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ECONOMIA

Giovedì1Agosto2019CorrieredellaSera

Sisalpay,bancaalbar edaltabaccaio

AccordoconIntesaSanpaolo,attraversoBanca5,perunajointventure:retedi50milaesercizi

Prendereuncaffèepagare

contemporaneamenteun

Mav. Oppure, nello stesso bar,

prelevare150 euroepagareun

bollettino postale. Banca5e

Sisal Group hanno annuncia-

toun accordopercostituire

una nuovasocietà checon-

sentirà dioffrireprodotti ban-

cari, servizi di pagamentoed

effettuaretransazioni in oltre

50 mila esercizi distribuiti su

tuttoilterritorio nazionale.

Baretabaccherie dove passa-

no ogni giorno circa 45 milio-

ni di cittadini.Echeidue

gruppivogliono trasformare

in cosiddettebanche di pros-

simità.

La NewCo che nascerà, par-

tecipata al 70% da Sisal Group

eal30% da Banca5,integrerà

canali fisiciedigitaliesarà

pienamenteoperativaaparti-

redall’inizio del 2020. «È

un’importanteopportunità

pervalorizzareilpercorso di

evoluzione del business dei

pagamenti—haspiegato

EmilioPetrone, amministra-

toredelegatodiSisal Group

—cherendeconcretoilpiano

di sviluppo impostatoesti-

molatodai nostri azionisti di

CVCCapitalPartners. Grazie a

questoaccordosaremo in gra-

do di migliorareulteriormen-

te la qualità del serviziooffer-

to ai nostri clientieatuttiicit-

tadini».Stesso entusiasmo

espresso anche da Intesa

Sanpaolo cui facapo Banca5:

«Considerata l’estremacapil-

larità della presenza degli

esercizicommercialicoinvolti

—haaggiuntoStefano Barre-

se,responsabile della Divisio-

ne Bancadei Territori di Inte-

sa Sanpaolo—lanuova realtà

consentirà ai 12 milioni di

clienti della divisione Banca

deiTerritori di Intesa Sanpao-

lo di poterdisporrediprodotti

eoperazioni finanziarie di ba-

se in un modo ancora più

sempliceeaccessibile, anche

neicomunienelle frazioni

più piccole che oggi sono ri-

mastesenza una presenza

bancaria diretta».

Unnodo, questo, su cui ieri

sono intervenutiisindacati

periquali si tratta di un’opera-

zione da «esternalizzazione

mascherata». «È davverosin-

golare—l’allarme del segre-

tario generale di First Cisl Ric-

cardoColombani—cheven-

ga spacciatoper esempio di

responsabilità sociale un ba-

nale modello distributivoche

di fattoesternalizza su unare-

te dicommercianti al detta-

glio (tabaccai) leresponsabili-

tà di chi, invece, dovrebbe fare

bancainprima persona. La

vera prossimità—haconte-

statoColombani—sifa

aprendo gli sportelli bancari

alle persone, non chiudendoli

e sostituendolicon la Sisal».

Perilleader dei bancari della

Cisl appareinoltre«contrad-

dittorio che le banche lamen-

tino laconcorrenza di nuovi

competitori non vigilati,co-

meFacebookconlasua mo-

neta virtuale Libra,epoi diano

vita ad iniziativeche destrut-

turano il settore». Ciò avviene

nel momentoincui «i sinda-

cati chiedono che ilcontratto

nazionale, per il cui rinnovo è

in corso la trattativacon l’Abi,

argini le esternalizzazioni sel-

vaggeerafforzi la vigilanza

sulle attività bancarie. Biso-

gna definire—haaggiunto

Colombani—leregole del

giocoinsieme, nel settore, ma

occorrefarloabocce ferme».

Proprio ieri, in occasione

della presentazione della se-

mestrale di Intesa,èstatolo

stesso Carlo Messina, ammi-

nistratoredelegatodiIntesa

Sanpaolo,aparlaredell’accor-

doconSisal intermini di ridu-

zione deicosti. «In un anno

—haspiegatoMessina—da

giugno 2018agiugno 2019, il

personale di Intesa Sanpaolo

si èridottodi3.500 unità. Pre-

visteanche 4.700 usciteaddi-

zionali entrogiugno 2021 —

ha aggiunto—già concordate

conisindacatiegià piena-

menteaccantonate, di cui

1.200aluglio 2019e1.600rela-

tivealnuovoaccordofirmato

afine maggio. In aggiunta, ul-

teriori 1.000 richiesteper usci-

te volontarie già ricevuteeda

valutare. Ulterioreriduzione

di filiali anche alla lucedel-

l’ampliamentodellaretedi

Banca5attraverso la partner-

ship strategicacon SisalPay».

