E
NATIONAL GEOGRAPHIC
EXPLORE
La missione
della scienza
EINSTEIN SOSTENEVA CHE IL DOVERE DEGLI SCIENZIATI È SPINGERCI
ALL’AZIONE. COSÌ LA PENSA ANCHE L’AUTRICE DELLA SERIE COSMOS.
DI ANN DRUYAN
ERA UNA NOTTE PIOVOSA quando il futuro divenne
un luogo che si poteva visitare. Nonostante l’acquaz-
zone, ad assistere alla cerimonia di apertura dell’e-
sposizione universale di New York del 1939 c’erano
ben 200.000 persone. Il tema di questo sogno in
stile art deco era “Il mondo di domani”.
C’erano televisori, calcolatori, persino un robot. Per
la prima volta, la gente aveva la possibilità di vedere
gli oggetti che avrebbero cambiato la loro vita. Ma
quella sera erano lì per ascoltare il più grande genio
della scienza dopo Isaac Newton: Albert Einstein do-
veva tenere un breve discorso e premere l’interruttore
che avrebbe illuminato la fiera. Prometteva di essere
il più grande spettacolo di luci artificiali nella storia,
visibile da un raggio di oltre 60 chilometri. Una cosa
da restare a bocca aperta, ma mai strabiliante quanto
la fonte di questa esplosione luminosa. Gli scienziati
avrebbero catturato raggi cosmici per proiettarli nel
Queens, dove avrebbero fornito l’energia necessaria
GETTIAMO LUCE SUI MISTERI E LE MERAVIGLIE CHE CI CIRCONDANO
MARZO 2020