La Stampa - 06.03.2020

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F1, la replica della Federazione alla protesta di Mercedes&Co. sull’accordo segreto chiuso con Maranello

Ferrari, la Fia alle squadre ribelli

“Irregolarità non dimostrabili”

JACOPO D’ORSI

L

a pezza è peggiore del

buco. Non sarà il comu-

nicato della Fia in rispo-

sta alla protesta di set-

te team, guidati da Mercedes e

Red Bull, a fermare la guerra ap-

pena scoppiata in Formula 1.

Oggetto, le presunte irregolari-

tà di utilizzo del motore da par-

te della Ferrari in alcune gare

del 2019 (da Spa a Città del Mes-

sico per intenderci) e soprattut-

to il conseguente accordo tra la

Rossa e la Federazione interna-

zionale annunciato venerdì

scorso a conclusione dell’inchie-

sta aperta in Brasile, intesa i cui

contenuti sono rimasti segreti.

Alla rivolta di tutte le scuderie

che non hanno a che fare con il

Cavallino - il documento non è

stato firmato dalle clienti Alfa

Romeo e Haas - la Fia ha replica-

to senza la chiarezza invocata,

in pratica ammettendo di non

essere stata in grado di provare

eventuali illeciti.

Intesa come da regolamento

«Le indagini - si legge nella no-

ta - hanno sollevato il sospetto

che la power unit Ferrari potes-

se non operare sempre nei limi-

ti delle normative Fia, sospetti

cui la Scuderia si è sempre op-

posta fermamente. La Fia non

era pienamente soddisfatta,

ma ha valutato che ulteriori

azioni non avrebbero necessa-

riamente portato a una conclu-

sione del caso a causa della

complessità della questione e

dell’impossibilità materiale a

fornire la prova di una violazio-

ne». Da qui l’intesa segreta si-

glata in conformità all’articolo

4 (punti II e VI) del regolamen-

to giudiziario e disciplinare,

«per evitare le conseguenze ne-

gative che un lungo contenzio-

so comporterebbe». «Uno stru-

mento legale - aggiunge la Fia -

utilizzato da molte autorità

pubbliche e da altre federazio-

ni sportive nella gestione delle

controversie». Da Maranello,

come il giorno prima, nessun

commento.

Possibili conseguenze legali

Dunque aveva ragione Ver-

stappen («la Ferrari ha smes-

so di barare», disse ad Austin

dopo la serie di 6 pole consecu-

tive di Leclerc e Vettel, con tre

vittorie) o l’ad della Rossa

Louis Camilleri che lo bacchet-

tò duramente? Non lo sapre-

mo mai e qui sta il punto. «La

Fia prenderà tutte le misure

necessarie per proteggere lo

sport e il suo ruolo e la sua re-

putazione come regolatore

del Mondiale di F1», sperano

di concludere da Parigi. Ma la

vicenda potrebbe avere stra-

scichi giudiziari, come già mi-

nacciato due giorni fa da Mer-

cedes&Co. nella lettera invia-

ta a Jean Todt: «Ci riserviamo

il diritto di cercare una ripara-

zione legale nell’ambito del

giusto processo Fia e davanti

ai tribunali competenti». In

ballo ci sono anche tanti soldi,

le avversarie della Ferrari po-

trebbero chiederne la squalifi-

ca per quanto riguarda il cam-

pionato 2019. Helmut Marko,

consulente Red Bull, vorreb-

be ad esempio vedere ricono-

sciuto il 2° posto: «Avremmo

dovuto chiedere i 21 milioni

di premio nel caso i cui la clas-

sifica fosse stata cambiata».

Difficilmente una causa alla

Corte d’Appello Fia costringe-

rebbe le parti a rivelare i termi-

ni dell’accordo, concluso su

basi legali. Ma una battaglia a

colpi di avvocati danneggereb-

be l’immagine sia della Fia sia

del Cavallino. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA

MATTEO AGLIO

L’unica traccia della MotoGp

nel paddock del circuito di Lo-

sail sono le casse che conten-

gono le moto. Attendono di

scoprire la loro destinazione,

mentre al loro fianco passano

i piloti di Moto2 e Moto3, gli

unici a correre in questo fine

settimana. A inaugurare l’an-

no, invece dei soliti Marquez

e Rossi, davanti ai microfoni

c’era Carmelo Ezpeleta, il ca-

po di Dorna, la società che or-

ganizza il motomondiale.

