NEI SECOLI DEI SECOLI - Gianni Zito - Biografia

(Gianni Zito) #1

Gli occhi di mio padre brillarono di Eternità


Premetto che anche altre volte in passato mi era capitato di avvertire una strana sensazione
predittiva, il cui esito si verificava inesorabilmente, che riguardava espressioni e riflessi presenti
nello sguardo, cioè negli occhi, di chi stava vivendo le ultime settimane o gli ultimi giorni di vita.
Assurdo anche solo a pensarlo, ma era così.
In pratica ero capace di intravedere, negli occhi di chi stava per abbandonare la vita terrena per
volare in Cielo, riflessi, colori, luci, contorni, espressioni, che erano diventati per me segni
premonitori evidenti ed infallibili. Un’altra delle ennesime stranezze della mia vita, e furono diversi
gli episodi nei quali questa strana capacità si evidenziò.
La prima volta accadde da giovane studente universitario quando incontrai per strada un mio amico
appena laureatosi in medicina, in compagnia del padre che già conoscevo da tempo e nei cui occhi
notai quei segni premonitori che inizialmente non riuscii a comprendere. La prima volta, infatti, non
capii subito il significato di quegli strani riflessi, notai soltanto che esistevano, infatti pensai tra me
e me che gli occhi del padre del mio amico emanavano una luce, e dei colori, soprattutto nei
contorni, che sembravano celestiali!


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