Corriere della Sera - 13.03.2020

(Nancy Kaufman) #1


8 Venerdì13Marzo2020CorrieredellaSera


IMERCATI


IlministroGualtieri:importanteprecisazione,


sonocertochelaBceuseràtuttiglistrumenti


asuadisposizioneperimpedirechocfinanziari


LagaffediLagardetravolgeleBorse


Poidietrofront:lospreadalto èundanno


Christine Lagarde esceferi-
ta dal super-test che era la riu-
nione di ieri del Consiglio dei
Governatori della Bce. Ma
combattente.Imercati hanno
registratouna sua gaffesugli
spread durantelaconferenza
stampa seguita al meeting. La
frase sottoaccusa: «Non sia-
mo qui per chiuderegli
spread». Qualcosa che hacon-
tribuitodecisamenteallaca-
duta dei mercati azionari,
quello italiano intesta,eal-
l’aumentodello spread sul
Bundtedesco.Ehaprovocato
unareazionecome non sive-
devadatempo delle istituzioni
edel mondo politicoitaliano.
In particolaredel ministero
delTesoroedel presidente
dellaRepubblica.Tantoche
Lagarde harettificatoloscivo-
lone piùvolteinserata. «Sono
pienamenteimpegnata ad evi-
tarequalsiasi frammentazione
dell’area euroinunmomento
difficile. Gli spread elevati infi-
ciano la trasmissione della po-
liticamonetaria», ha chiarito.
Il tuttoinuna giornata
drammatica, che ha vistole
Borse crollareanche di fronte
all’impressione che governi e
istituzioni europee siano de-
cisamentedietrolacurvanella
reazione alleconseguenze
economiche della crisi da vi-
rus. La presidentedella Bceha
illustratouna serie di misure
di politicamonetaria. Da un
lato, lafornitura abbondante
di finanzaafavoredelle ban-
che dell’Eurozona, a tassi an-
che moltonegativi, affinché

questeprestino alle imprese,
in particolarealle medieepic-
cole.Poihadettoche la Bce
interverrà sui mercati per
compraretitoli di debito, so-
prattuttodiaziende, per 120
miliardi entrolafine dell’an-
no:iquali sivanno ad aggiun-
gereaiventi che già Franco-
fortecompra ogni mese; inte-
oria,i120 miliardi potrebbero
essereusati anche intempi
brevi. Il Consiglio, che ha pre-
so le decisioni all’unanimità,
non ha inveceridottoitassi,
già negativi: probabilmente
havolutotenerequest’arma
(noncertoletale, vistoilpoco
spazio per ridurli) per il futuro
ma, ciò facendo, non ha dato
una spintaverso il basso al-
l’euro, che si sta rafforzando.

Quando le misureprese so-
no diventatenote,leBorse
erano già interritorio decisa-
mentenegativo.Aquel punto
sonorotolateverso il basso.
Sul mercatodelredditofisso,
la frase nonfelicediLagarde
ha fattobalzareirendimenti
dei Btpaquasi l’1,90%. La pre-
sidentehaemesso un video,
più tardi, per chiarireche la
Bcefarà tuttoilnecessario per
garantirelasolidità dellazona
euro(durantelaconferenza
stampa avevaperòdetto«non
voglio esserelaWhatever it
takes numerodue»). L’obietti-
vodi Lagarde, ieri, era soprat-
tuttopolitico: la richiesta ai
governiealle istituzioni euro-
pee di un impegno maggiore
di quello mostratofinora: «I

governieleistituzioni euro-
pee sono chiamatiamitigare
leconseguenzeeconomiche
del virus. Serveunpiano fisca-
le ambiziosoecoordinatoper
sostenereleimprese».Eanco-
ra: «Il mio timoreèche ci sia-
no una sottovalutazioneeuna
slowmotion da partedelle
istituzioni europee. Speroche
la prossima settimana ci siano
mosse decisive».Unrichiamo
formidabile ai governieso-
prattuttoaBruxelles che però
hacontribuitoadarel’impres-
sione ai mercati che nessuno
in Europa sia incontrollo del-
la situazione. Il puntocruciale
della giornata, però,èstato
l’erroredicomunicazione che
hacolpitol’Italiaehacreato
unaforteagitazione nel mon-

do politicoitaliano. Addirittu-
ra, ha deciso di intervenire, il
presidentedellaRepubblica
Sergio Mattarellaconuna di-
chiarazione dura sulla neces-
sità che laUeaiutienon osta-
coli l’Italia in un passaggio dif-
ficile. In precedenza, il mini-
sterodell’EconomiaRoberto
Gualtieri: «Ha sbagliatoco-
municazioneelacomunica-
zione di questitempiètutto,
come sivede dallareazione
dei mercati». Quindi sollecita-
vala presidenteadareuna
precisazione.El’haottenuta.
In un nota Gualtieri ha poi de-
finito«opportuna la precisa-
zione» della presidentedella
Bce.Ehaaggiunto: «Chiaren-
do, ha sottolineatoche non
consentirà che lo choc deri-
vantedal Covid- 19 possa pro-
vocareuna frammentazione
del sistema dell’area euro. So-
nocertoche,come ha dettola
presidenteLagarde,atal fine
la Bce utilizzerà tutti gli stru-
mentiasua disposizione». Il
premier Giuseppe Conteha
commentatoche «la Bcedeve
garantirelastabilità dei mer-
cati non farli fibrillare: il suo
compitoèquello di agevolare
enon ostacolaregli interventi
per l’emergenza sanitaria».
Legae5stelle chiedono le
dimissioni di Lagarde.Edal
PdaIvrisuona un solo grido:
«Ridateci Draghi».Renzi non
ha dubbi: «La Bcehasbaglia-
to». Di fronte alcorodi criti-
che massiccio, Lagarde hafor-
nitopiù precisazioni. Ma la si-
tuazioneèpiuttostotesa. Tra i
timori direcessione, oggi, la
Bcetorneràafarsi sentireea
rassicurare.
©RIPRODUZIONERISERVATA

