Davvero sorprendenti come sogni!! Si trattava di situazioni stranissime che forse avvenivano perché
il Buon Dio voleva saggiare la mia capacità di perdono proprio nel periodo più brutto delle
tribolazioni, quello nei quali le sofferenze si facevano più dure!
Chissà! La spiegazione non era facile, però la sensazione che mi offrivano quei sogni clamorosi era
davvero straordinaria, e si generava in me una felicità incontenibile che mi estraniava totalmente dal
contesto che vivevo in quel momento, catapultandomi in un’epoca senza tempo e senza spazio.
E’ questo l’insegnamento di Dio che può essere seguito anche dagli atei perché, in fondo, anche chi
non crede sa in cuor suo che la vita può non eclissarsi inutilmente nella morte, nella desolazione, e
che l’Amore può essere superiore all’odio ed al nulla se ci si impegna perché ciò avvenga.
Nel corso dei decenni ho vissuto esperienze, coincidenze, eventi inspiegabili, episodi decisamente
sovrannaturali, emozioni, sentimenti, amori, tribolazioni, gioie, tali da poter comprendere realmente
e quotidianamente la presenza di Dio nella mia vita, e quando si vivono situazioni del genere il
senso della nostra esistenza cambia totalmente e raggiunge picchi di consapevolezza Divina
impressionanti e stupefacenti.
Oggi se qualcuno mi offrisse la possibilità di tornare indietro nel tempo e di non vivere più alcuna
tribolazione, e neanche l’epilogo doloroso del carcere, rifiuterei e risponderei come fece Gesù nei
confronti di Pietro quando questi reagì in maniera veemente - dopo che il Signore stesso gli aveva
fatto intendere il destino che lo attendeva a Gerusalemme e la Passione che avrebbe vissuto -
dicendogli: «Signore, questo non ti deve accadere mai!». E Cristo gli oppose un rifiuto netto:
“Vattene via da me, Satana! Tu mi sei di scandalo. Tu non hai il senso delle cose di Dio, ma delle
cose degli uomini”.