Corriere della Sera - 13.03.2020

(Nancy Kaufman) #1


6 Venerdì13Marzo2020CorrieredellaSera


Vittime,superataquotamille


Inungiorno2.249positivi


ROMASiamo ancora nel mezzo
dellatempesta virale. L’Italia
restaacasa, le città sono de-
serte, la diocesi diRoma chiu-
de tutte le chiese parrocchiali
e non parrocchiali ma l’epide-
miacontinua il suocorso an-
che se è sempre la Lombardia
la regione più flagellata. In tre
settimane dal primoconta-
giatoitaliano noto—il
38enne di Codogno—che
non era mai stato in Cina, ab-
biamosuperatoimille morti
(per l’esattezza 1.016) positivi
al tampone.
Ieri la Protezione civile ha
contato2.249 positivi in più.
Il totale dei malati sale a
12.839 e quello deicontagiati
(checomprende anche guari-
ti e morti) a 15.113. I guaritito-
tali crescono, sono 1.
mentre nelle ultime 24 ore si
contano 213 guariti e 189 mor-
ti. I ricoveraticon sintomi so-
no 6.650, 5.036 in isolamento
domiciliaree1.153 interapia
intensiva. «La percentuale dei
contagiati interapia intensiva
resta nell’ordine del 10%», ha
spiegatoilcapo della Prote-
zione civile Angelo Borrelli.
La Lombardia è sempre più in
difficoltà, oltre 1.400 dei nuo-
vi contagi sono lì, anche se
proprio dalcapoluogo lom-
bardo ieri è arrivata una buo-
na notizia:èstatodimesso il
primo pazientemedico, il
dermatologo delPoliclinico
Angelo Marzano, dopo 16
giorni di ricovero. Macome si
spiegano gli oltre 700 decessi
in Lombardia, dueterzi delto-
tale? «Una spiegazione defini-
tivanon l’abbiamo—dice
Massimo Galli, primario al
Saccodi Milano —.Imalati
anzianiecon altrepatologie
hanno avutoilloropeso. Ma
c’è soprattutto una questione
di denominatori. La letalità si
calcola sul numeroreale di
contagiati. Se,come probabil-
mente è avvenuto, gran parte
dei 25.629test attuati in Lom-
bardia ha riguardato persone
con sintomi, non stupisce che
il numerodimorti sia stato
relativamentealto: manche-
rebbero al denominatore ica-
si più lievi, cioè la maggioran-
za degli infettati».
In Gran Bretagna ilconsi-
glieredel premierJohnson,

dell’esecutivoOms (che ha
annunciato la «pandemia») e
consulente del ministero del-
la Salute. «Tenutocontoche
la Sars, menocontagiosa, finì
amaggio-giugno, arriveremo
all’estate».
Unufficiale superioredel-
l’Esercito, acasa per problemi
di salute,èmortoduranteil
trasporto in ospedale ed è ri-
sultatopositivoalvirus. An-
cheottoufficiali deicarabi-
nieri aPalermo sono risultati
positivi, mentre è di sette per-
sone arrestate e 43 denuncia-
te il bilancio deicontrolli dei
carabinieriaRomaeprovin-
cia per laverifica del rispetto
delle misure urgenti.
Al Brennero gli 80 chilome-
tri di tir incoda ieri si erano
ridotti a quattro. Mac’è voluto
un intervento del governo ita-
liano che ha fattosapereagli
austriaci cheRoma avrebbe
applicato le stesse misure nei
confronti dei loro cittadini se
la situazione non sifosse ri-
solta.
MariolinaIossa
©RIPRODUZIONERISERVATA

