
le, per progettareriforme istituzio-
nali, il segretarioPdavrebbe avuto
mano libera sul governoelui (pur
in espiazione dicondanna) sull’op-
posizione. Ma ad inizio 2015 nuova
sorpresa:aseguitodell’elezione al-
la Presidenza dellaRepubblicadi

Sergio Mattarella, il leader diForza
Italia (ancora fuori dalParlamento
eaiservizi sociali in uncentroan-
ziani di Cesano Boscone) litigacon
il Pd.Èinquestolasso ditempo —
tra la crisiconLettaequella suc-
cessivaconRenzi—checambia la
storia diForza Italia. Curiosamente
passando per duerotturecon ilPd
conilquale avevastipulatoaltret-
tanti patti di unità nazionale ga-
rantiti dal Quirinale doveera alco-
mando unex comunista. Dopodi-
ché Berlusconi non ha bencalcola-
to cosacomportasse per luielasua
formazione la partecipazione —
dalla partedel No—alreferen-
dumcostituzionale del4dicembre
2016 ,incuiisuoi si presentarono

diMassimoAmmaniti

LABANDA
DELLOSPRAY
SVELAILNOSTRO
DEGRADO

C


hesipuòfarecon
unosprayal
peperoncino?Una
donnapuò
difendersidaunaggressore
oppurenellemanidiun
ragazzopuòdiventareuna
pericolosaarmadioffesa.
Erasuccessonelladiscoteca
«LanternaRossa»aun
concertosovraffollato,
qualcunoavevaspruzzatoil
terribilesprayprovocando
unacalcadiragazziniedi
genitoricheliavevano
accompagnati,lasciando
perterramortieferiti.Siè
scopertaalfineunatemibile
bandadiventennicheagiva
neiconcertienellefeste
provocandounpanico
incontrollabilepercui
riuscivanoarubaresoldie
catenined’oro.Neglianniil
brancodigiovanisiè
scagliatocontromigranti,
personeconhandicap,
donneindifeseprovocando
sofferenze,paure,lesioni
fisicheanchegravissime.
Maquestavoltaselasono
presaconicoetaneiche
eranoandatialconcerto,
bastavaspingereiltastodi
unabombolettapersentirsi
padronidellavitaedella
morte.Unapulsione
onnipotentecheli
trasformavainesseri
superioriingradodi
travolgerelavitadi
centinaiaecentinaiadi
ragazzi.Nessunsegnodi
colpaediravvedimentonel
branco,chehacontinuatoin
questimesiainfieriresugli
altriperqualchesoldoin
più.Colpiscelacallosità
mentalediqueiragazziche
lirendeinvulnerabiliai
sentimentieaiprincipi
moralidellacomunità
umana,masarebbe
fuorvianteliquidarli
dicendochesonobestie,
perchéglianimali
esprimonoemozionie
anchegratitudine.Sono
perlopiùitalianidipiccoli
paesidelmodenesea
riprovadelfattocheil
degradoeducativosta
raggiungendotuttiilivelli
dellasocietà.Piùche
prendercelacoimigranti
dovremmooccuparcidi
quellochenonvanelle
famiglieenellascuola
italiana. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

●Ilcorsivodelgiorno


SuCorriere.it
Puoi
condividere sui
social network le
analisi dei nostri
editorialisti e
commentatori:
le trovi su
http://www.corriere.it

