NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

(Gianni Zito) #1

E pensare che quando arrivavano le vecchiette a casa sembrava di trovarci sul set di un altro
programma Tv di successo di qualche anno prima, “Oggi le comiche”, perché si realizzavano
scenette davvero grottesche ed inverosimili. Qualcuna aveva le stampelle ed impiegava un tempo
indefinibile per percorrere 20 metri e raggiungere il salone, tanto che ritenni di aver individuato le
le vere inventrici della moviola! Altre più fortunate invece viaggiavano direttamente in sedia a
rotelle, altre ancora avevano un carrello sul quale si poggiavano tutte curve, anzi ripiegate su stesse
al punto che sembravano crollare da un momento all’altro! Una volta arrivò una tipa che aveva un
busto rigido e non riusciva a togliere il cappotto perché era talmente aderente da sembrarvi
incollato, ed oltretutto ci sarebbe voluto un intero gruppo di infermieri per riuscire nell’intento!
Infatti non lo tolse e giocò a carte tutto il tempo col cappotto indossato, riuscendoci a mala pena.


Nulla da dire contro le infermità, per amor di Dio, anzi massimo rispetto, ma non avrei mai
immaginato che vecchiette quasi moribonde potessero abusare di sigarette e superalcolici come
facevano loro!
Insomma sembrava un reparto di riabilitazione motoria e psichiatrica, composto però da vecchiette
aristocratiche, arzille all’inverosimile, che sul tavolo di gioco si trasformavano, diventano tutte
talmente energiche che giocavano per ore e ore, a volte tutta la notte, aizzandosi una contro l’altra
in un dialetto toscano talmente stretto che non riuscivo a capivo assolutamente nulla, inebriate dai
fumi dell’alcool e delle sigarette! Se scenette del genere si verificassero oggi, ipotesi alquanto
improbabile perché le vecchiette moderne si guardano bene dal compiere simili abusi dannosissimi
per la salute, chiunque utilizzerebbe un cellulare per realizzare video che pubblicati sui social
diverrebbero assolutamente virali, con milioni e milioni di visualizzazioni!


Dopo pochi giorni di strenua resistenza in quella casa ospizio, set di scenette tragicomiche,
sentendomi un ospite mortificato, affamato e intossicato dai fumi delle sigarette e dei superalcolici
di quelle streghette arzille più di me, iniziai subito a cercare un’altra stanza in affitto.


Indice
Free download pdf