Icasiperregione


L’ANDAMENTO
13.
12.
11.
10.
9.
8.
7.
6.
5.
4.
3.
2.
1.000^221

Fonte: dati Protezione civile alle 17 di ieri Corriere della Sera


Puglia


Abruzzo


Molise


103


1024


1


1


Calabria


Basilicata


di Trento


Provincia
autonoma
di Bolzano

Friuli-
Venezia Giulia

Sicilia


Lazio


Campania


Sardegna


Toscana


Liguria


26


57


Piemonte


1.085 744


554


243
2011

352


62


172


174


39


19


2


9


1


2


4


111
2

43


55


146


78 148
42

16


8


32


981


1


5


118


32


Umbria


Marche


(^57022)
Emilia-
Romagna



  1. Veneto
    Valle d’Aosta
    26
    1
    Lombardia
    6.896 1.


  2. casi totali finora
    IL BILANCIO IN ITALIA
    Guariti
    Deceduti






  3. Positivi
    attualmente




  4. LEGENDA Contagi Guariti Decessi
    24 25 26 27 28 29 123456789 10 11 12
    Febbraio Marzo














  5. Ieri
    ILBILANCIO
    Ieri213guaritie189morti:traquestiancheunmilitare
    Oltre15milaicasitotali.Ricciardi(Oms):«Laguerra
    saràlunga».Dimessoilprimomedicocontagiato
    Mac’èchifrena:«Èunacaccia,smettetela»
    C’
    è lafotodi quattro amici al bar e non
    è unacanzone, ma sono proprio
    quattro persone pigiate a un tavolino,
    Milano viale Premuda, alle cinque del
    pomeriggio.Poche ore dopo, il premier
    Conte blinderà l’Italia, chiuderà anche i bar,
    i pub, i ristoranti, tutto, ma intanto la scena
    è questa,come se ilcoronavirusfosse niente
    di che,come se la distanza di un metrofosse
    elastica a seconda della piacevolezza della
    compagnia. Questa e molte altrefotosimili
    circolano sui social e nei gruppi di
    WhatsApp, tanti postano immagini di
    assembramenti a rischiocontagio e invitano
    gli altri a fare lo stesso, a mettere alla gogna i
    trasgressori, i nuovi untori. Ed è rissa. Rissa
    fra chi incita alla pubblica lapidazione e alla
    denuncia e rissa fra chi dice:restiamo civili,
    non scateniamo l’odio. Come ilregista di
    teatro Alberto Oliva, che scrive: «Sembra la
    caccia agli ebrei, smettetela.
    #RestiamoUmani». Il dibattito è aperto, ma
    ancora pochi si sono accorti che le
    disposizioni del governo prevedono che
    moltireati dacoronavirus possono essere
    segnalati alleforze dell’ordine «su richiesta
    del cittadino» (dal «divieto di
    assembramento in luoghi pubblici o aperti al
    pubblico» alla violazione di quarantena o di
    apertura negozi, praticamente tutti, salvo gli
    spostamenticon autocertificazione pervalidi
    motivi). Insomma, iltema della «delazione»
    divide. Ci stiamo imbarbarendo o ci stiamo
    responsabilizzando? È odio o senso civico?
    CristinaParodi, risponde alCorrieredalla
    Bergamo flagellata dal Covid-19 di cui è
    sindaco suo marito Giorgio Gori: «Vivo nella
    città piùcontagiata d’Italia, i negozi qui
    hanno chiuso prima chefosse vietato
    dappertutto, questa è una città fantasma e
    non riesco neanche aconcepire divedere
    assembramenti di persone, tantomeno
    di denunciarle. Ci rimarrei malissimo:
    non posso credere che alcuni non hanno
    capito in checondizioni ci troviamo.
    Preferirei che si diffondesse il senso civico,
    non la denuncia». FrancescoFacchinetti è
    uno che nei giorni scorsi, a Mariano
    Comense, ha tirato un pugno a un ragazzo
    che bullizzava un anziano in quanto cinese e
    che ha raccolto oltre 40 mila messaggi di
    solidarietà su Instagram. Dice: «Se due
    settimane fa mi avessero chiesto di
    denunciare dei cretini che facevano la
    movida per strada, avrei pensatofossecaccia
    alle streghe, oggi no.Perché oggi è chiaro
    che due incoscienti possono scatenare un
    contagio acatena. Oggi, benvengano tutte le
    misure drastiche».
    ©RIPRODUZIONERISERVATA
    «Segnalate
    chièingiro»
    Ilwebincita
    i«delatori»
    diCandidaMorvillo
    PatrickVa llance, ha fattoun
    ragionamentoanalogoeha
    stimatouncontagio di citta-
    dini britannici tra i cinquemi-
    la eidiecimila nonostantei
    positivi al virus siano 590.
    «Attualmentesiamo4setti-
    mane dietro l’Italia e altriPae-
    si europei, ma interminireali
    è molto probabile che iconta-
    giati siano molti di più».
    InToscana il governatore
    EnricoRossi ha annunciato
    l’adozione delTocilizumab, il
    farmacoper curarel’artrite
    reumatoide che a Napoli stan-
    no utilizzandoconsuccesso
    per ridurre i problemi polmo-
    nari dei soggetticolpiti dal
    Covid-19. A proposito di que-
    stofarmacoAngelo Borrelli
    ha detto che «ci sono già ap-
    profondimenti da partedel-
    l’Aifa.Abreve,nel girodi
    massimo dieci giorni, si potrà
    avereunriscontro». Borrelli
    ha anche lanciatounappello
    perché «i donatori di sangue
    continuinoafarlo, chiaman-
    doicentrieprendendo ap-
    puntamento. La donazione si
    èquasifermata. Donareil
    sangue salva la vita».
    «La guerra sarà lunga, dob-
    biamo abituarci», ha detto
    Walter Ricciardi, membro
    Primopiano L’emergenzasanitaria
    Ladecisione
    Roche:gratis
    ilfarmacoutile
    controCovid-
    I
    l gruppo farmaceutico
    Roche ha annunciato la
    cessione gratuita del
    Tocilizumab, il farmaco
    per l’artritereumatoide già
    usato in via sperimentale
    in Cina e a Napolicontro il
    Covid-19, a tutte leRegioni
    che ne facciano richiesta.
    L’azienda — una delle più
    grandi multinazionali
    mondiali nel settore —
    mette anche a
    disposizione il proprio
    servizio ditelemedicina
    per i pazienticon diabete.
    E donerà un milione di
    euro in dispositivi di
    protezione per medici e
    attrezzature per leterapie
    intensive.
    ©RIPRODUZIONERISERVATA



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