Ne risultò un crescente disprezzo per la mia iniziativa che inizialmente aveva meritato interesse e
stima per essere la più innovativa ed entusiasmante del settore.
Quindi i danni che stavamo subendo iniziavano ad essere gravissimi e probabilmente irrecuperabili!
Ciò nonostante, però, invece di piegarci alla richiesta estorsiva, continuammo la battaglia legale, e
contestualmente io andai a parlare col direttore di quella unica testata infame.
Tentati più volte di cercarlo nel suo ufficio ma non era mai presente in quei giorni, finché una sera,
quasi a mezzanotte, riuscii finalmente a trovarlo e gli dissi tutto quanto pensavo di lui e del malefico
suo amico, rappresentandogli che entrambi erano le fecce peggiori dell’umanità, le più squallide che
avevo mai incontrato nella mia vita!!
Il direttore vedendomi così adirato si impressionò, iniziò a balbettare, ed io da buon Cristiano ebbi
persino compassione di lui ed evitai di aggredirlo verbalmente. In effetti se mi avesse provocato
ulteriormente, dopo la pubblicazione di quelle penose e false news, lo avrei punito molto
severamente! Oltretutto eravamo soli io e lui nel suo ufficio e non avrebbe avuto scampo!
Evidentemente si accorse del mio stato di grave nevrosi e tentò di tranquillizzarmi, riuscendoci.
Subito dopo, ritrovata entrambi la serenità necessaria, parlammo con calma e gli precisai in primis
che le notizie che stava pubblicando erano tutte false, infatti nessun altro giornale o altro mass
media le stava trattando! Inoltre gli feci presente che conoscevo le norme esistenti nel mondo
dell’editoria avendone fatto parte anch’io per molti anni, e sapevo che una testata prima di
pubblicare quelle news false avrebbe dovuto verificarne la veridicità! Invece appena il malefico gli
trasmetteva disposizioni il direttore pubblicava tutto alla lettera, forse copiando di sana pianta gli
articoli che lo stesso ex magistrato gli faceva pervenire.
Ovviamente lo minacciai di denuncie sia civili che penali, e di fargli revocare l’autorizzazione come
editore visto che non rispettava le normative vigenti in materia.