Supererò le sofferenze del passato proprio grazie alla scrittura, primo piccolo passo verso la
costruzione di un mondo nuovo, incoronando al primo posto la risorsa più importante, l’Amore.
A volte ho avuto paura di non avere le forze necessarie per scrivere questo libro perché occorreva
molta energia fisica, mentale, spirituale, per rivivere tanti episodi di sofferenza, ammansirli con la
pazienza e comprenderli con la sapienza.
Per realizzare il mio testamento spirituale occorreva necessariamente l’aiuto di Dio altrimenti non
ce l’avrei fatta, avrei subito un ennesimo fallimento, e per questo ho pregato continuamente durante
la stesura del libro.
A volte mi sentivo talmente stanco, dopo decenni di umiliazioni, malattie, ingiustizie, che non
riuscivo a trovare le parole giuste, per cui mi fermavo un attimo, pregavo con calma, e subito dopo
il Buon Dio mi illuminava la mente e mi suggeriva quelle giuste.
Dio è un Maestro nella Parola, lo sappiamo tutti, ed ha fatto scrivere, nei secoli, il libro più venduto
al mondo, la Bibbia, da cui non riesco più a staccarmi testimoniando davvero “Via Verità e Vita”.
Senza la scrittura del mio primo libro, e la lettura della Bibbia, infatti, la mia Spiritualità è rimasta
inespressa per decenni, vissuta timidamente dentro di me, in parte soffocata dagli avvenimenti
tragici delle mie attività imprenditoriali disastrose.
Grazie a Dio, però, anche nei momenti più duri avvertivo il richiamo della Fede, andavo a Messa
quasi tutte le domeniche, a volte anche nei giorni infrasettimanali, soprattutto nel periodo in cui ho
vissuto a Roma dal 2004 al 2011.
Quella fu un’epoca indimenticabile grazie anche alle tante Chiese frequentate nella città eterna tra le
quali assiduamente non solo San Pietro ma anche la Divina Misericordia dove si consumò nel 2011
uno degli eventi più straordinari della mia vita.
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