La Stampa - 11.03.2020

(Ben Green) #1
LEONARDO DI PACO
TORINO
Visori di realtà virtuale per aiu-
tare i pazienti malati di cancro
a ridurre paura, stress psicologi-
co e senso di isolamento duran-
te la chemioterapia.
Questo il progetto Anyhwhe-
re Else ideato da una ricercatri-
ce oncopatologa, Jacqueline
Hall, e da un esperto di realtà
virtuale di origini torinesi, Ste-
fano Bianchi, per migliorare la
qualità della vita dei pazienti in
terapia oncologica. L’applica-
zione è progettata per fornire
una esperienza immersiva che
trasporti i pazienti in differenti
scenari dove possano riacqui-
stare il controllo su ogni ele-
mento circostante e compensa-
re alla sensazione di impotenza
legata alla malattia e allo stress
delle cure.
L’esperienza è personalizza-
ta sulla base di dati anagrafici e
preferenze dell’utente. Ad
esempio, per un bambino un
trattamento che dura parec-
chie ore in ospedale può essere
estenuante ma Anyhwere Else
viene trasportato in un mondo
su misura, con elementi di con-
forto e intrattenimento che ri-
ducono paura e stress.
I test iniziali hanno dimostra-
to che il progetto funziona. Tra
i primi 100 che hanno speri-
mentato il prototipo è stata evi-
denziata una riduzione media
del dolore dal 35% al 45% e un
positivo impatto sul morale.
Inoltre, diverse pubblicazioni
mediche supportano il positivo

impatto della realtà virtuale sul
morale dei pazienti e di come
questo possa influire positiva-
mente sulla qualità della vita
durante il periodo delle cure.
Anyhwhere Else è un’idea a
cui Stefano, 40 anni, è partico-
larmente sensibile essendo sta-
to toccato in prima persona dal
cancro all’età di 20 anni e per
aver supportato famigliari e
amici durante i trattamenti:
«Sono conscio che questo pro-
getto non sia una cura, ma so
quanto siano importanti quali-
tà della vita e morale durante i
trattamenti. Il cancro ti fa senti-
re isolato, solo e senza alcun
controllo sul tuo corpo e sulla
tua vita, per cui ho deciso di fa-
re qualcosa che potesse influire
su questi aspetti».
Per far diventare il progetto
realtà è stata lanciata una cam-
pagna di crowdfunding di 30
giorni su Kickstarter. Si tratta

di uno step di finanziamento
necessario per acquistare 50
Oculus Quest - i visori per la
realtà virtuale - e sviluppare
una versione completa che pos-
sa sostenere i test di certificazio-
ne necessari per trasformarlo
in uno strumento di supporto
terapeutico legalmente ricono-
sciuto.
Secondo la dottoressa Jac-
queline Hall «Tutto ciò che pos-
siamo fare per ridurre il senso
di solitudine e sconforto per chi
attraversa questo difficile per-
corso andrà significativamente
ad aumentare il benessere del
paziente. Lavorare con Stefa-
no, esperto sviluppatore VR e
sinceramente appassionato
nell’utilizzo della tecnologia
per il miglioramento della qua-
lità della vita dei pazienti, signi-
fica molto, assieme possiamo
fare una grande differenza». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Annalisa Zanni, responsabile della Fondazione Fila Museum

