Miriam mi confermò, infatti, che vi erano cantieri dappertutto: erano in costruzione nuove
autostrade, nuovi palazzi residenziali, centri commerciali, uffici di ogni genere.
Tutto ciò confermava la forte sensazione che ebbi il primo giorno, relativa all’atmosfera che si
avvertiva nell’aria, simile a quella che vi era in Italia negli anni 60, quelli del boom economico,
della dolce vita!
Pensai, fantasticando, che forse una nuova inclinazione della terra aveva spostato, nel tempo, il
progresso verso il sud-ovest del mondo - infatti anche la Spagna era cresciuta enormemente in quei
decenni fino a superare largamente l’Italia in molti settori.
Pertanto poeticamente ritenni che anche il cielo, di un celeste pastello caratteristico ed identificativo
di quel periodo positivo per il nostro paese, si era spostato verso quell’area del mondo, ricoprendo il
Marocco ed assicurando prosperità e serenità!
Indice