«Abbiamo perso una gara,

ma vogliamo correre tutte le

rimanenti 19 anche a costo di

farlo a Natale, ha cercato di

trovare la normalità usando

l’ironia. Difficile riuscirci per-

ché in questo momento nessu-

no sa che cosa potrà capitare

alla MotoGp, anch’essa ostag-

gio del coronavirus. Il Qatar

ha di fatto vietato l’ingresso

di tutte le persone in arrivo

dall’Italia, imponendo una

quarantena di 14 giorni, il Gp

di Thailandia, in programma

fra due settimane, è stato spo-

stato al 4 ottobre. La speran-

za è vedere tutti i piloti in pi-

sta il 5 aprile, ad Austin in Te-

xas, ma in questi giorni anche

gli Stati Uniti stanno facendo

i conti con l’epidemia.

Le casse con le moto

«Nessuno sa come si evolve-

rà la situazione – ha ammes-

so Ezpeleta -. Spediremo le

casse con le moto all’ultimo

minuto, se ci saranno proble-

mi abbiamo altre opzioni».

Una sarebbe quella di antici-

pare una delle gare spagno-

le, magari Jerez o Aragon, in

modo da fare partire il cam-

pionato in Europa. Gli inca-

stri sono tanti, ma in questo

momento nessuno sa come

muovere i pezzi. Jorge Loren-

zo ha puntato su Barcellona,

annunciando il suo ritorno al-

le corse per una gara sulla Ya-

maha. Intanto i piloti delle

classi minori si preparano a

entrare in pista (oggi dalle

11,20, in tv su Sky e Dazn) ed

è l’unica certezza. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA

2

Aperta un’inchiesta

In Brasile (17/11) la Fia

sequestra i motori della

Rossa per accertare

eventuali irregolarità

sul flussometro (max

100 kg/h di carburante)

Prestazioni sospette

Dopo un pessimo avvio

di 2019, la Ferrari centra

6 pole di fila tra Belgio

(1/9) e Messico (27/10)

Mercedes e Red Bull:

dubbi sulla power unit

LE PILLOLE

Leclerc davanti a Hamilton a Spa il 1° settembre: 1ª vittoria della Rossa 2019 e di Charles in carriera

IL CASO

AFP

3

L’intesa e la protesta

Il 28 febbraio la Fia

annuncia l’accordo

«segreto» con la Ferrari,

il 4 marzo 7 team (tra cui

Mercedes e Red Bull)

protestano duramente

Rugby: Sei Nazioni

Italia-Inghilterra rinviata

Dopo Irlanda-Italia, rinviata

anche Italia-Inghilterra del

Sei Nazioni di rugby che si sa-

rebbe dovuta giocare il 14

marzo all’Olimpico di Roma.

La Federazione, con 50 mila

biglietti già venduti, ha volu-

to evitare le porte chiuse, ma

diventa difficile trovare una

data per il recupero del mat-

ch d’addio del capitano azzur-

ro Sergio Parisse.

Sci: dopo il lutto

Shiffrin torna alle gare

Dopo il lutto per la morte di

papà Jeff, Mikaela Shiffrin

annuncia il probabile rien-

tro alle gare di sci alpino ad

Are (Svezia, 12-14 marzo):

«La neve mi fa sentire vici-

na a lui».

Basket: Eurocup

Bologna ai quarti

Eurocup: sul neutro a porte

chiuse di Belgrado, la Vir-

tus Bologna ha liquidato

106-96 i turchi del Darus-

safaka. Ai quarti (dove c’è

anche Venezia-Malaga) sfi-

derà Monaco al meglio delle

tre partite.

La Fifa a Platini

«Rivogliamo i 2 milioni»

La Corte europea dei diritti

umani di Strasburgo ha ri-

gettato l’appello di Platini

contro la squalifica del Comi-

tato etico Fifa per il paga-

mento di due milioni di fran-

chi svizzeri ricevuto nel

2011 dall’allora numero 1

Sepp Blatter. La Fifa insiste:

«Rivogliamo quei soldi».

AFP

Indagine sul motore 2019

oggi il via: in pista solo moto2 e moto3

Rompicapo MotoGp

“Pronti a correre

anche sotto Natale”

Annullato il Gp del Qatar

si lavora agli spostamenti

del calendario: se

dovesse saltare Austin,

anticipate Jerez o Aragon

Il successo 2019 di Dovizioso

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