Si viveva di sogni, di speranze, di ideali, di principi, che oggi sembrano completamente persi e la
vita è decisamente meno romantica e più arida.
Si scriveva l’agenda personale con tutte le sensazioni del momento e col racconto di ogni giorno
che trascorreva, ed a volte si strappava qualche pagina tra fidanzati per farsi dono di poesie
d’amore, di riflessioni, di saggi.
Si aveva paura di commettere peccato quando si faceva l’amore, si doveva tornare presto a casa la
sera, le telefonate tra fidanzati avvenivano spesso di nascosto dai genitori, sia chi le faceva che chi
le riceveva ad orari prestabiliti, oppure si usavano i telefonici pubblici a gettoni ma risultava una
vera impresa reperirli funzionanti, comprare prima i gettoni e mettersi in fila per ore!
Si vivevano le stesse emozioni di questa canzone sorprendente ed emozionante che stranamente è
stata composta di recente e non a suo tempo:
Il tempo di un gettonePer ascoltare le canzoni d’amore si usavano i dischi a 45 giri o LP, e d’estate si faceva la fila ai
jukebox nella speranza che proprio in quel momento passasse la persona amata per dedicarle il
brano del momento:
Jukebox anni 60 e 70