CorrieredellaSeraGiovedì5Marzo2020 29

Le lettere firmate

con nome, cognome

e città e le foto vanno

inviate a

«Lo dico al Corriere»

Corriere della Sera

via Solferino, 28

20121 Milano

Fax: 02-62827579

[email protected]

letterealdocazzullo

@corriere.it

Aldo Cazzullo - «Lo

dico al Corriere»

«Lo dico al Corriere»

@corriere

LODICO

ALCORRIERE

RispondeAldoCazzullo

SUDISTI CONTRONORDISTI

UNFENOMENOINCRESCITA

EPIDEMIA

L’emergenza,lemisure
el’immaginedelPaese

Sonostupitadellafollia
collettivachesta
attraversandoilnostroPaese.
Sonodecennichegiroilmondo
perlavoromamaiavevovisto
unasituazionesimilee
soprattuttogestitainmaniera
cosìcaotica,frammentaria,
pernondirescelleratadal
puntodivistapolitico.Sista
distruggendo
progressivamentelanostra
immagineinEuropaenel
mondoproprioinunmomento
incuilenostreesportazioni
eranoalmassimostoricocon
oltre500miliardidieuro.Non
parliamodelturismoedei
servizi.Civorrannoanniper
recuperareunminimodi
credibilità.MoltialtriPaesi
hannounasituazionesimilee
sonostaticapacidi
affrontarlacon
determinazioneesoprattutto
mantenendounitàecoesione
versol’esterno.Miauguroche
sirecuperiquelminimodi
serenitàindispensabileper
poterguardareavanti.
SilvanaStella

DaoggiinFranciale
mascherinechirurgichesi
possonoacquistarein
farmaciasoltantodietro
prescrizionemedica.Questo
perriservareunascortasicura
dimascherinealpersonale
medicoesanitario.Non
dovrebberofarloanchein
Italia?
GianCarloScarsi,Mentone

InSpagnasiregistrailprimo
casodidecessoperCovid-19,
peccatocherisalgaal13
febbraio,ben8giorniprima
delprimodecessoinItalia.Ne
hascrittoilprimoquotidiano
spagnolo:mortodipolmonite,
scopronoilvirussolopost
mortem.Perchéilnostro
Paese,perragioniaipiù
sconosciute,haritenutodi
doverpubblicizzarealmondo
interoicontagieidecessi,
passandopergliuntoridi
tuttoilgloboterraqueo?
AlessandroCanali

Hosentitointvanziani
lombardipronunciarsicirca
l’esortazionedelleautorità
regionalialimitareleuscite:
hannoallegramenterisposto
dicontinuarelasolitavita.
Vorreifarrifletterequeste
persone,allacuicategoria
appartengo,chela
disposizionetutelanonsologli
ultra65enni,maèfinalizzata
aevitareildiffondersidel
virusediintasaregliospedali
adannodelpersonale
sanitarioedicolorocheper
necessitàhannocircolatoesi
sonoammalati.
FernandaGabrielli

«Ecco l’edicola di Vigevano, in corso Milano, di fronte all’ospedale, assai

preziosa per il servizio di distribuzione che svolge nei reparti», ci scrive

Luisa Bonomi.

(Inviate le foto della vostra edicola preferita a questi indirizzi:

[email protected] e #lamiaedicola su Instagram)

diDaniloTainoStatisticsEditor

Italiasorpassata:

spagnolipiùricchi

●Piùomeno

Caro Aldo,

lasignoraischitanacheha

inveitocontroituristiveneti

approdatisull’isolanonsiè

certamentebencomportatae

nonvaapprovata.Tuttavia

l’eccesso,comesempre,

nascondeunframmentodi

verità.Oggiilombardoveneti

sonomalvistiinmoltiluoghi

acausadell’evenienza-virus.

