Col passare del tempo mi resi conto che la lotta era assolutamente impari, che io combattevo da solo
e che i nemici invece erano davvero migliaia perché potevano contare sulla collaborazione
delinquenziale di tanti affiliati presenti in tutta Italia, in tutti i settori possibili ed immaginabili.
Oltretutto avendo studiato nel frattempo il fenomeno della massoneria deviata, ed avendo compreso
che si trattava di un branco di iene senza dignità, esseri immondi e famelici che come stormi di
orride cavallette divorano tutta la natura possibile e tutto ciò che gli si presenta sotto tiro, mi resi
contro che i guai sarebbero stati via via sempre più gravi.
Avevo letto in internet, infatti, che persino apparati dello Stato e delle Istituzioni in genere si
piegavano alla volontà di certi squallidi massoni: politici, magistrati, manager, aziende anche di
fama internazionale! Finanche la banca del Vaticano era gestita da un potente massone!
Ormai ero rimasto solo, povero e sfortunato medico, tornato per necessità all’imprenditoria ma con
un progetto validissimo. Soprattutto povero paziente che soffriva di notevoli fragilità dovute sia alle
malattie, presenti sin dall’età di 17 anni, sia ad anni di ingiustizie terribili.
Col tempo divenni sempre più debole sia fisicamente che mentalmente, e purtroppo l’azienda fu
costretta a subire progressivamente altri danni, tra i quali il furto di alcuni telefonini, rimasti in
custodia presso la sede ormai deserta dell’Eur. In precedenza, altri telefonini fummo costretti a
venderli per fare cassa e pagare i debiti più urgenti.
Anche i rapporti con l’azienda informatica, divenuta socia nel frattempo, si deteriorarono
inesorabilmente, e si interruppe ogni attività non essendo possibile realizzare alcun progresso, di
alcun tipo. Nei mesi seguenti continuai a tentare strenuamente di salvare l’azienda, ma tutte le
strade erano chiuse a causa delle numerose forze demoniache che si erano schierate contro di me.
Mi chiedevo spesso: “come mai tragedie del genere capitano sempre a me? Che disegno oscuro
regna nel mio destino?”. E chiedevo a Dio: “Signore mio che significa tutto ciò che mi accade da
anni ormai? Non sono degno del Tuo Amore? Non sono degli i miei progetti, i miei desideri?”.
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