SEGUEDALLA PRIMA

O


rmai ogni ita-
liano hacapito
che il più grave
limitediBerlu-
sconi, quanto-
meno fuori dal-
la sua azienda,
èstata l’incapa-
cità di dareanche solo uncontri-
butoalla creazione di un erede po-
litico. Li nominaelidestituisce, in
tempi semprepiù ravvicinati, pro-
ducendo un effettodavverocomi-
co.Talvolta,come da ultimocon
Mara Carfagna, accompagnando
l’esautoramentocon parole sgar-
bate(«si era montata latesta»).
Adessoèilmomentodiunnuovo
partodella sua fantasia politica:
l’«Altra Italia». Difficilecapirein
cosa l’«altra» differiscadalla pre-
cedente, quella della «forza».Tal-
ché viene da chiedersi se sia sottil-
menteironicoilGiornaleche ha
elencatoleprimeconquistedella
neonata creatura berlusconiana
contoni trionfali: «accetta subito
l’invito» Maurizio Lupi di «Noicon
l’Italia»; «prontoasedersiaunta-
volo»StefanoParisi (con la sua
«Energie per l’Italia»); un sìcon-
vinto, «plaudendo al risveglio del
leone», sarebbevenutodaGian-
francoRotondi, presidentedella
fondazione Dc il quale ha altresì
denunciatodiesserestatotestéag-
greditodamilitanti leghisti davan-
ti alcaffèBerardo diPescara; «se-
maforoverde» daStefano Caldoro,
presidentedel NuovoPsi, da Save-
rioRomanoconilCantierePopola-
reedaLella Golfo«da sempreim-
pegnata in una battaglia per il rico-
noscimentodei diritti delle donne
nel mondo del lavoro»; sarebbe
«prontoadirepresente» anche
Daniele Priori di Gaylib (che «riu-
niscegli omosessuali dicentrode-
stra») e,conqualche maggiore
cautela, si sarebberodetti «interes-

UNA STORIA NELL’ANGOLO


Berlusconi,ForzaItaliaIlpiùgravelimitedelleaderèstata


l’incapacitàdicontribuireallacreazionediuneredepolitico


diPaoloMieli

in tvconuna postura simileaquel-
la della sinistra più radicale. Quel
referendum, fu il grande battesi-
mo per il MovimentoCinqueStelle
ma ne beneficiarono anche Lega e
Fratelli d’Italia. Ebbe inveceeffetti
tombali—edera scontato—per il
PddiRenzi. Ma anche—ciò che
era meno scontato—per l’altra si-
nistra nonché per Silvio Berlusco-
ni. SuccessivamenteilPd—dopo
avercambiatoilsegretario in se-
guitoaun’ulterioresconfitta alle
elezioni politiche del 2018—ha
iniziatoariprendersi. Estrema si-
nistraeBerlusconi, no.
L’ultima sfida Berlusconi l’ha lan-
ciataaSalviniconcui si era presen-
tatoincoalizione nelle elezioni po-
litiche del 2018: se avesse avutopiù
voti la suaformazione politica, gli
propose, sarebbe statolui ad esse-
re il leader delcentrodestra; sefos-
se prevalsa la Lega, sarebbe statoil
nuovoMatteo. Vinse Salvini, ma il
centrodestra non avevaunnumero
di parlamentari sufficienteper go-
vernareeilleader della Lega se ne
andòconLuigi Di Maio. Da quel
momentoBerlusconi, che pure
avevapubblicamenteapprovato
quel passo, chiede quasi ogni gior-
noaSalvini ditornareindietro,va-
gheggiando un governo che si av-
varrebbe del sostegno di transfu-
ghi parlamentari. Nel frattempo
conilPdpost-renzianoèriuscito
ad aprireunmomentaneo dialogo
solo in Siciliaecon Salvini, nono-
stanteisuccessiottenuti assieme
in numerosissime elezioni locali, i
rapporti sono di crescente,reci-
procainsofferenza. Situazione dif-
ficile. Sec’èuna fase storicaincui
Berlusconi dovrebbe far ricorso al
toccomagicoche tutti gli hanno
semprericonosciuto, nessuna oc-
casione potrebbe esserepiù adatta
di quella attuale. Soloconlamagia
può usciredall’angolo in cui lui
stesso siècacciato.
©RIPRODUZIONE RISERVATA

ANALISI
&
COMMENTI

C


arodirettore,ipresidenti Ni-
cola MorraeRobertoFico
hanno (meritoriamente) de-
segretatocarteimportanti
per la storia del nostroPaese,
riguardanti–rispettivamente–alcune
audizioni diPaolo Borsellino presso la
Commissione parlamentareantimafia
egli atti della Commissione parlamen-
tared’inchiesta sulcaso di Michele
Sindona.
Tra questi ultimi,come ha osservato
Maurizio Caprara sulCorrieredellaSe-
radel3agosto, risalta il «Rapporto
ispettivo» della Bancad’Italia che già
nell’aprile 1972 denunziava«gravi e
numerose irregolarità» nella «Banca
privata» di Sindona. Provache «esiste-
vano nelloStatoanticorpi che avrebbe-
ropotutoimpedireidanni prodotti da
Sindona, ma non ebberoper tempo né
imezzi né laforza necessari per blocca-
re quel banchiere».

