Fu tutta colpa dei genitori di Anna che con i loro ostruzionismi ci buttarono nelle fauci della
massoneria, ci costrinsero ad un martirio sociale ed economico inaudito, tuttora presente, e ci
impedirono di avere figli! Un disastro epocale!! Un disastro spirituale! Un disastro senza fine! La
morte dei sogni più belli che discese come una nube grigia su di noi, per sempre.
Dopo la lunga ed estenuante battaglia, tentammo di riposarci un po’, ed io sapevo che avrei dovuto
intraprendere nuove strade, nuovi progetti, nuovi orizzonti.
La sofferenza fu enorme in quegli anni di ennesima lotta contro i delinquenti di turno, ed io avevo
ormai perso quasi tutta l’energia ed i benefici della rinascita che il ritorno di Miriam prima, e
l’inizio della relazione con Anna poi, mi avevano donato.
Mi sentivo di nuovo molto stanco, sopraffatto dagli eventi demoniaci, in balia del nulla perché non
avevo più progetti validi da seguire, per cui avvertii la necessità di rifondare la mia vita dal punto di
vista professionale.