Vanity Fair Italy - 14.08.2019

(Grace) #1
VanityCuriosità

Samir Jung Thapa

SECONDO NATURA


di PAOLA SALTARI

La spedizione sull’Everest per ripulire dai rifiuti la vetta più alta del mondo, le scarpe


nate da una bottiglia, la collezione-charity. Per vivere e vestire consapevolmente


OBIETTIVI SEMPRE PIÙ ALTI
Forse non lo sapevate ma
la vetta più alta del mondo
è terribilmente inquinata.
Per questo, BALLY ha deciso
di finanziare una missione
per ripulire il monte Everest.
Il risultato è stato la raccolta
di oltre una tonnellata di rifiuti,
più di metà dei quali nella
cosiddetta Zona della Morte,
cioè oltre gli 8mila metri, dove
l’ossigeno è davvero scarso.
Dal progetto è nata anche
una capsule, realizzata con
materiali sostenibili, e destinata
a finanziare nuove spedizioni.

NUOVA VITA ALLA PLASTICA
«Reduce. Recycle. Rethink»: è la filosofia alla base
dell’ultima eco-rivoluzione di TIMBERLAND, la collezione
Brooklyn EK+. Tomaie, imbottiture e lacci sono realizzati
utilizzando materiale 100% ReBOTL™ (cioè bottiglie
di plastica riciclata), mentre nelle suole è presente un 34%
di gomma second hand. Il brand, che si pone l’obiettivo
di rendere più sostenibili tutte le sue scarpe, ha dato
nuova vita a più di 345 milioni di bottiglie di plastica.

UN OCCHIO
DI RIGUARDO
È pensata per
la vita all’aria aperta
la seconda
collezione
d’abbigliamento
tecnico maschile
Eye/LOEWE/
Nature di LOEWE:
accanto a parka
waterproof, pile
e maglie di cotone
biologico o riciclato,
ci sono anche borse
di tela cucita
a mano da artigiani
giapponesi.
Per ogni prodotto
venduto
nel corso del 2019,
il marchio devolverà
€ 15 a favore
della lotta contro
l’inquinamento
causato
dalla plastica.

VA N IT Y FA I R

MODA

104


14 AGOSTO 2019
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