“Il diavolo non può nascondere la coda”: lo scandalo CSM
A proposito di ciò che ignoriamo e della dimensione oceanica del degrado in Italia - considerato che
i danni che i cittadini inermi subiscono tutti i giorni sono soltanto la punta dell’iceberg - proprio nei
giorni in cui scrivo queste pagine è accaduto qualcosa di straordinario: parte dell’immenso
marciume che soffoca l’Italia, nel settore giudiziario, il destino l’ha fatta emergere alla Tv ed in tutti
i media! La verità prima o poi viene a galla quando persone e professionisti di grande coraggio e
buona volontà decidono di aggredire il male e diventano veri eroi, in questo caso come i magistrati
di varie Procure in Italia che finalmente stanno indagando sulla corruzione nel mondo giuridico!
Infatti un giorno ascoltai con attenzione notizie sull’ennesimo scandalo del CSM riferibile ai suoi
vertici ed a diversi magistrati e giudici operativi, squallidi faccendiere come definito su tutti i
giornali ed in tantissime news online, registi di un disgustoso e cronico malaffare regnante da
decenni nella magistratura italiana, rei di episodi gravissimi come risulta dalle intercettazioni
telefoniche riportate su tutti i quotidiani nazionali.
Osservando un servizio video in un TG nazionale notai clamorosamente che l’avvocato di uno dei
soggetti poi indagati, avendone riconosciuto il volto, era lo stesso che mi aveva fatto condannare
ingiustamente e sbattuto in galera con accuse assolutamente false e con un processo farsa
vergognoso!
Incaricato per lo scopo dai miei nemici della lobby massonica.
Allora mi tornarono in mente tutte le assurdità giuridiche capitate durante tutti i gradi di giudizio,
alla fine dei quali venni clamorosamente condannato e subii la carcerazione!!