La Stampa - 25.03.2020

(sharon) #1

«C


ara Olimpia-
de ti vedrò
persino di-
spari», Fede-
rica Pellegrini è rassegnata
all’idea del rinvio quando i
Giochi si spostano ufficial-
mente al 2021. Tokyo dove-
va essere l’atto finale di una
carriera esaltante, ora diven-
ta un lungo addio: «Pare pro-
prio che io non riesca a smet-
tere di nuotare».
Quando si è resa conto che i
Giochi sarebbero saltati?
«Qualche giorno fa, quando
le superpotenze dello sport
hanno iniziato a protestare.
Giusto così, è una situazione
impossibile. Ho avuto tempo
per metabolizzare, non sono
demoralizzata».
Ha già deciso che il ritiro
può attendere?
«Se avessero scelto il 2022
avrei detto basta oggi, ma un
anno è gestibile. Io procedo
per obiettivi e ho già messo
nel mirino il 2021. Certo sarà
il fisico a dettare l’agenda, ma
io ci provo. Più che altro mia
madre si è lamentata, “ho una
figlia che diventa vecchia sen-
za darmi dei nipoti perché
continua a stare in acqua” ».
Ha ancora voglia di vivere
in funzione dei Giochi?
«Ora dico di sì, poi si vedrà. Per
le grandi scelte come sposarsi,
avere dei figli mi pare ci sia an-
cora tempo... Magari cambie-

rà qualcosa nella gestione del-
la mia vita privata, potrei rom-
permi le palle di tutto questo
controllo. Vediamo, l’idea è di
andare avanti così. In questi
giorni la vita è lunare, difficile
sapere come ci si comporterà
quando tutti finalmente ritro-
veremo la normalità».
Ora la sua vita come è?
«Strana. Fatico a credere che
stiamo veramente barricati
in casa. È giusto, solo che per-
do il contatto con la realtà.
Per fortuna non conosco nes-
suno che è malato quindi mi
arrivano solo le notizie e mi
sembra di riceverle da un al-
tro mondo. Almeno, io sono
una maniaca della pulizia e
la mia routine casalinga non
è cambiata poi troppo».
Lavava la verdura con l’amu-
china anche prima?
«Sì, certo e neppure la masche-
rina è una cosa così assurda. La
mettevo già a inizio marzo e al
supermercato, al banco del pro-
sciutto, mi hanno presa in giro,
“guarda questa che va in pani-
co”. Dopo qualche giorno han-
no chiuso tutto. Purtroppo le
prese in giro sono continuate
dall’estero. E ben peggiori».
Che cosa le ha dato fastidio?
«Ci hanno mancato di rispet-
to. All’inizio sentivo giudizi
assurdi. Mio fratello lavora a
Londra e lì sostenevano che
“eravamo messi male per un
problema di igiene”. Figuria-
moci, poi ci hanno dato degli
untori, dei superficiali e inve-
ce ci stiamo comportando be-

ne. Siamo bravi».
Che cosa l’ha colpita di più?
«Le tante raccolte fondi. A
partire da quella di Fedez e
Ferragni. E c’è pure chi ha cri-
ticato... Ne sto organizzando
una anche io, con un’asta di
cimeli, costumi di gara e di
scena, del programa tv».
Nel 2016 lei ha portato la
bandiera. Ora quel tricolore
sta su molti balconi.
«Da quando sono nata è la pri-
ma volta che vedo vera unità
di popolo, un senso di appar-
tenenza da sbandierare, ap-
punto. Questo sentimento ci
resterà addosso».
La guerra al virus ci renderà
migliori?
«Io credo nell’evoluzione.
Non so se saremo migliori, sa-
remo reduci da questa espe-
rienza e quindi diversi».
Preoccupata per suo fratel-
lo a Londra? Lì volevano spe-
rimentare l’immunità di
gregge.
«Per fortuna hanno cambia-
to idea, quando ho sentito
questa scemenza volevo an-
dare a riprendermelo. “Pre-
paratevi a perdere molti dei
vostri cari”? Qui non si prova
a salvarli. Almeno mio fratel-
lo sta per tornare con un ae-
reo della Farnesina».
Starà in autoisolamento?
«Sì, immagino. Lavora al bar
di un grande albergo e lì solo
ora stanno chiudendo tutto.
Se ne starà in camera 14 gior-
ni e mamma gli lascerà il vas-
soio fuori dalla porta».
Molti atleti si sono lamenta-
ti perché la decisione è stata
presa tardi.
«Va bene così, temevo si pren-
dessero tempo fino a giugno
per provare a salvarle o le
spostassero in autunno co-
stringendoci a preparazioni
mozze, improvvisate».
Ci arriverà a 33 anni.
«Pensare che volevo lasciare
a 24».
Riguarderà l’oro di Pechino
per ricordare perché conti-
nua?
«Non c’è bisogno, è una sen-
sazione che ho tatuata nel
cuore».G. ZON. —
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GIOCHI PARCHEGGIATI A CAUSA DELL’EMERGENZA SANITARIA


L’ANNO CHE VERRÀ


Olimpiadi e Paralimpiadi spostate al 2021: “La scelta più difficile dello sport in tempo di pace”. Ma la fiamma resta accesa


Decisione giusta,
fatico a credere che
siamo chiusi in casa
Mi prendevano in giro
per la mascherina...

