Corriere della Sera - 18.03.2020

(C. Jardin) #1


CorrieredellaSera Mercoledì18Marzo
PRIMOPIANO


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LAFRANCIA


RivelazionidellaexministradellaSanità,l’ematologa


Buzyn:«Hopiantoperchésapevoqualetsunami


stavaarrivando.Avvertiiilpresidentel’11gennaio»


Giornouno,lagrandefugadaParigi


Accuse aMacron:sapevatutto,nonagì


DALNOSTROCORRISPONDENTE


PARIGINel primo giorno di
confinamento, quando mi-
gliaia di parigini approfittano
delle ultime oredilibertà per
abbandonarelacapitaleeri-
fugiarsi in provincia, laexmi-
nistra della Sanità fino al 16
febbraio getta lo scompiglio
nel governo: «Avremmo dovu-
to annullare tutto, le elezioni
di domenicasono stateuna
buffonata». «Quando ho la-
sciatoilministero(per lacan-
didaturaasindacadiParigi,
ndr )piangevoperché sapevo
che l’onda dello tsunami era
davantianoi». «L’11 gennaio
ho inviatounmessaggio al
presidente Macron per infor-
marlo delcoronavirus». «Ora
l’ospedale ha bisogno di me.
Ci saranno migliaia di morti».
Apronunciarequestefrasi
clamorose, apparse ieri su Le
Monde ,èAgnès Buzyn, 58 an-
ni, la stimata ematologa che
avrebbe dovutocondurrela
battagliacontrol’epidemia.
Non lo ha fattoperché il 14
febbraio Benjamin Griveaux,
alloracandidatodiMacron al-
la caricadisindacoaParigi, si
èritiratodallacampagna elet-
torale dopo che alcuni suoi vi-
deo intimivengono diffusi su
Internet.PerilpostodiGrive-
aux il partitodiMacron sce-
glie la ministra Buzyn, che de-
ve quindi lasciareilgoverno.
Se Griveaux nonfosse stato
travoltodallo scandalo, e
Buzynfosse rimasta al gover-
no, le autorità avrebberoaf-
frontatol’epidemiaconpiù
decisione?Evistoche Macron

èstatoinformatodaBuzyn già
l’11 gennaio, il governo ha per-
sotempo prezioso? Anche l’ex
ministra non escebene dalla
vicenda: prima accetta dicor-
rereaParigiepartecipa alle
elezioni poi, unavolta che le
ha perse (è arrivataterza), le
definisce«una buffonata».

Marine LePenparlaco-
munque di «scandalo diSta-
to», Jean-Luc Mélenchon evo-
ca «unaresponsabilità penale
di Buzynedelle persone da lei
avvisate»,ovvero il presidente
Macroneilgoverno, che negli
ultimi giorni hacambiato
completamentestrategiaeco-

municazione: finitelerassicu-
razionielemisure«propor-
zionateegraduali», si passa
allo «scenario italiano».
L’epidemia avanza,imorti
sono 175 (lunedì erano 148)ei
primi pazienti gravivengono
trasferiticongli elicotteri mi-
litari dagli ospedali dell’Alsa-
zia, ormai alcollasso,verso
Tolone. «Stateacasa,èuna
questione di vitaodimorte»,
diceilministrodell’Interno
Christophe Castaner, ma allo
scattaredel blocco,alle 12 di
ieri, migliaia di parigini affol-
lavano ancora le stazioni, in
particolarequella di Montpar-
nasseverso Bretagna, Nor-
mandiaecosta atlantica, nella
speranza di prenderegli ulti-
mi treni disponibili.
«Non possiamo vivereper
settimane rinchiusi in 30 me-
tri quadrati, andiamoacasa
dei nonni in Normandia», di-
cePaul, 32 anni, insegnante,
incrociatocon la moglieeilfi-
glio di4anni davanti alla Gare
Montparnasse. Molti si fanno
ospitaredaparentioamici, al-
tri hanno trovatocasolari
sperduti in mezzoallacampa-
gna in affittoper 1.500 euroal
mese. «Ma il rischio,come ac-
cadde in Italiaconlafugaver-
so il Sud, è portare ilcontagio
nelrestodella Francia», dice
Philippe Juvin,capo del pron-
tosoccorso delPompidou di
Parigi. Ovunque, in ognicaso,
il governo ha deciso di razio-
nareilparacetamolo: una sca-
tola per chi sta bene, due per
chi presenta sintomi.
S.Mon.
©RIPRODUZIONERISERVATA

