Il perdono per tutti
Grazie agli insegnamenti di Gesù, se potessi oggi abbraccerei tutti i miei nemici, attori di questi 30
anni di ingiustizie, farei trionfare la pace, il perdono, la fratellanza, perché sono convinto che anche
alcuni di loro hanno sofferto in qualche maniera, e forse anche loro hanno anche avuto occasione,
non so se sfruttata o meno, di redimersi e di riconciliarsi con Dio e con la vita. Se non è ancora
giunta l’ora nella loro vita di conoscere la sofferenza, la malattia, la desolazione, prima o poi
arriverà, e quello sarà il momento in cui si troveranno di fronte a Dio, capiranno il male commesso,
e saranno dolori atroci.
Sarebbe bello potersi incontrare, vittima e carnefici, fare finta che tutto l’odio consumato non ci sia
mai stato, e che le persecuzioni che mi hanno inflitto siano soltanto una lunghissima scena teatrale
alla fine della quale ci spogliamo degli abiti e dei ruoli di sceneggiatura e ciascuno si rimette i
propri rientrando nella normalità e dissolvendosi ogni rancore.
Sarebbe bello rendersi conto che insieme possiamo davvero superare e sconfiggere l’odio ed andare
tutti a cena, tornare amici, passeggiare abbracciati nei luoghi del passato, anche se intrisi ancora di
desolazione, per trasformarli in templi di Salvezza Eterna, prima di diventare vecchi e lasciare
questo mondo per sempre.
Nella mia nuova Alba tutto è già così, ho già raggiunto quest’immensa dimensione di purificazione
e beatificazione eterna di eventi, persone, luoghi, epoche, ricordi, che Dio offre miracolosamente a
chi si affida a Lui.
Ogni male, anche il più terribile, può essere convertito da Dio in perdono e Luce Eterna.
Oggi provo una grande sensazione di pace interiore dopo aver sciolto le redini alla mia Anima nelle
pagine di questo libro, ed averla resa finalmente libera di esprimersi in un lungo viaggio alla
riscoperta di me stesso e della Fede.