NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

(Gianni Zito) #1

In realtà fu la Fede ad impedirmi di compiere follie spropositate e demoniache, come in tante altre
occasioni.


Così liberai per sempre Teresa dai suoi aguzzini.


Lei però non era ancora salva perché soffriva spesso di crisi d’astinenza e non riusciva a
disintossicarsi, per cui intrapresi un’analoga battaglia, ancor più dura, per liberarla dalla maledetta
droga, ma scelsi l’arma più forte e convincente: la Fede.
Trascorremmo giorni interi, settimane, mesi, quasi un anno alla fine, a ricostruirle Anima e
coscienza, parlando dell’Amore di Dio, della Bellezza del Creato, del Miracolo della nostra unica
ed irripetibile vita, da custodire sempre.


Ogni tanto ottenevo grandi risultati, altre volte prendevano il sopravvento le crisi d’astinenza ed i
desideri della “roba”, ed in quel caso non c’era altro da fare che usare la forza bruta, usare le mani,
oltre che il cuore, per cui mi partivano forti ceffoni che le scuotevano persino la coscienza, la
svegliavano dal torpore esistenziale e la rendevano di nuovo disponibile al dialogo ed alla
ricostruzione di una nuova vita.
Fu una battaglia triste e desolante perché mai avrei voluto usare le mani su una creatura in
difficoltà, ma lo facevo per il suo bene, se pur con la morte nel cuore.


Spesso aggiornavo la madre mostrandole i notevoli progressi di Teresa e le precisavo che tutto era
sotto controllo, che i problemi della figlia, tutti, erano in via di estinzione.
Aveva un volto sempre più disteso la madre col passare del tempo, osservando i miracoli che
stavamo realizzando, e spesso ci appartavamo sul divano per discutere riservatamente, solo io e lei,
come se anch’io fossi un genitore in grado di comprenderla a fondo, ed in effetti ci riuscivo
perfettamente.


Indice
Free download pdf