Dopo il veloce pranzo mi disse che le era venuta un’idea simpatica, cioè andare insieme a Rimini
per qualche giorno, visto che lei ci sarebbe dovuta andare per lavoro, partendo la mattina
successiva, ed io accettai anche questo invito, dopo di che scappai per tornare in ufficio, ancora
sorpreso per tutto quanto accaduto così all’improvviso.
Il destino quando decide non lo ferma nessuno, pensai, ed infatti mi tornò in mente un bel
proverbio: "puoi svegliarti anche molto presto all'alba, ma il tuo destino si è svegliato mezz'ora
prima di te"!
Era proprio vero, il destino si era svegliato molto prima di me, io infatti non ci avrei mai pensato a
realizzare di proposito una rivincita del genere!
E pensando al marito della signora, il chirurgo, ci stava bene anche un altro proverbio: “il destino ti
aspetta sulla strada che hai scelto per evitarlo”!
Appena tornai in ufficio chiamai alcuni amici e dissi loro di passare da me in serata perché avevo da
raccontare loro molte cose e che ci saremmo divertiti enormemente! E così facemmo tra birre e
risate a crepapelle, fino a notte tarda!
La mattina dopo mantenni la promessa con la signora e ce ne andammo a Rimini per qualche
giorno, evadendo dalla routine e rilassandoci per bene, facendo anche del piacevole shopping per i
negozi della viva città romagnola.
Al ritorno, nei mesi successivi, ci vedemmo occasionalmente qualche altra volta.
Ancora oggi, quando ci penso, mi rendo conto che il destino davvero è incredibile, anche se io non
ho mai vissuto quella breve relazione come una vendetta perché di fatto non avevo nulla di cui
vendicarmi, né nei confronti di Giovanna, né nei confronti del chirurgo! Nessuno di loro mi aveva
fatto del male di proposito, per cui la mia stima, nei confronti di entrambi, rimase immutata.
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