CorinnaDeCesare

©RIPRODUZIONERISERVATA

Corriere della Sera

Labancadiprossimità

Lepartecipazioni

Prelievo contanti

fino ad un massimo

di 150 euro giornalieri

incassi convenzionati e avvisi

di pagamento (MAV e RAV)

per i clienti Intesa Sanpaolo

pagamento

di bollettini, tributi

e servizi pagoPA

acquisto di biglietti

e abbonamenti

per servizi di trasporto

ricariche

telefoniche e di carte

prepagate

codici d’acquisto

dei più diffusi

marketplace e App

Cosasipotràfare

50 mila

esercizi

convenzionati

operativa

a partire

da inizio 2020

70%

Sisal

Group

30%

Banca

5

LaNewCo

●Intesa

Sanpaolo,

attraverso

Banca 5 e

SisalPay,

hanno siglato

un accordo per

realizzare una

NewCo che

consentirà di

offrire prodotti

bancari, servizi

di pagamento e

transazionali in

oltre 50 mila

esercizi nei

quali transitano

quotidiana-

mente circa 45

milioni di

cittadini

●La nuova

rete, che sarà

pienamente

operativa a

partire da inizio

2020, integrerà

l’offerta dei

servizi e

prodotti di

Banca 5 e

SisalPay

Chiè

●Emilio

Petrone è

l’amministra-

tore delegato di

Sisal Group.

Sisalpay ha 15

milioni di clienti

e più di 40.000

punti vendita

Sileoni:esuberi

Unicredit,

protestaaParigi

All’Eliseo

«S

iamo pronti ad

andarea

manifestaresottol’Eliseo, a

Parigi. Se l’amministratore

delegatodiUnicredit,Jean

PierreMustier, andrà

avanticonilpiano da

10.000 esuberi, porteremo

il caso all’attenzione del

presidentedella

RepubblicadiFrancia,

Emmanuel Macron», ha

dettoilsegretarioFabi,

Lando Maria Sileoni.

Dividendodi0,47centesimi

Mediobanca,profitti

aquota860milioni

«Superatiitarget»

MILANOMediobancahachiuso il bilancio 2018-

2019 con«numeri che ci hanno datomolta sod-

disfazione», ha dettoilceo AlbertoNagel: utile

nettorettificatoparia860 milioni di euro, in

crescita dell’8% rispettoalprecedenteesercizio,

iricavi sonoa2,5 miliardi (+4%). Oltrearicavi e

profitti, anche l’utile operativosichiudealivelli

record,spiega una nota,conuna crescita del-

l’8%a1,1 miliardi «malgrado il marcato deterio-

ramentodel contestooperativo».

Irisultati «superano gli obiettivi già sfidanti»

che l’istitutosiera posto, ha dettoNagel,e«ci

mettono nellecondizioni dicontinuaresuun

percorso di sviluppo nel prossimo triennio». Il

boardproporrà ai soci un dividendo paria0,47

europer azione, lo stessovaloredell’esercizio

scorso ma la politicadipay-outèsalita dal 48 al

50%. Nagel ha sottolineatoche la struttura del

nuovopattodiMediobanca,conlatrasforma-

zione in accordodipuraconsultazione, hacon-

sentito alcapitale prima vincolato «di essere

consideratofreefloatehapertantomigliorato

la percezione sulla governancedell’istitutoagli

occhi degli investitori istituzionali».

Gli obiettivi del piano industriale chetermina

quest’anno sono stati «pienamenteraggiunti»,

spiega la società, «grazie alla peculiarità del

modello di businessealla solidità finanziaria».

Il prossimo piano sarà presentatoil12novem-

bre. Nagel ha dettoche «è in lavorazione». Su

una possibilevendita di una quota di Generali

(Mediobancapossiede il 13%), il banchiereha

spiegatoche l’istitutonon ha «scadenzetem-

poraliovincoliameno che non si presentino

occasioni di crescita». RispettoaldossierKai-

ros«continuiamo il dialogo».

Fr.Bas.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Alberto Nagel,

54 anni,

amministra-

tore delegato

di Mediobanca

2,5

miliardi

i ricavi

di Mediobanca

nell’anno

2018-2019,

in crescita del

4%, spiega la

società, «grazie

alla forte

attività

commerciale»

Risultatosemestralea763milioni

Poste,piùutili

DelFante:acconto

suldividendo

ROMAIservizi assicurativi diPosteItaliane trai-

nanoiconti del gruppo nel primo semestre,

conunbalzodei ricavi del 16,2%euncontributo

in termini di utile nettodi325 milioni di euro.

