NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

Una fiaccolata vista dalla processione

Eravamo quasi al tramonto, e le luci delle fiaccole divennero come stelle che, con un bagliore
leggero e con un singolare effetto tipo scintille, illuminavano l’atmosfera estasiata da un color
cobalto che soltanto a quell’ora si sarebbe potuto osservare.
C’era un profumo d’incenso misto alla fragranza dei numerosi fiori presenti come addobbi e della
vegetazione tutta intorno alla Cattedrale, sospinto da una leggera brezza che proveniva proprio dalla
processione e che sembrava trasportare fino a noi anche la solennità delle preghiere dei pazienti e di
tutti i partecipanti.

Si respirava un’atmosfera incantevole ed impressionante che aveva totalmente avvolti tutti noi,
numerosissimi spettatori appostati sulla terrazza, come in un’enorme nuvola soave e profumata, e ci
sentivamo tutti accomunati dalle stesse sensazioni, infatti ogni tanto ci osservavamo
reciprocamente, guardandoci in faccia perplessi ed emozionati, per carpire le reazioni di ciascuno
rispetto all’evento Divino percepito da tutti.

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