GIULIA ZONCA
La fiamma resta accesa per-
ché adesso le Olimpiadi han-
no finalmente deciso di pren-
dersi del tempo e quel fuoco è
davvero la luce alla fine del
tunnel. Ora che i Giochi han-
no congelato i miliardi e deci-
so di rispettare il ritmo immo-
bile del mondo, li si può atten-
dere per un anno. Saranno bel-
lissimi.
Restano targati 2020, le ga-
re cambiano data ma Tokyo
mantiene il suo logo, almeno
quello. Inutile sprecare risor-
se per rifare la scenografia: i
cartelloni, le medaglie, i podi,
il merchandising. E poi è giu-
sto andare fuori sincrono, lo
siamo tutti, logico segnare la
gravità di uno spostamento
che non ha precedenti. I Cin-


que cerchi si sono fermati per
le due grandi guerre, ma non
si sono mai spostati. Slittano
per colpa del coronavirus do-
po giorni duri di spallate, pro-
teste, boicottaggi, critiche, at-
tese, titubanze comprensibili
davanti all’enormità di un rin-

vio che sancisce perdite di mi-
liardi. Però comunque inaccet-
tabili davanti a un’emergenza
che si prende migliaia di vite.
Ad annunciare la resa è l’uo-
mo che ha legato i Giochi a To-

kyo: Shinzo Abe, il premier
giapponese che ha tentato di-
speratamente di evitare que-
sta sospensione. Il suo Paese
resta incastrato tra spese fa-
raoniche e un riassetto futuro
tutto da definire, avrebbe vo-
luto un’altra opzione però
non era sul tavolo e una volta
incassato lo scenario peggiore
ha preteso almeno di gestire il
piano B. Di comunicarlo per
primo.
Ci sarà tempo per stabilire il
nuovo giorno dell’inaugura-
zione, per rassicurare gli spon-
sor in modo convincente, per
fare conti che di certo ora non
tornano, per risistemare un
contratto olimpico, al momen-
to, in scadenza alla fine del


  1. Adesso Abe e il presiden-
    te del Cio Bach si stringono vir-


tualmente la mano e congela-
no le Olimpiadi: «È la scelta
più difficile che lo sport abbia
preso in tempo di pace. Giusto
salvaguardare la salute degli
atleti. Non c’erano le condizio-
ni per andare avanti».
Il 30 marzo iniziano le riu-
nioni per provare a sbrogliare
il caos. La decisione epocale
crea scompensi: i 33 sport
coinvolti hanno altri eventi in
programma nell’estate del


  1. Come sottolinea il capo
    del Coni, Giovanni Malagò:
    «Non è detto che si gareggi in
    luglio, potrebbe succedere
    molto prima. Lo spostamento
    era inevitabile, ma una volta
    sconfitto il virus le possibilità
    sono molte».
    Al Giappone non dispiace-
    rebbe riorganizzare l’Olimpia-


de e la Paralimpiade della fiori-
tura, in primavera, quando
sbocciano i ciliegi, ma le tv tra-
smettono altro in quel perio-
do e bisognerà ascoltare tante
voci prima di studiare un ac-
cordo. Tokyo calcola perdite
tra i 4, 5 miliardi e i 6 per le
mancate Olimpiadi, ne ha spe-
si ufficialmente 12 per metter-
le in piedi la prima volta e in
realtà oltre i 30 se si includono
anche le infrastrutture. Prima
o poi arriveranno anche gli in-
cassi e i ritorni, ma al momen-
to sono investimenti a vuoto.
Vertigini.
Ivo Ferriani, membro italia-
no dell’esecutivo Cio racconta
che, nonostante la posta in pa-
lio, la rinuncia è arrivata natu-
ralmente: «Era il momento di
mostrare una leadership for-
te. Tutte le parti in causa faran-
no un passo indietro per un
grande interesse comune».
Per evitare di far implodere i
Giochi parcheggiati bisogne-
rà davvero guardare alto e ri-
spolverare i valori olimpici
che spesso sono stati solo reto-
rica. Stavolta servono per tro-
vare soluzioni a problemi mai
affrontati e tenere viva la fiam-
mella accesa in Grecia. Sareb-
be dovuta passare di torcia in
torcia fino a incendiare il bra-
ciere, invece non è partita: sa-
rà custodita in Giappone. Sta-
rà ad aspettarci. –
© RIPRODUZIONE RISERVATA

FEDERICA PELLEGRINI La fuoriclasse azzurra avanti un altro anno

“Se avessero spostato i Giochi al 2022 mi sarei fermata subito”

“Pronta alla nuova sfida


Sembra che non vogliano


farmi smettere di nuotare”


4,5-6


Il Giappone calcola perdite
tra i 4,5 e i 6 miliardi di dollari
per le Olimpiadi rinviate. Ne ha
spesi 12, considerando
le infrastrutture salgono a 30.