Nelcomplessoirisultati nella prima metà del-

l’anno evidenziano una crescita sia dei ricavi,

paria5,5 miliardi (+1,7% rispettoalprimo se-

mestre2018), sia dell’utile nettoche si attesta a

763 milioni (+3,9%). Anche in occasione della

semestrale il gruppo guidatodaMatteo Del

Fantehaindicatoilvaloredel risultatooperati-

vo«normalizzato» (825 milioni, +17,6%)edel-

l’utile netto«normalizzato» (570 milioni, +

18,3%),conl’intentodievidenziarelariduzione

della dipendenza diPostedalle partitenon ri-

correnti né ripetibili,come le plusvalenze. Nel-

lo specificovaricordatoche il trading sui titoli

di Statonel primo trimestrehareso 261 milioni

di plusvalenzeafrontedei 402 milioniottenuti

nell’analogo periodo del 2018.Acontribuireal

risultatodel semestreèanche la crescita dei ri-

cavi nel settoredel recapitopacchi,consenten-

do di supplirealla costanteflessione del merca-

to dellacorrispondenza. In tuttoilcomparto

pacchi,corrispondenzaedistribuzionevale,

delresto, quasi unterzodei ricavi del semestre

convaloredi1,75 miliardi. «Tuttiisettori han-

no datouncontributopositivoalla crescita dei

ricavi. Confermiamo gli obiettivi previsti per la

fine dell’anno. Abbiamo deciso—spiega Del

Fante—diriconoscereunaccontosul dividen-

doestiamoconsiderando il processo checon-

sentirà il pagamentodello stesso, nel quarto

trimestre». Datiemosse apprezzati dal merca-

to,ieri il titolo diPostehaarchiviatolaseduta in

Borsaconun+3,4%.

AndreaDucci

©RIPRODUZIONERISERVATA

Matteo Del

Fante, 52

anni, alla

guida di

Poste Italiane

5,5

miliardiil

fatturato di

Poste nei primi

sei mesi. La

corrispondenza

vale 1,7miliardi,

i servizi

finanziari 2,6; il

resto arriva da

assicurazioni e

pagamenti

Ilsorpassodellaliquidità

GooglebatteApple,

incassaun«tesoro»

da117miliardi

Avereincassa 117 miliardi di dollari: succede

alla Alphabet, la società del motore di ricerca

Google, diventata l’aziendaconlamaggiore

quantità di «cash» al mondo dopo aver strap-

patoilprimatoalla Apple. Secondo un’analisi

del «Financial Times», lacassaadisposizione

del produttoredell’iPhoneèscesa a102 miliar-

di, mentreleriservediAlphabet sono appunto

cresciutea117 miliardi.

Ma anche Apple ha di chefesteggiare. La so-

cietà durantelecontrattazioni di Borsa di ieri è

tornata sopra la soglia dei mille miliardi dica-

pitalizzazione, dopoiconti—oltreleattese —

diffusi nella notte. Nelterzotrimestrericavito-

tali sono saliti dell’1%a53,81 miliardi di dollari.

L’utile nettoèinvececalatodel 13%a10,04 mi-

liardi, ma il profittoper azione di 2,18 dollari è

risultato—appunto—miglioredelle attese

degli analisti.

Inoltre, levenditediiPhone nelterzotrime-

stresono sì diminuitedel 12%conricavi di

25,98 miliardi di dollari, ma ilcalo èinferioreai

29,5 miliardi dello stesso periodo dell’anno

precedente. L’iPhone rappresenta ormai per

Apple solo il 48% dei ricavitotali, la percentuale

più bassa da setteanni.

Aspingereilgruppo di Cupertinoèstata la

buona perfomancedella divisione dei servizi

che, pur rallentando,continuaacrescerea

doppia cifra:èsalita del 13%a11,5 miliardi di

dollari. Bene anche la divisione dell’AppleWa -

tch, cresciuta del 48%a5,5 miliardi di dollari,

arrivandoaeguagliarel’iPad. Da soli, la somma

dei serviziedell’AppleWatchvale «una società

diFortune 50», hacommentatosoddisfatto

Tim Cook.

GiovanniStringa

©RIPRODUZIONERISERVATA

Sundar

Pichai, alla

guida del

gruppo di

Google

53,8

miliardi

di dollari: i

ricavi totali di

Apple nel terzo

trimestre,

cresciuti

dell’1%.

L’utile netto è

invece calato

del 13% a

10,04 miliardi