Iosonmilaneseefrequentoil

Veneto,ehofintroppomodo

diriscontrarediscorsie

terminologierazziste.Seil

virusriuscisseadessere,

nellenostredueregioni,

l’occasioneperunbagno

d’umiltàcheabolisseil

termine«terrone»etuttii

pregiudiziedaltezzositàche

visonoconnessi,nonsarebbe

passatoinvano.Accadrà?Ho

imieidubbi.

MarcoVizzardelli

Caro Marco,

N

on soloèesistitoed

esisteunsentimento

antimeridionale al

Nord;èesistitoed

esisteunsentimentoantiset-

tentrionale al Sud, indipen-

dentementedalcoronavirus.

Se sièmanifestatomeno, è

perché il flusso migratorio è

andato da Sud a Nord, non vi-

ceversa. Ovviamenteentram-

biisentimenti sono da stig-

matizzare. Ma il primo è inca-

lo, tant’è che ora la Lega da se-

cessionista padana

(espressione un po’ ridicola

ma ripetuta per anni) è diven-

tata nazionalista; il secondo

inveceèinaumento, tant’è

che ora unacampagna molto

intensa inrete e pure in libre-

ria sostiene che lacolpa dei

mali dei «terroni» sia inrealtà

dei «polentoni», dai garibal-

dini «invasori» agli industria-

li che mandano al Sud i rifiuti

tossici.UntempoaNapoli il

tassista, alla scoperta cheve-

nivodal Piemonte, mi rim-

proverava i rigori dati alla Juve

(che ora persino l’allenatore

della Juveimprovvidamente

ricorda ogni momento). Ma il

mese scorso il tassista è sbot-

tato: «Sietevoi che avete ruba-

tol’oro del Banco di Napoli!»

(l’oro del Banco di Napoli, in-

siemecon il bidet e laferrovia

Napoli-Portici,èilcavallo di

battaglia dei neoborbonici.

Inutile ricordare che l’oro non

era del popolo e neppure del-

loStato, ma del monarcaas-

soluto).Va le la pena semmai

rimarcareche ormai noi ita-

liani ci siamo mescolati. Nel-

l’area metropolitana di Mila-

no ci sono più pugliesi che a

Bari, piùcalabresi che aReg-

gio, più siciliani che a Catania,

più lucani cheaPotenza, più

campani cheaSalerno, più

sardi che a Sassari. Sono «ter-

roni» o «polentoni»? E se ci li-

berassimo di questecatego-

rie?

©RIPRODUZIONERISERVATA

FAMIGLIA

«Piùtuteleperchi

decidedifarefigli»

Apropositodel«farefigli»

sonomenoottimistadellettore

Giusti(Corriere,24febbraio)

su«politicheefficacia

sostegnodellafamiglia»

auspicabilisì,macheritengo

possibilisoloinuncontesto

economicomigliorediquello

chestiamovivendo(oraci

mancavailcoronavirus).

Certosidovrebbeanche

impedirealdatoredilavorodi

licenziarelavoratriciinstato

interessante,incoraggiando

cosìlegiovanicoppiea

riempirele«cullevuote».Il

casodell’imprenditoreche

rivolgendosiallasua

dipendenteinmaternità

facevasaperechel’aspettavaa

bracciaaperte,dovrebbe

esserecosìpertutte.Fattosta

chesevorròdiventarenonno

devosperarechemigliori

ancoral’aspettativadivita!

