16 Martedì 30 Luglio 2019 Il Sole 24 Ore
Finanza & Mercati
Pfizer e Mylan fanno squadra:
alleanza nei farmaci generici
M&A
Il big Usa controllerà il %
della nuova azienda: ricavi
annui da oltre miliardi
Il merger, interamente
in azioni, dovrà essere
completato entro metà
Marco Valsania
NEW YORK
Nasce un nuovo colosso dei farmaci
generici, frutto del consolidamento
in atto tra i leader di Big Pharma. La
newyorchese Pfizer ha ufficializzato
la fusione tra le proprie attività in
questo segmento con il protagonista
globale Mylan. Pfizer, la principale
casa farmaceutica al mondo, control-
lerà il % della nuova azienda, che
deve essere ancora battezzata ma
avrà un giro d’affari annuale di oltre
miliardi di dollari.
Il merger, interamente in azioni e
che dovrebbe essere completato en-
tro la metà del , è dettato dalle
crescenti pressioni concorrenziali
sul mercato e dalla necessità di ga-
rantire performance e trovare strade
per una futura espansione. Pfizer
porta in dote la sua divisione Upjohn,
con sede a Shanghai in Cina e che
raccoglie medicinali noti e tuttavia
scottati della scadenza di brevetti,
dal Lipitor per il colesterolo al Viagra
per l’impotenza. La casa newyorche-
se ha riportato ieri profitti nel secon-
do trimestre aumentati del % a
, miliardi e entrate in declino
dell',% a , miliardi, danneggia-
te proprio da una flessione dell'%
nelle vendite di Upjohn.
Mylan - con sede legale in Olanda,
uffici in Gran Bretagna e centro glo-
bale e quartier generale in Pennsyl-
vania - vanta prodotti di punta quali
il farmaco d’emergenza contro le re-
azioni allergiche EpiPen. È però a
sua volta nel mirino degli investitori
per pesanti interrogativi sulle sue
prospettive, gravata da un debito che
ha raggiunto i miliardi e da in-
chieste federali su sospetti cartelli
dei prezzi. Il titolo ha ceduto tre
quarti del suo valore in Borsa dai li-
velli massimi che aveva raggiunto
quattro anni or sono.
La scommessa è che, assieme e
con un management snellito, le due
attività possano essere più efficien-
ti ed efficaci. Il neonato gigante dei
farmaci generici sarà guidato
dall'attuale responsabile delle atti-
vità presso Pfizer, Michael Goettler.
Presidente diventerà il chairman di
Mylan, Robert Coury, mentre il suo
direttore generale Rajiv Malik man-
terrà la posizione nel nuovo grup-
po. Il chief executive di Mylan, Hea-
ther Bresch, lascerà invece a opera-
zione ultimata dopo una gestione
segnata da contrversie, tra cui un
rincaro del % dell'EpiPen tra il
e il quando era passata da
circa cento a dollari.
Altre grandi operazioni stanno di
recente ridisegnando a passo accele-
rato il comparto farmaceutico su
scala internazionale, in cerca di in-
novazione oppure di uscite da busi-
ness considerati non piu' strategici.
Pfizer stessa aveva deciso sul finire
dell’anno scorso di unire le forze con
la britannica GlaxoSmithKile nei
prodotti di largo consumo, quali
l'anti-dolorifico Advil, dando vita a
una joint venture che ne prepara lo
scorporo. Quest'anno ha inoltre rile-
vato per , miliardi la società bio-
tech specializzata nel trattamento
dei tumori Array BioPharma. Nei
mesi scorsi, tra i deal più significati-
vi, è scattata anche l'acquisizione da
parte di Bristol-Myers Squibb della
biotech Celgene per miliardi nei
farmaci sul cancro, mentre AbbVie
ha conquistato Allergan, la società
del Botox, per miliardi.
