Mi affascinava tutto delle persone del nord: il dialetto cortese e sereno, la presenza rassicurante,
l’intraprendenza, le grandi capacità organizzative, la pazienza, la precisione.
Ovviamente si trattava di soggetti completamente diversi dai famelici Business Angel di Milano!
Almeno questa fu l’impressione iniziale. Mi sentivo finalmente approdato nel mio mondo ideale
perché sin da ragazzo avevo sognato di avere interessi anche al nord, anzi soprattutto al nord,
perché ogni volta che avevo avuto a che fare con persone settentrionali ne avevo tratto sempre
ottime sensazioni. Nei miei pensieri, quindi, questi due nuovi soci divennero come fratelli, ed infatti
appena arrivammo a Roma affittammo una casa insieme ad Ostia, una villetta in un bel parco, lungo
un canale molto conosciuto, via dei Pescatori, ove erano ormeggiate tante piccole barche, in un
comprensorio con tanto di piscina. Una location da sogno che ci permetteva, alla fine di ogni
giornata lavorativa, di estraniarci dal caos di Roma e rifugiarci in un’oasi vacanziera.
Il magnifico parco ove abitavamo ad Ostia
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