Il giorno dopo inviai ad Annabella una canzone che rappresentava tutto il credo che avevamo in
comune, e lo feci con assoluta convinzione perché aveva un significato molto profondo per
entrambi, infatti divenne la colonna sonora del nostro amore. La cantava un artista che poi divenne
il nostro idolo.
L’amore è una cosa semplice
Avvertivo una grande sensazione di benessere accanto ad Annabella, anche se ero preoccupato per
gli strascichi che avrebbero potuto avere, nella nostra vita, le relazioni precedenti di entrambi.
Infatti in quei primi giorni di inizio relazione con Annabella, pensando a Miriam vivevo una
situazione di grande disagio perché da un lato ancora la amavo, ma dall’altro rendendomi conto che
il mio cuore ormai era stato conquistato da Annabella, avvertivo la necessità di chiederle di
annullare il suo viaggio a Salerno per darmi tempo per riflettere, ma non riuscii a prendere una
decisione e decisi di attendere che fosse la Provvidenza a farlo al posto mio.
Per allontanarmi da Miriam, che forse amavo ancora, occorrevano situazioni talmente coinvolgenti
da non dovermi lasciare alcun dubbio, e ci pensò proprio il Destino, che avevo invocato, ad
inviarmi il 6 agosto, il giorno dopo, un primo segno inequivocabile.