NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

(Gianni Zito) #1

E’ chiaro il messaggio di Dio che offre agli uomini e agli animali “ogni erba che produce seme ed
ogni erba verde, così come ogni albero in cui c'è frutto che produce seme.”.
All’atto della Creazione, quindi, non fu consentito agli uomini di cibarsi di carne degli animali.
Poi nel tempo le cose cambiarono e dopo il diluvio universale permise di mangiare carne anche se
Dio stesso aveva definito "molto buone" le Sue indicazioni iniziali sul cibo.
Esistono tante interpretazioni diverse sulla liceità o meno di cibarsi di carne di animali, infatti da
anni si assiste ad una lotta culturale che hanno intrapreso i vegani nell’invitare la civiltà moderna a
non mangiare carne animale e nessun prodotto da essi derivato. Le loro argomentazioni principali
sono sostenute da diverse interpretazioni. Quando Dio disse, infatti, "Ogni cosa vivente che si
muove sarà cibo per te", fu in occasione del diluvio universale quando a Noè venne offerto un
suggerimento per superare indenne un periodo difficile, infatti ogni erba verde ed ogni frutto era
stata distrutto. Dio, quindi, consentì a Noè di mangiare carne di animali. Però poi nel versetto
seguente Dio aggiunse: "Ma non dovreste mangiare la carne, con la sua vita, cioè il sangue", ed
in un altro conferma che è vietato uccidere gli animali e chi commette quel sacrilegio verrà a sua
volta ucciso dalle stesse creature: "E io reclamerò la tua vita per mano di ogni creatura da te
uccisa..." Quindi la concessione di mangiare carne animale sembrava più un permesso temporaneo
che definitivo, per salvare il popolo dalla carestia dovuta alla distruzione di tutti i frutti naturali.
Anche in altre occasioni Dio diede il permesso temporaneo agli ebrei di: “mangiare la carne finché
vi uscirà dalle narici e ne sarete nauseati...". però poi nei versi successivi riscontriamo: "prima
ancora che avessero la carne tra i denti, una grave pestilenza li colpì”". Quindi si percepisce un
certo Pathos in Dio che poneva le Sue creature, uomini e animali, quasi sullo stesso livello, dal
punto di vista del diritto di vivere sulla terra, e tentò quindi di preservare gli animali da carneficine
terribili. Inoltre nella Bibbia troviamo: “Chi immola un bue è come se uccidesse un uomo, chi
sacrifica un agnello è come se rompesse il collo a un cane, chi presenta un'oblazione di cibo è


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