RIFIUTI
E INQUINAMENTO
MINIMI
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MATERIALI PRODOTTI SERVIZI CONSUMATORI
RISORSE
NON RINNOVABILI
RISORSE
RINNOVABILI
ENERGIA
RINNOVABILE
NU
TR
IEN
TI
BIO
LOG
ICI
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INP
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OU
TP
UT
Prodotti
usati il più
a lungo
possibile
Biomasse
scartate
usate in
prodotti
nuovi
Lavorazione delle
biomasse per
recuperare
nutrienti ed
energia
Prodotti
usati
da più
persone
nel
tempo
Componenti
recuperati
per essere
utili come
nuovi
Materiali
scomposti
in nutrienti
di base
Consumare meno, utilizzare più a lungo, riciclare all’infinito;
queste sono le strategie dell’economia circolare. Nella
visione “dalla culla alla culla” tutti i prodotti devono essere
scomposti in “nutrienti tecnici” per realizzare prodotti nuovi,
oppure essere biodegradabili. I rifiuti indicano una falla del
sistema. Così come avviene in natura, non devono esistere.
Progettazione saggia
Macchine e altri prodotti sono
progettati in modo da durare
a lungo e poter essere riparati,
oppure in modo da poterne
riutilizzare i componenti.
Riparare e riutilizzare
Comprare meno prodotti,
ma di buona qualità,
e ripararli quando si
rompono. Donare gli abiti
che non usiamo più.
Meno consumi
Rinnovabili anziché fonti
fossili; i servizi di noleggio
o di sharing soddisfano un
numero più alto di clienti
con meno prodotti.
Limitare i consumi
Volare e guidare meno.
Non sprecare cibo.
Indossare abiti che già
possediamo. Evitare
la plastica monouso.
Rifiuti zero
Tutte le sostanze
nutrienti vengono
immesse in un ciclo.
Quasi niente finisce
in discarica.
Riciclare tutto
Compostare i rifiuti
alimentari. Riciclare il più
possibile e spronare le
persone che conosciamo
a fare altrettanto.