L’intervista


diStefanoMontefiori


DALNOSTROCORRISPONDENTE


PARIGI MichelOnfray,checo-
sapensadellacorsadeipa-
riginiversolaprovincia?
«Daitempi di Filippo il Bel-
lo,ovverodal XIV secolo, lo
Stato francese ècentralizzato.
Percuic’èsempreunpo’ di
disprezzoper la provincia
quando la si guarda daParigi.
La provincia è la periferia del-
le cose e del mondo. È il luogo
deicafoni, delle smorfiose,
deicontadini, deirozzi, degli
ignoranti.Pocoimporta che
questi parigini siano spesso
dei provinciali “saliti aParigi”,
come si dice, perché è la città
dove si concentrano tutti i Ra-
stignac (l’arrivista di Balzac,
ndr ) checercano di avere suc-
cesso nellacapitale. Ma è alla
provincia cheParigi da secoli
si rivolge per mangiare, anche
durantel’Occupazione,èalla
provincia che si chiede di ac-
cogliere i migranti quando ar-
rivano in massa, è alla provin-
cia che si impone la presenza
degli espatriati francesi in

quarantena fatti rientrare dal-
la Cina. Ed è in provincia che
si va,diquestitempi,apro-
teggersi dei miasmi dellaca-
pitale, quando la pandemia si
fa minacciosa... La provincia è
una ragazza di buon cuore».
LeiviveinNormandia,do-
veènato.Qualesaràl’acco-
glienzadellagentedelpo-
sto?
«Non saprei dire in genera-
le, ci saranno tanticasi diver-

si... Ma il ripiegamentoin
provincia delle persone scese
daParigi avverrà nellecase di
campagna,residenzesecon-
darie,case di famiglia, il che
significa che anche qui si ma-
nifesterà la lotta di classe: i
poveri che vivono in pochi
metri quadratiaParigi cire-
steranno mentre gli altri, che
potranno permetterselo, si fa-
ranno un po’ divacanza in di-
more accoglienti».

Sihal’impressionediri-
vedereinFranciatuttele
tappedellavicendaitaliana,
solomoltigiornidopo.Ilgo-
vernofranceseavrebbepo-
tutotrarrelezionidalprece-
dentedell’Italia?
«Sì,certamente. Macron ha
espostoalrischio la maggio-
ranza del popolo, rimpatrian-
do all’istante i francesi che vi-
vevano in Cina e mettendoli in
quarantena, senza chiedere
l’autorizzazione del sindaco,
prima in un villaggio del Sud
della Franciaepoi in Nor-
mandia.Èprobabile che la
prima personatoccata dalco-
ronavirus in Francia sia uno
dei militari che avevano par-
tecipato a quelle operazioni di
rimpatrio, e che a dispetto di
quel che si potrebbe immagi-
narenon sono stati messi in
quarantena ma hanno goduto
di una licenza! In seguito Ma-
cron ha rifiutatodichiudere
le frontierenazionali, dicen-
do che “il virus non ha un pas-
saporto”, per poi acconsentire
achiuderelefrontieredi

«Dasempre ifrancesi


sisalvanoinprovincia


Perideologial’Eliseo


cihaespostoalrischio»


IlfilosofoOnfray:moltiglierroricommessi


Schengen, quando ormai la
contaminazione dilaga nel
Paese che avrebbe dovuto
proteggere. Ha esposto i fran-
cesi al virus per ideologia eu-
ropeista».
ÈpossibilecheMacron
abbiavolutoprepararegra-
dualmenteiconnazionalia
causadelletensionisociali
cheattraversanolaFrancia
datempo,daigiletgialliagli
sciopericontrolariforma
dellepensioni?
«Non credo... Macron non
ha unacolonnavertebrale
personale.Vaavanti giorno
per giorno senza visione sto-
rica.Èlapedina delloStato
profondoedei mercati, l’uo-
mo ligio dell’Europa di Maa-
stricht che aspira a distrugge-
re le nazioni in modo da fab-
bricareun’Europacostruita
come la primacatena di uno
Stato universale».
Comereagirannoalbloc-
coifrancesi?Comegliitalia-
nioinmododiverso?
«Anche qui credo che ci sa-
rannoreazioni individuali. Lo
Stato francese non esiste più,
non ha più i mezzi per farsi ri-
spettaredamoltotempo.
Chiunque lo abbiacapitosa
che in Franciac’è un potere da
conquistare... E non mancano
quelli che se ne sono accorti».
©RIPRODUZIONERISERVATA

Ledate


●L’11gennaio
l’alloraministra
dellaSanità
AgnèsBuzyn,
ematologa,
avevainviato
unmessaggio
alpresidente
francese
Macron
perinformarlo
delcoronavirus


●Buzynsiè
poicandidata
allacarica
disindaco
diParigidopo
larinuncia
diBenjamin
Griveaux,
travoltodauno
scandalo
sessuale


●IeriinFrancia
imortida
Covid-19sono
salitia


Controlli
instrada
AgliChamps-
Elyséesla
polizia
municipaledi
Parigicontrolla
leuscite
deicittadini

❞Ipoveri


resterannoa
Parigi,glialtri


sifarannoun
po’di


vacanzain
dimore


accoglienti


Filosofo
MichelOnfray,
61anni,èun
pensatore
postanarchico
francese


Medicoinpolitica


AGNÈSBUZYN


Immunologa e ematologa,
già ministra della Salute
dal 2017, afebbraio si è
dimessa percorrere da
sindaca aParigi per En
Marche!Tagliata fuori al
primo turnocon il 17%
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