Ad un certo punto iniziai a contestare apertamente le richieste di mazzette e tutte le porcherie che
combinavano i professionisti, gli amministrativi delle Usl, e le aziende colluse, ed a bisticciare con
tutti coloro che si permettevano di boicottare la mia azienda.
Spesso si arrivava ad urla e spintoni, ed a volte quasi allo scontro fisico.
Una volta riuscii a far intervenire la direzione dell’ospedale minacciando querele, e solo così riuscii
ad ottenere l’autorizzazione dovuta a miei pazienti aventi diritto.
Ciò facendo però mi feci molti nemici, ed infatti si realizzarono episodi clamorosi, vergognosi ed
assolutamente illegali: in ospedale mi bocciavano puntualmente tutte le pratiche facendo risultare
una sordità insufficiente cioè minore del 65% anche se in realtà l’ipoacusia era superiore! Nei giorni
successivi trafugavano le mie pratiche bocciate, con i dati dei pazienti, e le passavano ad altre
aziende che invece ottenevano le autorizzazioni perché miracolosamente la sordità ritornava sopra
la soglia minima del 65%!
Non solo quindi veniva boicottato il mio duro lavoro, la ricerca di pazienti aventi realmente diritto,
con bocciature di pratiche che erano assolutamente regolari, ma venivano anche rubati i dati per
trasferirli ad altre aziende concorrenti e concedere loro le dovute autorizzazioni!
Si trattava quindi di illegalità assolute e gravissime, in quel caso dirette proprio contro la mia ditta,
che ci arrecarono danni economici ingentissimi!
Ma un giorno, esasperato e disgustato, decisi finalmente di denunciare tutto e tutti alla Procura della
Repubblica!!
La denuncia fu talmente precisa e dettagliata che nei mesi successivi vi furono molti arresti e
scoppiò uno scandalo enorme!! Oltretutto dalle indagini emersero anche altre truffe di cui non ero a
conoscenza, come le forniture fatte risultare ad anziani già deceduti da tempo!