L’analisi


diFedericoFubini


SEGUEDALLAPRIMA


Dovevaillustrare le misure
che la Bce sta prendendo per
sostenereicittadini, le im-
prese e i governi nella guerra
—economicamentetossica
— a un virus subdolo. La fra-
se che hacausatoilpeggior
crollo di sempre nel mercato
dei titoli diStato è ormaice-
lebre: «Non siamo qui per
chiuderegli spread, ci sono
altri strumentiealtri attori
per gestire quelle questioni».
Era l’oppostodel «whate-
ver it takes» del predecessore
Mario Draghi, quell’impegno
afare«qualunquecosa» per
contrastarelescommesse
controalcuniPaesi in vista
dellarottura dell’euro. Se ieri
Lagarde ha sfilato quella pie-
tra divolta dell’intera archi-
tetturacon apparente noncu-
ranza, è perché non erano pa-
role sue. Era una frase di Isa-
bel Schnabel, latedescanel
comitatodella Bce. Quando

l’avevapronunciata Schnabel
pochi sen’erano accorti. La-
garde si sarà sentita libera di
ripeterla, senzacapireche il
suo peso è diverso.
L’aspettopiù rivelatorio di
questa «gaffe» di Lagarde non
èdunque l’apparenteimpre-
parazione, maipunti di riferi-
mentodella francese. Ieri è
iniziatoatrasparireche oggi

sono quelle deitedeschi, so-
prattuttoilpresidentedella
BundesbankJensWeidmann,
levoci più influenti aivertici
della Bce.Enonèdifficileve-
derecome per la Germania —
ma non solo—laprofondare-
cessione inflitta dall’epidemia,
conilbalzodel debitopubbli-
coche giàs’intuisce, possono
diventareilmomentonel qua-

le l’Italia devechiedereunsal-
vataggio alrestod’Europa.
L’intenzione di Lagarde ie-
ri non era avvicinarequel
momento. Ma nel ripeterele
parole di Schnabel, la france-
se ha lasciatocapirequale
Paeseèilsuo riferimentoa
Francoforte. Già prima che
lei finisse di parlare, mentre
lo spread di Italia, Grecia,
Spagna,PortogalloeFrancia
subivasbalzi violenti, erano
partitetelefonatefurenti da
Roma. C’èstata anche una
minaccia di sfiduciarelapre-
sidente, che avevapeggiorato
lecondizioni finanziarie di
unPaese già aggreditodal-
l’epidemia. Alla fine, poco
prima delle 17, Lagarde ha
lettoalla Cnbc unacompleta
retromarcia: «Siamo impe-
gnatiaevitarequalunque
frammentazione dell’area
euro. Gli spread più alti do-
vuti alcoronavirus impedi-
scono la nostra politicamo-
netaria».

Lapresidentefrancese


elapartitatedesca:


ilpoterediWeidmann


sullaBancacentrale


Lanecessitàdimisurenonconvenzionali


Ma le Borseeilmercato
dei titoli diStatohanno igno-
ratolerassicurazioni,come
se il geniofosse ormai fuori
dalla lampada.Perrimetter-
celo, la Bcedovrà mostrare
prestonon parole ma molto
denaroin acquistosuiPaesi
danneggiati: Italia, Spagna,
Francia,Portogallo.
Delresto non è stata la sola
«gaffe» di giornata che ha la-
sciatovedere, ieri, latela di
fondo. Lagarde ha anche letto
nella dichiarazione iniziale
che l’aumentodel «quantita-
tiveeasing» —l’acquisto di ti-
toli pubblici e privati di tutta
l’area — sarebbe stato dicen-
to miliardi fino a fine anno. In
realtà ilcomunicatodella
stessa Bce parla di 120 miliar-
di: dunque interventi per 15
miliardi al mese, non dieci.
ChiaramenteLagarde si era
presentata inconferenza
stampacon unaversionevec-
chia dell’accordo. Aldilà del
proprio pressappochismo, la
presidentehacosì rivelato
che la Bce si era divisa fino a
poco prima fra chivoleva aiu-
taredipiùechi di meno le
economiecontagiatedal vi-
rus: è la frattura che attraver-
sa oggi l’Europa.
©RIPRODUZIONERISERVATA

Lascelta


●Ieri ha deluso
la decisione
della Bce di
non abbassare
ulteriormente
il tasso sui
depositi (già
negativo allo
0,50%) in
contrasto con
quanto fatto
da Fed e Bank
of England che
sono
intervenuti con
riduzioni di 50
punti base dei
tassi di
rifinanziamen-
to principale.
Non è stata
accolta meglio
la decisione
di aumentare
di 120 miliardi
di euro entro
fine anno
la dotazione
del Qe

Ilprofilo
La presidente
della Bce,
Christine
Lagarde.
Ieri l’istituto
centrale ha
lasciato i tassi
fermi ma ha
messo in campo
120 miliardi
di euro di
acquisto titoli

❞Disponibili
perl’Italia,
siamo
impegnati
controla
frammenta-
zione.
Cisaremo,
non
deveesserci
alcundubbio

Primopiano L’emergenzasanitaria


diMariaTeresaMeli
eDaniloTaino
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