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PRYSMIAN
Nuova commessa
in Olanda
Prysmian si è aggiudicata una
nuova commessa dalla tedesca
Vattenfall per i collegamenti dei
parchi eolici offshore (Hollandse
Kust Zuid III e IV) in Olanda. Con
questa commessa Prysmian
Group amplia ulteriormente il
suo portafoglio ordini di sistemi
in cavo inter-array da k.
HITACHI
Sale l’utile netto,
target confermati
Il gruppo giapponese Hitachi
chiude il primo trimestte
dell'anno fiscale / con
un aumento del % dell'utile
netto a , miliardi di yen
(quasi un miliardo di euro),
sebbene le sue vendite siano
diminuite del ,% a .,
miliardi di yen e l'utile operativo
sia stato influenzato dalle
cessioni di attività e perdite sul
fronte dei cambi. Per l'intero
anno che si chiuderà a marzo,
Hitachi mantiene le sue
previsioni iniziali: punta ancora
a un fatturato di . miliardi
di yen (-,%) e un utile netto di
miliardi quasi raddoppiato
in un anno.
CARREFOUR ITALIA
Partnership
con Findomestic
Carrefour Italia annuncia la
partnership con Findomestic
Banca, società di credito al
consumo del Gruppo BNP
Paribas. La collaborazione
prevede nuovi prodotti di
credito al consumo, l'emissione
di una carta di credito co-
branded e l’erogazione di
prestiti finalizzati per acquisti
nei negozi Carrefour.
IN BREVE
Petrolio, in Canada
mano più morbida
sui tagli in stile Opec
ENERGIA
A settembre l’Alberta avrà
riattivato produzione
per mila barili al giorno
Sissi Bellomo
Mentre l’Opec continua a tagliare la
produzione di petrolio, il Canada ha
cominciato a fare marcia indietro.
La provincia dell’Alberta, patria del-
le oil sands, da settembre potrà met-
tere sul mercato , milioni di barili
di greggio al giorno, mila in più
rispetto ad agosto e mila in più
rispetto a gennaio, quando erano
entrati in vigore i tetti di estrazio-
ne: una misura simile a quelle adot-
tate dall’Organizzazione degli
esportatori di greggio, di cui il Cana-
da non ha mai fatto parte.
Anche in questo caso i tagli servi-
vano a sostenere il prezzo del barile,
ma le autorità di Edmonton non
guardano al Brent, né al Wti. E sono
ben poco interessate al livello globa-
le delle scorte petrolifere, che tanto
preoccupa l’Opec. Ciò che importa
sono le valutazioni del greggio bitu-
minoso locale – il Western Canadian
Select (Wcs) – e queste sono miglio-
rate. Pazienza se la produzione extra
finirà comunque nel calderone del-
l’offerta mondiale, contribuendo a
perpetuare quel surplus contro cui
l’Opec combatte da anni e che pesa
sulle quotazioni internazionali. Una
completa revoca dei tagli canadesi
(mila bg in origine, in vigore fino
al dicembre ) sarebbe un ul-
teriore fattore ribassista per il petro-
lio, che già risente dei timori sulla
domanda, legati alle guerre com-
merciali. Dai colloqui Usa-Cina di
questa settimana gli analisti non si
aspettano una svolta e ieri per il ba-
rile è stata un’altra seduta volatile,
con spunti al rialzo legati soprattut-
to alle aspettative sulla Federal Re-
serve, gonfiate da un tweet in cui
Donald Trump ha affermato che
«un piccolo taglio dei tassi non è
sufficiente». Il Brent ha chiuso poco
variato, sotto dollari.
Parzialmente isolato dal mercato
a causa dell’insufficienza della rete
di oleodotti, il Canada l’anno scorso
aveva sofferto una pesante svaluta-
zione dei prezzi del suo greggio: a
ottobre il Wcs era arrivato a co-
stare oltre dollari meno del Wti.