PAOLA GUABELLO
BIELLA
E’ una sfida che si gioca fra le
pieghe della memoria, nel «di-
menticatoio» del guardaroba
di casa, o fra gli scatoloni stivati
in cantina e in soffitta. Achieve
the archive è un contest ideato
per celebrare i primi 10 anni
della Fondazione Fila Mu-
seum, cuore pulsante della Effe
rosso-blu nata a Biella negli An-
ni 70 e oggi diventata un must
dell’abbigliamento streetwear
in tutto il mondo. Scopo dell’ini-
ziativa è ampliare il già ricco pa-
trimonio storico di via Semina-
ri, in città (con oltre 7.200 capi,
17.100 scarpe, accessori dal
cappellino al profumo,
140.000 video, fotografie e di-
segni e 200.000 immagini) ma,
soprattutto, la volontà è quella
di diffondere la realtà della Fon-
dazione attraverso le strade in-
finite del web e dei social net-
work.
«Il progetto è basato sullo
scambio di un capo di abbiglia-
mento o un accessorio o un pa-
io di scarpe, che non si utilizza
più, con un omaggio a mar-
chio Fila - spiega Annalisa Zan-
ni, responsabile della Fonda-
zione -. Un vantaggio per chi ri-
ceve un capo nuovo, ma an-
che per l’archivio che si imple-
menta grazie al sostegno della
community».
Il marchio Fila, nato nel
1973 per interpretare i nuovi bi-
sogni e i desideri dei consuma-
tori, all’epoca introdusse il con-
cetto di colore e dei materiali

tecnici per gli appassionati del-
lo sport ma anche per chi vole-
va vivere il tempo libero in mo-
do nuovo. Il rilancio ha seguito
un percorso in ascesa che oggi,
dopo aver superato anche un
momento di profondo impas-
se, sta vivendo una seconda e
fortunata fase, grazie all’im-
prenditore coreano Gene Yoon
che, nel 2007, ha comperato il
brand per 400 milioni di dollari
andando a creare così la più
grande azienda di abbigliamen-
to sportivo del Sud Corea. La
«F-box» è stata indossata dai
più grandi atleti che hanno se-
gnato con il loro nome il mon-
do del tennis, del golf, della ve-
la, del basket fino allo sci. Non a
caso ogni anno dalle stanze biel-
lesi che compongono il percor-
so storico ed evolutivo della
produzione a marchio Fila, en-
trano migliaia di stilisti emer-
genti, studenti e appassionati

che vogliono rivivere l’epoca
d’oro di Panatta, Borg e McEn-
roe ma pure di Soldini, Tomba
e Messner, passando dalla ci-
ma dell’Everest ai blasonati
campi di Wimbledon fino al par-
quet del basket dominato da
Grant Hill.
Per partecipare basta inviare
la foto del capo, della scarpa o
dell’accessorio all’indirizzo
e-mail info_fondazione@fi-
la.com inserendo come oggetto
Achieve the archive e specifican-
do tutte le informazioni di cui si
è in possesso. E’ possibile posta-
re la fotografia sui propri ac-
count social, utilizzando l’hash-
tag #AchieveTheArchive e il
tag @fondazione_fila_mu-
seum. La Fondazione avrà facol-
tà di accettare o meno il capo e
avrà la responsabilità, qualora
la permuta andasse a buon fine,
di premiare i partecipanti. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

BIELLA


Caccia a scarpe e vecchie t-shirt


Fila lancia un concorso sui social


E’ mancato all’affetto dei suoi cari l’
Avvocato

Giuseppe Scalvini


Ne danno la dolorosa notizia la mo-
glie Iris, il figlio Livio, Roberta, Iaco-
po e tutta la famiglia. Amato marito
e padre, sarai sempre con noi. Le
esequie verranno celebrate in forma
privata.


Lo studio legale Avv. Agostino Pac-
chiana Parravicini e associati piange
un impareggiabile avversario ed un
grande MAESTRO. Ciao Giovane, ci
mancherai!


Gli avvocati Adriano Lesca, Giuseppe
Borio, Remigio Marengo, Silvia Bol-
drini, Giacomo Lesca, Corrado Pinna,
Chiara Fronticelli partecipano al do-
lore della famiglia per la scomparsa
dell’


Avvocato
Giuseppe Scalvini

per anni collega, maestro e amico
paterno.


