L\'Espresso - 04.08.2019

(Tina Sui) #1
Storie

Foto: Ullstein Bild via Getty Images, O. Franken - Corbis via Getty Images


Un gruppo di giovani festeggia la ine della Ddr su quel che resta del Muro nel 1989

pensabile senza la ine dell’Urss. E fu
un uomo del Kgb, Gorbaciov e la sua
perestrojka ad avviare la rivoluzione
in Germania». In efetti Honecker -
“Principino Zanzara”, lo sfottevano
all’Est - celebrò i 40 anni della Ddr
come se il regime fosse eterno, e il
Comunismo incrollabile. Ancora il
4 novembre dell’89 anche gli scrit-
tori più celebri della Ddr - Christa
Wolf, Stephan Heym o Christoph
Hein - chiedevano alla gente sulla
Alexander Platz di «immaginare
una Germania senza Muro, e noi che
costruiamo un socialismo diverso».
«Al socialismo dal volto umano non
ci credevo più», dice Ruge, «30 an-
ni fa ero pieno di rancore contro le
menzogne dell’ex Ddr. Forse, come
consigliava Günter Grass, si sareb-
be potuta creare una confederazio-
ne delle due Germanie, un processo
di uniicazione più lento, forse con
meno danni per l’industria all’est».
Ma la Storia non si fa coi forse, la fe-

ce Helmut Kohl imponendo il cam-
bio 1:1 tra i due marchi, e trasfor-
mandosi nel “Kanzler dell’Unità”. E
oggi, a tre decenni da quel fatidico
’89, è unita la Germania o persisto-
no diferenze e rancori fra i cosid-
detti Ossi, all’est, e i più ricchi Wessi
all’ovest? «Mi sento molto legato al-
le mie radici russe, risponde Ruge, e
da quelle sento meglio di tanti altri
quelle tedesche. Non capisco il desi-
derio che gli Ossi diventino come i
Wessi e i tedeschi siano tutti egua-
li». Sulle inissime spiagge di Rügen
intanto i tedeschi, Ossi e Wessi, si
accalcano come sardine, e negli ho-
tel sull’isola è impossibile trovare
una stanza libera. “Meno disoccu-
pati questa estate”, titola l’“Ostsee
Anzeiger”: a Rügen sono in 1842
senza lavoro, il 5 per cento come a
livello nazionale. Miracoli del “ma-
de in Germany”, certo. Eppure, per
quanto assurdi e traumatici, quei 4
decenni della Ddr, non sono tutti da

buttare, anzi. «All’ovest avete dif-
icoltà a capire cosa l’89 ha rappre-
sentato qui all’Est: all’improvviso
i tedeschi hanno cambiato tutta la
loro vita, non solo la situazione eco-
nomica. Col tempo all’Est abbiamo
sviluppato diidenza per il potere,
mentre all’ovest siete ancora attac-
cati ad ideologie e partiti». Non è un
caso se negli ultimi 14 anni i tede-
schi si sono ritrovati al potere Ange-
la Merkel. Kanzlerin dell’Est, iglia
di un teologo protestante, laureata
in isica, «che incarna», conclude
Ruge, «l’estremo pragmatismo, la
capacità di adattarsi al peggio, e al
nuovo, dei tedeschi dell’Est». Q

Questo artcolo è il sesto di una serie
dedicata al trentesimo anniversario
della caduta del Muro di Berlino.
Sul prossimo numero l’articolo
conclusivo sul crollo dell’Unione
Sovietica.
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