PaoloIlluzzi,Venezia

LA

VOSTRA

FOTO

L

a competizione economica tra Italia e

Spagna non è nuova. Nel 2019, però,

haregistrato un fatto probabilmente

definitivo. Il Pil procapite degli spagnoli in

termini di potered’acquisto — per molti

versi la misura piùrealistica della ricchezza

spendibile — ha superato quello degli

italiani. E «ci aspettiamo che questo gap

non si chiuda più date le nostre stime di

crescita potenziale, che è circadoppia in

Spagna», hanno scritto gli economisti

AngelTalavera e Nicola Nobile in un paper

della società di ricerca OxfordEconomics

che riporta ilcalcolo del sorpasso. Lo

studio — «La Spagna lascia l’Italia nello

specchiettoretrovisore» — nota che nel

1999 , quando i duePaesi entrarono

nell’euro, il Pil procapite a parità di potere

d’acquisto degli italiani era di circaseimila

euro maggiore di quello degli spagnoli,

27.500contro meno di21mila: l’anno

scorso, il sorpasso. È che ilreddito degli

italiani declina da decenni: nel 1995 era

pari al105%della media dei membri della

Ue: l’anno scorso è stato attorno all’88%, un

po’ inferiore a quello degli spagnoli, il

quale nel 1995 era l’81%di quello medio

europeo. È successo che tra il 2014 e il

2019 — dopo le crisi finanziarie del 2008 e

del 2012 — l’economia spagnola è

cresciuta del12%più di quella italiana. Se

facciamo riferimento al 1999 , la differenza

di crescita a scapito dell’Italia è del40%.

Sono circavent’anni che l’economia della

Penisola non cresce, soprattutto perché la

produttività oraria è stagnante: secondo

l’Ocse, nel 2005 , era di 53 dollari in Italia,

meno di 46 in Spagna, oggi la differenza si

è ridotta a meno di un dollaro. Se si

guardano gli investimenti delle imprese,

fattocentoil livello del 1999 , l’Italia l’anno

scorso è stata ancora leggermente sotto a

quella quota mentre la Spagna è attorno a

115 nonostante abbia avuto un crollo degli

investimenti dopo la crisi del 2008.Oxford

Economics sottolinea che anche il mercato

del lavorotende a pendere a favore di

Madrid, nonostante la disoccupazione (al

13,8%) sia da anni il problema spagnolo: la

partecipazione al mercatodel lavoro è in

Italia tra il 58 e il59%,contro il64%

spagnolo. La «stagnazione perenne»

italianacomporta che non solo gli

spagnoli siano più ricchi già ora: «Le

nostre proiezionivedono parecchiStati

dell’Europacentrale e orientale sorpassare

l’Italia nei prossimi anni», scrivono

Talavera e Nobile.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Ogni giovedì

un caso

di malasanità,

o di disservizio

pubblico;

ma anche un

ristorante dove si

è mangiato male,

un ufficio dove si è

stati trattati peggio

L’ingiustizia

«Neolaureato,lalungaattesaperfareilmedico»

S

ono un neolaureato in Medicina. Nel 2013 entro in facoltà

superando iltest, 84.165 iscritti, 1 su 8 entrava.Passano 6

anni, in cuivengoformato tra esami e più di 2.500 ore di

tirocinio per poi laurearmi nel luglio 2019. Nei giorni seguenti

la frase che più mi sono sentito dire era che ora avrei potuto

fare qualsiasicosa. Ma è davverocosì? Inrealtà no. Inizia un

periodo di 6 mesi in cui sei un medico ma non sei abilitato,

cioè non puoi esercitare la professione.Resti parcheggiato, in

attesa dell’abilitazione checonsiste in un tirocinio di tre mesi

e untest basato su un databaseconosciuto di domande. Circa

il 99% degli iscritti supera iltest. Con l’emergenzacoronavirus

l’esame scritto è stato rimandato a data da destinarsi. In un

momento in cui le notizie riportano una mancanza di medici

sulterritorio e il richiamo di medici in pensione, mi chiedo

perché nessunocerchi me, neolaureato e desideroso di poter

fare il lavoro più bello del mondo: il medico.Perché siamo

costantemente ostacolati?Perché si perdecosì tantotempo e

si chiedono ulterioriverifiche affinché io possa esercitare? Mi

auguro che qualcosacambi ecambi in fretta, che si presti più

attenzione a noi giovani e che loStato siaconsapevole

dell’investimento che ha fatto e non ci perda.

