NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

(Gianni Zito) #1
La sospensione della mia terapia ed i farmaci errati

La sera tardi, ormai quasi di notte, mi trasferirono al reparto detenuti per un necessario ricovero, ed
appena arrivai ebbi subito sensazioni di sconforto sia per la mia situazione sanitaria, piuttosto
allarmante, sia per la cella troppo angusta, vuota, senza alcun altro elemento oltre il letto!
Dominavano su tutto le sbarre enormi che delimitavano sia l’ingresso che le finestre, oltretutto
erano velate da plastiche semitrasparenti che oscuravano quasi del tutto la visuale.
Non vi erano nemmeno comodini ove apporre farmaci e bicchieri.
Ovviamente non c’era neanche la televisione, regnava la desolazione più totale, e la percezione
della malattia era ancora più esasperata.


Quella cella d’ospedale provocava sensazioni peggiori di quella del carcere, senza dubbio, ma si
trattava pur sempre di una struttura sanitaria, ed io mi trovavo lì per diagnosticare meglio la mia
situazione impegnativa ed individuare una terapia più idonea al regime carcerario, quindi decisi di
collaborare pienamente con i sanitari.


Indice
Free download pdf