.
CRISTINA INSALACO — P. 32Molti cinema in città sono rimasti aperti ma le restrizioni sono molto severeANDREA JOLY — P. 36LE STORIELa cameretta è il liceo
“Collegati ogni mattina
per imparare il greco”REPORTAGETeatri chiusi, cinema no
Però marito e moglie
sono separati in salaUN’EMERGENZACHE CANCELLATUTTI I CONFINIRedazione via Lugaro 15
TORINO 10126
Tel. 0116568111-Fax 0116639003Pubblicità: A. Manzoni & C S.p.A.
Via Lugaro 15
Torino 10126GIUSEPPE BOTTERO — P. 39Luigi La Spinail messaggio della sindaca: stiamo mettendo in campo azioni per superare questo momento difficile“La nostra città saprà ripartire”Appendino: Torino reagisce. La sfida del Salone del Libro: non ci fermiamo, sarà un grande evento
CARA TORINOALESSANDRO MONDO — P. 43LA SANITÀLa Regione: sospesi
gli interventi chirurgici
Oltre cento i contagiatiL’Assietta non basta. E’ vero
che legata a quel colle è la
memoria dell’epica resi-
stenza dei soldati piemontesi con-
tro il soverchiante esercito france-
se, da cui nacque il proverbiale
epiteto di “bogianen” affibbiato
alla fermezza dei subalpini, ma il
coronavirus non si ferma né con
le armi, né con i confini.
La decisione di chiudere scuole
e università in tutt’Italia costitui-
sce il segnale più evidente della
consapevolezza di una epidemia
le cui conseguenze, sia quelle sa-
nitarie, sia quelle economico-so-
ciali, si diffondono sull’intero ter-
ritorio nazionale. Necessario, cer-
tamente, è graduare le restrizio-
ni alle libertà di movimento se-
condo la mappatura dei focolai
più consistenti, ma le intercon-
nessioni delle attività, almeno in
tutto il Nord, sono ormai tali da
escludere distinzioni geografi-
che nelle ricadute della malattia.
Una riflessione che vale, innan-
zi tutto, sul fronte primario, quel-
lo degli ospedali, per i quali si de-
ve provvedere una rete di assi-
stenza reciproca che non tenga
conto di tradizionali competenze
regionali o provinciali. Se queste
fortezze di aiuto alla popolazio-
ne dovessero essere espugnate
dal virus, le conseguenze sareb-
bero, ovviamente, davvero tragi-
che. Ecco perché in campo sanita-
rio non ci si può trincerare in una
difesa localistica che non preve-
da la generosa disponibilità ad
ospitare pazienti provenienti dal-
— P. 37 CLAUDIA LUISE — P. 39L’ALLARMEForfait dei medici di base
“Quindicimila piemontesi
oggi sono senza cure”IL COMMERCIOIl piano dell’Ascom
per salvare gli acquisti
e coinvolgere i turisti
CONTINUA A PAGINA 37L’INDUSTRIAUn patto banche-imprese
“Dobbiamo continuare
ad investire per il futuro”VIABILITÀMASSIMILIANO RAMBALDIRivoluzione Moncalieri
Domani i ponti sul Po
tornano a doppio senso
P.45TORINO
PLUS^ To+CALCIOIVANA CROCIFISSONove titolari su undiciIl record in nazionaledella Juventus Woman
P.50IL CASOLEONARDO DI PACOIl sondaggio in ateneo“Il 40% delle ragazzeè stato discriminato”
P. 41LA TRAGEDIAFRANCESCO FALCONESchianto frontalesotto la pioggia:due morti in Valsusa
P. 47E-mail [email protected]
Facebook La Stampa Torino
Twitter: @StampaTorinoTelefono 011 6665211
Fax: 011 6665300Al Museo Fico la mostra di Massimo Vitali. GIULIA ZONCA - P.48Tutti insieme, almeno in fotoOrologeria
MarconiVENDITASE
COND
O POLSOVENERDÌ 6 MARZO 2020LASTAMPA 31TORINOE PROVINCIAT1PR