Zeljko Banic, Segretario Generale della Global Association of Mixed Martial ArtsAggiunge ilPresidente Engelhardt: “oggi molti paesi (ho viaggiato continuamente in tutto il mon-
do negli ultimi mesi per raccogliere la volontà e le aspirazioni vere di ogni Federazione Nazionale
di MMA che oggi è da noi rappresentata) si sono sentiti frustrati nel non partecipare attivamente
alle decisioni delle organizzazioni di sport da combattimento internazionali, io voglio una Federa-
zione mondiale che consenta a tutti i paesi membri di essere ascoltati e di poter partecipare alle
decisioni con votazioni democratiche, chiarezza e trasparenza.
Una Federazione mondiale non è un logo ma è appartenenza e condividere gli stessi valori etici
nel lungo periodo, per poter così ispirare le nuove generazioni.
Sono molto felice di essere stato testimone dell’elezione di diverse donne sia negli organi centrali
di governo di GAMMA sia nei Comitati e nei gruppi di lavoro creati. Gamma vuole rappresentare
una organizzazione che condivide valori e solida appartenenza ma senza distinzioni di sesso,
etnia, religione e nazionalità con una piena integrazione e parità di genere.
Le MMA sono UFC ma UFC non sono le MMA. Le MMA esistono ormai in ogni paese, e per
questo devono avere severi regolamenti e standard di formazione e competizione con
controlli antidoping e sanitari che tutelino l’incolumità degli atleti.”