Grazie anche ai tagli produttivi, lo
sconto rispetto al riferimento Usa è
tornato a livelli più normali, quasi
sempre tra e quest’anno.
Il nuovo governo dell’Alberta, in
carica da aprile, giustifica il graduale
ritiro dei tagli con la maggiore capa-
cità di esportazione del greggio, che
comincia a smaltire le scorte locali.
L’export via ferrovia in particolare è
salito a mila bg a maggio, secon-
do il National Energy Board: un bal-
zo del % dal mese precedente e di
quasi il % da marzo. Paradossal-
mente tuttavia proprio la risalita del
prezzo del Wcs minaccia di frenare
l’impiego dei treni, un mezzo molto
caro per spostare il greggio: ci sono
carrozze cisterna ferme per mila
bg, denuncia Mark Little, ceo di Sun-
cor, uno dei maggiori produttori di
oil sands dell’Alberta, concludendo
che l’idea dei tagli da questo punto di
vista «non sta funzionando bene».
Il nuovo premier della provincia,
Jason Kenney, da un lato ha prospet-
tato la possibilità di prorogare al
i controlli sulla produzione,
ma dall’altro sta dicutendo una pro-
posta delle compagnie locali: limiti
più elevati per chi sottoscrive con-
tratti di trasporto ferroviario con il
Governo. Nel frattempo, anche sul
fronte degli oleodotti ci si attende
progressi: tra agosto e settembre Tc
Energy incrementerà di mila bg i
flussi del Keystone, mentre Endbri-
dge promette mila bg di capacità
extra entro il primo trimestre .
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Takeaway.com, offerta
per rilevare Just Eat
PIANO DA 5 MILIARDI DI STERLINE
Takeaway.com, società olandese di consegna di cibo a domicilio, ha
offerto 5 miliardi di sterline per acquisire la rivale Just Eat. La mossa di
Takeaway.com rientra nei piani di espansione del gruppo e per Just Eat
rappresenterebbe una sorta di salvataggio, a fronte delle difficoltà sul
mercato britannico per la concorrenza di Uber Eats e Deliveroo.
FOTOGRAMMA
RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO DI INVESTIMENTO
ALTERNATIVO ALPHA IMMOBILIARE AL 30 GIUGNO 2019
Il Consiglio di Amministrazione di DeA Capital Real Estate SGR S.p.A. ha approvato
il 29 luglio 2019 la Relazione semestrale al 30 giugno 2019 di “Alpha Immobiliare - Fondo
Comune di Investimento Immobiliare di tipo Chiuso” gestito da DeA Capital Real Estate
SGR S.p.A. e quotato sul segmento MIV di Borsa Italiana S.p.A. (codice di negoziazione
QFAL; codice ISIN IT0003049605).
Il valore complessivo netto (NAV) del Fondo Alpha è passato da 273.879.646 euro al 31 dicembre
2018 a 198.084.643 euro al 30 giugno 2019.
Il valore unitario della quota è passato da 2.636,627 euro al 31 dicembre 2018 a 1.906,952 euro
al 30 giugno 2019, facendo registrare un decremento del 27,67% principalmente dovuto
ai rimborsi distribuiti nel corso del semestre pari a 685 euro per ciascuna quota.
Dalla data di apporto, 1 marzo 2001, al 30 giugno 2019, il valore complessivo netto
(NAV) del Fondo è passato da 259.687.500 euro a 198.084.643 euro.
Il valore unitario della quota è passato da 2.500,000 euro a 1.906,952 euro con un decremento del
23,72%; considerando le distribuzioni complessive dei proventi e i rimborsi pro-quota effettuati
sino alla data del 30 giugno 2019, rispettivamente per 1.888,85 euro (proventi) e per 857 euro
(rimborsi), l’incremento di valore realizzato è pari al 86,11%.
Il Tasso Interno di Rendimento, calcolato sulla base del valore iniziale del Fondo,
dei fl ussi di cassa in uscita e del NAV al 30 giugno 2019, risulta del 5,53%.
