Il soggiorno entusiasmante nel centro sportivo
Il giorno dopo partii per Ascoli per raggiungere il centro sportivo dove avrei potuto lavorare come
medico, ed io e Annabella ascoltammo alcuni brani insieme, durante il viaggio, scherzando e
chiacchierando tutto il tempo in grande armonia e serenità, come se fossimo fidanzati da anni.
Quando arrivai mi sembrò di vivere un sogno: ricalcai un campo di calcio vero, con erba profumata
e morbida, come non mi accadeva da quasi 35 anni, da quando avevo 14-15 anni, la stessa età dei
ragazzi che erano presenti lì e che dovevo seguire e curare da medico.
Fu un’emozione strabiliante per me perché quelle sensazioni stupende di rinascita le stavo vivevo
solo pochi mesi dopo aver patito decenni di indicibili torture sociali, soffrendo una situazione
opposta cioè essendo diventato una larva umana, grasso, malato e depresso!
A gennaio dello stesso anno, il 2013, ero una specie di rifiuto dell’umanità, uno da buttare via,
mentre a luglio sembravo un campione, pieno di vitalità e tornato bello come in gioventù.
Davvero un grande Miracolo, impossibile da concepire, nemmeno nei sogni più rosei.
Indice