La mia magnifica terra
Nei vari decenni della mia vita condotti nel desiderio di raggiungere obiettivi - in particolare
l’auspicio di diventare un importante imprenditore - la frenesia generata ha fortemente limitato non
solo la coltivazione della mia Fede ma anche, pur non avendo mai rinnegato mai la mia spiritualità,
la sua espressione più autentica e tangibile: la testimonianza con umiltà.
Desideravo accrescere la Fede e trasmetterla al prossimo ma da un gradino più in alto, con mezzi e
strumenti notevoli a disposizione.
Evidentemente ero attratto dalla possibilità di vivere una vita brillante, in un contesto entusiasmante
perché Salerno è una città meravigliosa ed ha una provincia tra le più estese ed affascinanti d’Italia.
L’idea di poter divenire un imprenditore importante derivava, quindi, anche dall’amore per la mia
terra, dalla volontà di dare il mio contributo per renderla ancora più interessante, creare posti di
lavoro, fare politica, assicurare sviluppo in tutti gli ambiti possibili, anche culturale e spirituale.
Avevo tanti sogni imprenditoriali e sociali in mente, e per realizzarli sarebbe stato sufficiente dar
vita a tante attività per poi, con le rendite di ciascuna, fare della buona e sana politica, aiutare il
prossimo ed i più bisognosi, valorizzare ancora di più la mia amata terra.
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