I giudici delle sezioni lavoro tribunale
e corte d’appello di Torino parteci-
pano al dolore della famiglia per la
scomparsa dell’


Avv.
Giuseppe Scalvini

I Soci ed i componenti il Comitato
Esecutivo Regionale di AGI - Avvocati
Giuslavoristi Italiani - Sezione Piemon-
te salutano con profonda tristezza l’
avv. Giuseppe Scalvini
riconosciuto Maestro per generazioni di giu-
slavoristi torinesi e gentiluomo di altri tempi.
Torino, 10 marzo 2020

Antonella Musy con grande tristezza
e profonda stima ricorda l’avvocato
Giuseppe Scalvini

Nino Raffone con l’intero Studio ri-
corda con tristezza e commozione l’
Avvocato
Pippo Scalvini

Un pensiero commosso da Anna e
Angelo Converso per un amico fra-
terno di lunga pezza
Pippo Scalvini

E’ mancato
Giovanni Etzi
anni 84
Lo annunciano la moglie Eva e la figlia
Marisa con Sergio, Francesca e Andrea.
Per informazioni telefonare oggi 14 - 17.
Torino, 9 marzo 2020
Giubileo 011.8181
L’Arte del Commiato

E’ mancato


Luigi Irrigo
Lo annunciano tristemente Tiziana e
Fulvio. Funerali presso il cimitero Mo-
numentale giovedì 12 Marzo ore 11.
Torino, 11 marzo 2020
O.F. Aeterna - Torino

E’ serenamente mancata l'
insegnante

Palmina Martinotti


in Riccomagno
Ne danno il triste annuncio, a funerali
avvenuti, il marito Tullio, i figli Paola e
Piergiorgio. Un ringraziamento parti-
colare al personale medico ed infer-
mieristico dell’Hospice di via Farinelli,
25 per la sensibilità e professionalità
tributata alla cara Palmina.
Torino, 7 marzo 2020
I.O.F. Boggio Dino SNC 011852091

E’ mancata all’affetto dei suoi cari


Rosanna Spinolo
“la maestra Nebbia”
Ne danno il triste annuncio il ma-
rito Luciano, i figli Marisa, Gilberto
e Cristina, con Massimo, Cinzia,
Maurizia e i nipoti Vanessa,
Emanuele, Federico.

Claudio, Federica, Enrico, Cristina,
Lele, Emilia, Stefano, Elly, Federico,
Marzia, Fabrizio, Camilla partecipano
al dolore di Edoardo per la perdita del
papà

Gianni


Gli amici e colleghi dell’Associazione
Piemontese Grossisti Ortoflorofrut-
ticoli APGO sono vicini al loro Vice-
presidente Edoardo Ramondo e alla
sua famiglia nel dolore per la perdita
del caro

Gianni
socio storico e membro attivo
dell’Associazione.

A


Gianni
amico di una vita, compagno di tan-
te avventure, in questa mia solitudi-
ne fammi ancora da angelo custo-
de. Gianluigi Brancatelli.

Antonio, Luigi e Giacomo Montico-
ne sono vicini alla famiglia per la
scomparsa di

Gianni Ramondo


Lo Studio SGVM, professionisti e
collaboratori, partecipano al lutto di
Edoardo per la perdita del papà
Giovanni Ramondo

Stefano Cavaglià e famiglia sono vi-
cini ad Edoardo per la morte del papà

Gianni Ramondo


Il Consiglio Direttivo del CRAL SMAT si
unisce al dolore di Armida, Barbara e
Mattia per l’improvvisa scomparsa di
Gianni Dicara
Giuanas

indimenticabile gestore di Valsalice.
http://www.manzoniadvertising.it

Le storie

del territorio

TORINO


Realtà virtuale contro lo stress

“Un aiuto ai pazienti oncologici”

In occasione dei 10 anni
di attività la Fondazione
raccoglie abbigliamento e
accessori con la Effe e offre
in cambio un omaggio

I visori per la realtà virtuale potrebbero avere un ruolo terapeutico

Ideato per migliorare la
qualità della vita dei malati
di cancro, il progetto cerca
finanziatori con una
campagna di crowdfunding

24 LASTAMPAMERCOLEDÌ11 MARZO 2020


TM SOCIETÀ

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