UmbertoZanini

PREZZI DI VENDITA ALL’ESTERO:Belgio€ 3,00; CroaziaHrK 22; Francia€ 3,00; Germania€ 3,00; Gran BretagnaGBP 2,50; Grecia€ 3,00; Lussemburgo€ 3,00; Malta€ 3,00;

Olanda3,00;Portogallo/Isole€ 3,00;Repubblica Ceca99 CZK; Slovenia€ 3,00; Spagna/Isole€ 3,00; Svizzera ItalianaCHF 3,50;Svizzera Francese eTedescaCHF 4,00.

ABBONAMENTI:Per informazioni sugli abbonamenti nazionali e per l’esterotel. 0039-02-63.79.85.20 fax 02-62.82.81.41.

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  n. 35 - Tel. 095-59.13.03• L’Unione Sarda S.p.A. Centro stampa09034 Elmas (Ca) - Via
  Omodeo, 5 - Tel. 070-60.131• EUROPRINTER SAZone Aéropole - Avenue Jean Mermoz -
  Bb6041 Gosselies - Belgium• CTC CosladaAvenida de Alemania, 12 - 28820 Coslada (Ma-
  drid) - Spagna• Miller Distributor LimitedMiller House, Airport Way, Tarxien Road –
  Luqa LQA 1814 - Malta

PREZZI:*Non acquistabili separati, il venerdì Corriere della Sera + 7€ 2,00(Corriere€ 1,50

+ 7€ 0,50); il sabato Corriere della Sera + IoDonna€ 2,00(Corriere€ 1,50+ IoDonna€ 0,50);

la domenica nelle provincie diVerona, Vicenza, Bergamo, Bresciae inSiciliaeCalabria

(esclusa laprovincia di Cosenza) Corriere della Sera + La Lettura€ 2,00(Corriere€ 1,50+

La Lettura€ 0,50). AComo e prov., non acquistabili separati: m/m/g/d Corsera + Cor.

Como€ 1,32+€ 0,18; ven. Corsera + 7 + Cor. Como€ 1,32+€ 0,50+€ 0,18; sab. Corsera +

IoDonna + Cor. Como€ 1,32+€ 0,50+€ 0,18. InCampania, Puglia, Matera e prov., non

acquistabili separati: lun. Corsera + CorrierEconomia del CorMez.€ 0,80+€ 0,70; m/m/g/

d Corsera + CorMez.€ 0,80+€ 0,70; ven. Corsera + 7 + CorMez.€ 0,80+€ 0,50+€ 0,70; sab.

Corsera + IoDonna + CorMez.€ 0,80+€ 0,50+€ 0,70. InVeneto, non acquistabili separati:

m/m/g/d Corsera + CorVen.€ 0,80+€ 0,70; ven. Corsera + 7 + CorVen.€ 0,80+€ 0,50+€

0,70; sab. Corsera + IoDonna + CorVen.€ 0,80+€ 0,50+€ 0,70. InTrentino Alto Adige,

non acquistabili separati: m/m/g/d Corsera + CorTrent. o CorAltoAd.€ 0,80+€ 0,70; ven.

Corsera + 7 + CorTrent. o CorAltoAd.€ 0,80+€ 0,50+€ 0,70; sab. Corsera + IoDonna +

CorTrent. o CorAltoAd.€ 0,80+€ 0,50+€ 0,70. ABologna e prov.non acquistabili separa-

ti: l/m/m/g/d Corsera + CorBo€ 0,80+€ 0,70; ven. Corsera + 7 + CorBo€ 0,80+€ 0,50+€

0,70; sab. Corsera + Io Donna + CorBo€ 0,80+€ 0,50+€ 0,70. AFirenze e prov.non acqui-

stabili separati: l/m/m/g/d Corsera + CorFi€ 0,80+€ 0,70; ven. Corsera + 7 + CorFi€ 0,80

+€ 0,50+€ 0,70; sab. Corsera + Io Donna + CorFi€ 0,80+€ 0,50+€ 0,70.

ARRETRATI:rivolgersi al proprio edicolante, oppure a [email protected] o al numero 02-

25843604. Il pagamento della copia, pari al doppio del prezzo di copertina deve essere
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ISSN 1120-4982 - Certificato ADS n. 8615 del 18-12-2018

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