Fin quando si trattava di soffrire, come mi accadeva ormai da decenni, e di riuscire contestualmente
ad accrescere la Fede, ero ben disposto ed infatti accettavo tutte le torture che mi capitavano, ma
mai e poi mai avrei permesso al maledetto dio denaro di sottrarre un solo altro secondo di vita alla
mia Spiritualità ed alla mia gioia di vivere!
Dopo le giornate magnifiche con i miei genitori a Roma, non lo avrei mai più consentito!
Decisi, pertanto, di dare più spazio e responsabilità ai nuovi soci di quel periodo, di renderli più
operativi e più autonomi, anche se ciò avesse rappresentato un grosso rischio per me, perché tutto
sommato lo sviluppo di quella attività, tanto amata in passato, era diventata di troppo nella mia vita.
Pensai che se i nemici avessero tentato ancora una volta di portarmi via il progetto lo avrei
abbandonato per sempre! Non ne potevo più!
Era molto più importante difendere la mia Fede che un progetto che mi aveva già fatto conoscere la
dannazione lontano da Dio.
Non volevo più assistere al solito film drammatico, ma ad una sorta di Nuovo Cinema Paradiso,
riprendendo i sogni da bambino e proiettandoli in un futuro roseo davvero possibile.
Nuovo Cinema ParadisoNel periodo successivo mi dedicai, quindi, quasi esclusivamente ai miei genitori perché i loro
problemi di salute nel tempo si aggravarono.
Riuscii comunque e tenere sotto controllo l’attività ma senza dedicarle troppo impegno e facendo in
modo che non avesse influenze negative sulla mia Spiritualità che rappresentava la mia Luce, il mio
vero Pane quotidiano, la mia vera gioia.
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