La Relazione semestrale del Fondo Alpha e l’estratto della Relazione di stima dei beni del Fondo,
redatta dall’Esperto Indipendente, sono a disposizione presso la sede di DeA Capital Real Estate
SGR S.p.A., presso la sede del Depositario State Street Bank International GmbH – Succursale
Italia, sul sito internet http://www.fondoalpha.it e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato all’indirizzo
http://www.1info.it.
I risultati e i rendimenti comunicati sono stati conseguiti nel passato. Non vi è garanzia che i
medesimi risultati possano essere ottenuti in futuro. Il presente documento non costituisce un’offerta
o un invito ad acquistare o sottoscrivere quote dei Fondi gestiti da DeA Capital Real Estate SGR
S.p.A.. Prima dell’acquisto, leggere i Prospetti Informativi e la documentazione contabile pubblicata
più recente. 30 luglio 2019
DeA Capital Real Estate SGR S.p.A.
Via Mercadante 18 00198 Roma
T. (+39) 06 681631 F. (+39) 06 68192090
Via Brera 21 20121 Milano
T. (+39) 02 725171 F. (+39) 02 72021939 WWW.DEACAPITALRE.COM
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Via Brera 21 20121 Milano
T. (+39) 02 725171 F. (+39) 02 72021939 WWW.DEACAPITALRE.COM
RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO DI INVESTIMENTO
ALTERNATIVO ATLANTIC 1 AL 30 GIUGNO 2019
Il Consiglio di Amministrazione di DeA Capital Real Estate SGR S.p.A. ha approvato il
29 luglio 2019 la Relazione semestrale al 30 giugno 2019 di “Atlantic1 - Fondo Comune
di Investimento Immobiliare di Tipo Chiuso” gestito da DeA Capital Real Estate
SGR S.p.A. e quotato sul segmento MIV di Borsa Italiana S.p.A. (codice di negoziazione
QFATL, codice ISIN IT0004014707).
Il valore complessivo netto (NAV) del Fondo Atlantic 1 è passato da 248.581.453 euro
al 31 dicembre 2018 a 248.631.472 euro al 30 giugno 2019.
Il valore unitario della quota è passato da 476,648 euro al 31 dicembre 2018 a 476,744 euro
al 30 giugno 2019, facendo registrare un incremento dello 0,02%.
Dalla data di apporto, 1 giugno 2006, al 30 giugno 2019, il valore complessivo netto (NAV)
del Fondo è passato da 260.760.000 euro a 248.631.472 euro.
Il valore unitario della quota è passato da 500,000 euro a 476,744 euro con un decremento
del 4,65%; considerando le distribuzioni complessive dei proventi e i rimborsi pro-quota
effettuati sino alla data del 30 giugno 2019, rispettivamente per 262,75 euro (proventi)
e per 55,56 euro (rimborsi), l’incremento di valore realizzato è pari al 59,01%.
Il Tasso Interno di Rendimento, calcolato sulla base del valore iniziale del Fondo, dei fl ussi
di cassa in uscita e del NAV al 30 giugno 2019, risulta del 4,97%.
La Relazione semestrale del Fondo Atlantic1 e l’estratto della relazione di stima dei
beni del Fondo, redatta dall’Esperto Indipendente, sono a disposizione presso la sede
di DeA Capital Real Estate SGR S.p.A., presso la sede del Depositario State Street
Bank International GmbH – Succursale Italia, sul sito internet http://www.fondoatlantic1.it
e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato all’indirizzo http://www.1info.it.
I risultati e i rendimenti comunicati sono stati conseguiti nel passato. Non vi è garanzia che i medesimi
risultati possano essere ottenuti in futuro. Il presente documento non costituisce un’offerta o un
invito ad acquistare o sottoscrivere Quote dei Fondi gestiti da DeA Capital Real Estate SGR S.p.A..