Ricostruzione ineccepibile, cui si può
agganciareladrammaticaprofanazio-
ne che la Bancad’Italia dovettesubire
qualche anno dopo (1979), quando di-
venne evidenteche il governatorePao-
lo Baffieilvicedirettoregenerale Ma-
rio Sarcinelli–invecedi«dareuna ma-
no»–sierano messi intesta di fareil
lorodovereopponendosi aitentativi di
salvareSindona elaborati dal suo am-
biguoesgradevole entourage.Ivertici
della Bancadavano perciò fastidio e
meritavano una lezione, che si scatenò
ad opera di due magistratiromani (il
pm Luciano Infelisieilgiudiceistrut-
tore Antonio Alibrandi):iquali–inba-
se ad accuse che si riveleranno poi del
tuttoinsussistenti–spedirono Sarci-
nelli in galeraerisparmiarono que-
st’ontaaBaffi solo per la sua età avan-
zata.Fuunesercizio del poteregiudi-
ziario chealtri magistrati definiranno
poi«distortoeiniquo», emblematico
di quel palazzodigiustizia che «alle-
gramente» (e non percaso)veniva

chiamato«portodelle nebbie».
ScriveCaprara che Sindona era «abile
nello sfruttare[gli] agganci politici, in
particolaresul versanteandreottiano».
Quantociò fosseveroemerge dal fatti-
vo(quantoostinato) interessamentodi
Andreotti anche nelvergognosocaso
Baffi-Sarcinelli, documentatodasin-
golari letteredalui indirizzatealgiudi-
ceAlibrandiedaanomali incontri ri-
servati–ingiornatefestive–fraidue
(per una trattazione analiticadella tri-
steekafkiana vicenda, cfr. G. Turone,
Italiaocculta, ed. Chiare lettere,cap.
VIII).
Stadifattoche per favoriregli interes-
si del Sindona (rischiando dicausare
pesantissimeeirreparabili ricadute
sulle finanzepubbliche) sirealizzòuna
sequenza impressionantediindebite
pressioni, nella quale si distinsero–in-
sieme ad Andreotti–altri uomini poli-
tici, esponenti di primo piano della fi-
nanzaedella massoneria (a partiredal
venerabile Licio Gelli)eambienti ma-

fiosi: in particolarequelli facenticapo
aStefano BontateeSalvatoreInzerillo,
boss alverticesupremo di «Cosa no-
stra», periquali Sindona svolgevaatti-
vità di riciclaggio, mentreera incolle-
gamentoancheconlamafia italo-
americana.
Esegli interessi del bancarottiere
non prevalsero, di fattociò dipese dal-
l’avvocatoGiorgio Ambrosoli, il quale
fu ucciso–sumandatodel Sindona –
proprioacausa della suaferma oppo-
sizione ai progetti di salvataggio elabo-
rati percompiacereilbancarottiereei
suoicomplici. Anni dopo l’omicidio,
Andreotti–intervistatodaintvda
Gianni Minoli–ebbeasostenereche
in sostanza Ambrosoli «se l’eracerca-
ta».Va le la pena ricordarlo,afronte
della pomposacelebrazione delcente-
nario della nascita di Andreottiofficia-
ta pocotempo fa nientemeno che in
Senato. Dando ancora unavolta ragio-
ne allatesi di Barbara Spinelli sulla pa-
tologia che affligge la maggior parte
dei politiciequasi tutta la classe diri-
gentedel nostroPaese: una perdita di
memoria che sconfina nell’amnesia e
che rivela una mancanzacontinuativa
di coscienza etica.
©RIPRODUZIONE RISERVATA

diGianCarloCaselli

LECARTENONPIÙCOPERTEDASEGRETO


IPOLITICIEGLIINTRIGHIDISINDONA


❞Contrasti


ConSalviniirapporti
sonoormaidicrescente,
reciprocainsofferenza
Unasituazionedifficile
Free download pdf