A questa grande virtù, la Semplicità, la più importante a mio parere per testimoniare la Fede nella
nostra epoca, dedicherò interamente uno dei miei prossimi libri. E’ infatti questa la chiave di lettura,
assolutamente necessaria, per vivere la Fede intensamente nell’era del progresso e delle distrazioni.
Non è necessario vedere Dio per essere fedeli. Basta sentirlo nel nostro cuore, nella nostra Anima,
concretizzandosi la sensazione più forte che si possa provare in natura.
Non è consentito agli uomini vedere Dio perché tale visione è incompatibile con la dimensione
terrena, e quando immaginiamo che possa accadere a qualcuno - oltre ai Santi che hanno vissuto
quest’Immensità - ci rendiamo conto che l’emozione sarebbe superiore alla vita stessa.
Avvertire la presenza di Dio nella nostra vita, nelle Chiese, nella Santa Ostia, nelle emozioni e nei
sentimenti più amorevoli, nei nostri figli, nei nostri genitori, nella natura infinita, può equivalere a
vederlo, e per vivere anche noi quest’Immensità è necessario affidarsi alla sontuosa Semplicità che
proprio Gesù ci ha insegnato a vivere, ad esempio insegnando con semplici parabole.
Amare Dio con semplicità è l’opera più solenne che si possa compiere nella nostra era.
Papa Francesco il 21 gennaio del 2014 disse una frase bellissima: “custodiamo la nostra piccolezza
per dialogare con la grandezza di Dio”.
Ecco, vivere la Fede con Semplicità ci permette di superare tutte le difficoltà esistenziali, di vincere
la nostra battaglia quotidiana per la sopravvivenza contro i nemici esterni ed interni a noi stessi.
La Semplicità risolve soavemente l’apparente incompatibilità tra l’esigenza di lottare
quotidianamente per la sopravvivenza e la santa remissione che ci insegna la Fede.
Con la Semplicità regnante nei cuori, la remissione, intesa come serenità esistenziale e spirituale,
non ci conduce più alla sconfitta perenne contro ogni sorta di nemico, e quindi alla povertà vissuta
come demoniaca, bensì alla più grande delle vittorie, quella che assicura superiorità rispetto ad ogni
fragilità.