Le passioni e gli amori si vivevano molto più intensamente nell’epoca della mia gioventù, ed il
desiderio di incontrarsi e di ritrovarsi era molto più sofferto.
Una volta quando raggiunsi Daniela al lido realizzando l’ennesima sorpresa, sopraffatti entrambi
dalla frenesia di fare l’amore ci nascondemmo dietro l’ultima cabina affacciata sul mare, avendo
innanzi a noi e sopra di noi un’enorme distesa azzurra, rappresentata sia dal cielo che dal mare;
sembrava di trovarci in un luogo paradisiaco talmente fu straordinaria e coinvolgente la circostanza.
Ricordo ancora oggi il dolce stridio dei gabbiani, la leggera brezza marina, il profumo della sua
pelle al sole, il sudore che ci teneva incollati uno all’altro.
Quanti ricordi meravigliosi, e ringrazio immensamente Dio per avermi permesso di vivere emozioni
così intense con una ragazza così straordinaria.
Che gioia immensa.
La spiaggia di Salerno ove incontravo Daniela