Prima dell’acquisto, leggere i Prospetti Informativi e la documentazione contabile
pubblicata più recente. 30 luglio 2019
Estratto Procedura Aperta n. 3371/
in nome e per conto di ACAM ACQUE S.p.A.
SERVIZI DI AUTOESPURGO PER
LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ
DI MANUTENZIONE ORDINARIA,
STRAORDINARIA E DI PRONTO
INTERVENTO, ANCHE IN REGIME
DI REPERIBILITÀ, SU IMPIANTI
DI DEPURAZIONE E RETI FOGNARIE
NEL TERRITORIO PROVINCIALE
DELLA SPEZIA
Il valore totale stimato, comprensivo
dell’opzione di rinnovo annuale, ammon-
ta fino alla concorrenza di € 3.578.400,
I.V.A. esclusa (importo tiennale + rinnovo
annuale) oltre a € 21.600,00 per oneri di
sicurezza per rischi da interferenza non
soggetti a ribasso.
L’importo triennale complessivo dell’ap-
palto ammonta fino alla concorrenza di
€ 2.700.000,00 ed è così suddiviso:
- importo servizi a misura e a ca-
none, fino alla concorrenza di
€ 2.683.800,00; - importo oneri di sicurezza interfe-
renziali ex D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.
€ 16.200,
Criterio di aggiudicazione: offerta econo-
micamente più vantaggiosa individuata
in base al miglior prezzo.
L’avviso integrale di procedura ad evi-
denza pubblica nonché la documenta-
zione di gara sono disponibili presso:
https://portaleacquisti.gruppoiren.it,
nell’ambito del tender 3371/2019.
Le offerte dovranno essere inviate, in
versione elettronica, attraverso il portale
al medesimo indirizzo, entro le ore 12:
del giorno 10/09/2019.
IREN S.p.A.
IL DIRETTORE APPROVVIGIONAMENTI
LOGISTICA E SERVIZI
Ing. Vito Gurrieri
AVVISO
PROCEDURA PER L’AFFIDAMENTO
IN SUBCONCESSIONE DI UN’AREA
PER L’ESERCIZIO DI ATTIVITÀ CORRELATE
ALLA MANUTENZIONE DEGLI AEROMOBILI
(VOLI DI LINEA) PRESSO L’AEROPORTO
DI FIRENZE
TA - Toscana Aeroporti S.p.A. comuni-
ca che è stato pubblicato sul sito internet
http://www.toscana-aeroporti.com l’avviso relativo
alla procedura per l’affidamento in subcon-
cessione di un’area per l’esercizio di attività
correlate alla manutenzione degli aeromobili
(voli di linea) presso l’aeroporto di Firenze.
Estratto di procedura ad evidenza
pubblica di cui al tender 3070
FORNITURA DI APPARECCHI
DI ILLUMINAZIONE CON SORGENTE
A LED PER GALLERIE, STRADALI ALTA
POTENZA E PROIETTORI SOTTOGRONDA
ALTA POTENZA PER IMPIANTI
DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA
DELLA CITTÀ DI TORINO
CIG 7864000A
La procedura è svolta da Iren S.p.A
in nome e per conto di Iren Rinnova-
bili S.p.A.
L’importo a base d’asta è stimato in
€ 2.519.540,00 I.V.A. esclusa (non
sono previsti oneri di sicurezza per ri-
schi da interferenze).
Il criterio di aggiudicazione è quel-
lo dell’offerta economicamente più
vantaggiosa individuata sulla base
del miglior rapporto qualità/prezzo ex
art. 95, c. 2, D. Lgs. 50/2016.
Operatore economico aggiudicatario:
AEC ILLUMINAZIONE S.r.l. - Punteggio
totale 66,
IREN S.p.A.
IL DIRETTORE APPROVVIGIONAMENTI,
LOGISTICA E SERVIZI
(Ing. Vito Gurrieri)