Il Salice
Questa corteccia
rugosa e annodata
ricorda i miei anni passati a pregare.
I tuoi rami
protesi nel cielo
son forza che alza il mio stanco vagare.
L'uomo ti abbatte
con forza incessante
raccoglie il tuo corpo ancor vivo
La morte è silenzio
nel camino del tempo
Io sento il tuo coro
salire su in cielo.
Son solo pretesti
per morire di nuovo.