ROB CARR/GETTY IMAGES/AFPdi Paolo RossiÈ mancato solo il lieto fine, la cilie-
gina sulla torta. Avesse vinto,
avremmo parlato di settimana per-
fetta. Invece Camila Giorgi si è in-
ceppata proprio sul più bello, da-
vanti al traguardo. A Washington
ha vinto Jessica Pegula, 25 anni, la
figlia di Terrence Pegula, il magna-
te delle industrie di gas naturale e
immobiliarista, oltre che proprie-
tario dei Buffalo Bills della Natio-
nal Football League (Nfl) e dei Buf-
falo Sabres della National Hockey
League (Nhl). All’americana van-
no i complimenti, perchè ha domi-
nato: 6-2, 6-2 il punteggio che non
ammette repliche.
Ieri all’azzurra il suo gioco non
ha funzionato, perchè la ragazza
di Buffalo ha anticipato le accele-razioni di Giorgi.
Ad ogni modo il bilancio è asso-
lutamente positivo, per Camila e il
suo clan, considerando che in que-
sto 2019 aveva giocato 11 partite uf-
ficiali, prima di questo torneo. La
numero uno italiana aveva dovuto
fermarsi per un infortunio al pol-
so destro. Avrebbe potuto operar-
si, invece aveva optato per la cosid-
detta “terapia conservativa”,
aspettare cioè che il dolore rien-
trasse ed evitare di andare sotto i
ferri. «Come sono migliorata? Con
tanto allenamento mentre ero fuo-
ri dal circuito per il problema al
polso che avevo accusato. Ma non
è stato un dramma, solo un perio-
do. La cosa positiva è che adesso
sto giocando bene. Questa è la co-
sa importante. Quello che è suc-
cesso, ormai è successo. Adesso so-
no qui e sto giocando bene».Ecco dunque la vera, buona, no-
tizia: i problemi fisici sembrano es-
sere ormai alle spalle e la condizio-
ne fisica generale lascia ben spera-
re per la seconda parte dell’anno,
che avrà il suo culmine con gli US
Open a New York. Intanto Giorgi ri-
sale la classifica, guadagnando
dieci posti: da oggi è numero 52.
Ma l’America ha regalato un al-
tro acuto, dal lato maschile: a Le-
xington il diciassettenne JannikSinner ha conquistato il suo secon-
do torneo Challenger della carrie-
ra, superando in finale quell’Alex
Bolt che gli aveva negato Wimble-
don, battendolo nell’ultimo turno
delle qualificazioni. Oggi, grazie
anche ai punti Atp relativi ai tor-
nei Itf giocati quest’anno che ver-
ranno assegnati in maniera re-
troattiva, salirà nella 138ª posizio-
ne in classifica.
©RIPRODUZIONE RISERVATATennisCamila scivola
sul traguardo
“Sono tornata”
Giorgi perde la finale a Washington da Pegula
ma i problemi fisici sono finalmente superati
Ciclismo
Freccia Viviani
sprint a Londra
senza rivali
Settimo successo stagionale per
Elia Viviani che, davanti a Buc-
kingham Palace, vince la Pruden-
tial Ride London, superando n
volata l’irlandese Sam Bennett e
il danese Michael Mørkøv, suo
compagno di squadra e ultimo
uomo del treno della Deceu-
ninck-Quick Step. Per l’ex cam-
pione italiano è il 75° sigillo.
Viviani è stato bravo ad addo-
mesticare un finale decisamente
complicato, caratterizzato da
una caduta che, a due chilometri
dall’arrivo, ha spaccato il gruppo
in due tronconi. Il velocista vero-
nese è rimasto in sella ma ha per-
so diverse posizioni. I suoi com-
pagni di squadra sono stati rapi-
dis però a riorganizzarsi e, all’ul-
tima curva, Morkov si è incollato
a Teunissen, con il suo capitano
a ruota. Una scelta vincente. Vi-
viani non ha avuto difficoltà a sal-
tare l’olandese e resistere al ritor-
no di Bennett. Sesto Giacomo
Nizzolo. «Sono davvero felice –
spiega il velocista all’arrivo. Que-
sta è la quarta delle cinque classi-
che che posso vincere». Per com-
pletare l’opera manca soltanto la
Milano Sanremo, corsa stregata
in cui non è mai andato oltre il
nono posto. Ma la vittoria di ieri
offre ottime indicazioni in vista
dei campionati europei di dome-
nica prossima ad Alkmaar, dove
Viviani si presenta tra i grandi fa-
voriti.kSconfitta Camila Giorgi, 27 anni
. Lunedì, 5 agosto 2019 Sport pagina^37
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