11.303


Gli atleti che hanno
partecipato ai Giochi
di Rio de Janeiro
nel 2016

GIORGIO VIBERTI


Il rinvio al 2021 dei Giochi di
Tokyo alleggerisce il calenda-
rio sportivo 2020 e apre nuo-
vi spazi per i grandi appunta-
menti delle varie discipline. Il
basket non avrà più l'urgenza
del Preolimpico (23-28 giu-
gno, Italia nel girone di Bel-
grado) che slitterà al 2021.
Quindi potrà sforare la Serie
A (così come l'Eurolega e le al-
tre coppe continentali) che si
sarebbe dovuta concludere
entro il 12 giugno. Stesso di-
scorso per la Superlega e le
coppe del volley, sport che in-
vece ha già ultimato le qualifi-
cazioni olimpiche: rinviata in-
vece la Nations League, che
prevedeva le finali maschili a
Torino e quelle femminili a
Nanchino dall'1 al 5 luglio.
Non sono più urgenti inve-
ce i preolimpici di pallanuo-
to: il Settebello ha già il pass,
il Setterosa doveva giocarselo
in questo mese a Trieste, tor-
neo che però era già stato rin-
viato a maggio. Tutto ora pas-
sa al 2021, così come per altri
sport tipo tiro con l'arco, kara-
te o boxe. Il tennis, fermo uffi-
cialmente fino al 7 giugno, sta
alla finestra: Parigi slitta dal
20 settembre al 4 ottobre, Ro-
ma pensa a ottobre o più tardi
(anche indoor), Wimbledon
non ha ancora deciso nulla.
Tutto da ridisegnare è poi il
programma del ciclismo, per
il quale si dovranno recupera-
re le classiche monumento
Sanremo, Fiandre, Roubaix e
Liegi, il Giro d'Italia (doveva
partire il 9 maggio: rinviato),
probabilmente il Tour de
France (via previsto il 27 giu-
gno) e forse pure la Vuelta di
Spagna (14 agosto). Il corri-
dore azzurro Matteo Trentin
lancia l’ipotesi di una maxicor-
sa in autunno da Roma a Pari-
gi via Madrid che unisca Giro,
Tour e Vuelta. È difficile però
che i 3 grandi giri accettino di
fondersi in un'unica storica
corsa a tappe o anche solo di
essere accorciati da 3 a 2 setti-
mane pur di sopravvivere. An-
zi, per il Giro già si parla di
una nuova collocazione a ot-
tobre, subito dopo il Mondia-
le (27 settembre), con slitta-
mento in avanti del Lombar-
dia (è previsto il 10 ottobre).
Ma si dovranno trovare delle
date anche per Sanremo,
Fiandre, Roubaix e Liegi. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il nuovo logo (non uffi-
ciale) delle Olimpiadi,
rinviate di un anno: è
identico al primo, realiz-
zato dal grafico Aso To-
kolo e scelto tra 14.600
proposte, a parte la scrit-
ta “one” accanto al nu-
mero 2020. Si rimanda
così alla nuova data sen-
za modificare la denomi-
nazione dell’evento:
Tokyo 2020. Il disegno,
chiamato Harmonized
Checkered Emblemll ,
intende rappresentare
l’armonia che deve esi-
stere tra i vari Paesi.

FILIPPO TORTU


PRIMATISTA ITALIANO


100 METRI, 21 ANNI


VANESSA FERRARI


GINNASTA, 29 ANNI


3 GIOCHI E 0 MEDAGLIE


FEDERICA PELLEGRINI


SEI ORI MONDIALI


E UNO OLIMPICO


Federica Pellegrini, 31 anni, ha vinto due medaglie in quattro Olimpiadi, sempre nei 200 sl: oro a Pechino 2008, argento ad Atene 2004

EPA INTERVISTA


Ronaldo dona un milione agli ospedali portoghesi


Cristiano Ronaldo e il suo agente, Jorge Mendes, hanno deciso di finanziare la lot-
ta al coronavirus in Portogallo con la donazione di un milione di euro. L’attaccan-
te della Juventus, rimasto sull’isola di Madeira con la famiglia, regalerà tre unità
di terapia intensiva: due nell’ospedale Santa Maria a Lisbona (con un totale di 20
nuove postazioni) e uno all’ospedale Santo Antonio a Porto (15 nuovi posti letto).
La nuova ala di quest’ultima strutturà sarà intitolata a CR7 e a Mendes.

33


Le discipline previste
nel programma
di Tokyo 2020,
con 339 gare

cosa cambierà

Nuovi calendari


con più eventi


E il ciclismo pensa


di unire i tre Giri


Non una buona
notizia ma è giusto
così. Vorrà dire che
avrò un anno in più
per allenarmi

Dopo tanti infortuni
non sarà certo
questo rinvio a farmi
desistere: inseguirò
ancora il mio sogno

È la prima volta che
vedo unità di popolo
in Italia, dopo il virus
saremo evoluti: non
so se migliori, diversi

All’estero ci hanno
mancato di rispetto,
volevo andare
a riprendermi mio
fratello a Londra

ANSA


Primo positivo per l'Atalanta: è il portiere Marco Spor-
tiello, 27 anni. L’ha comunicato ieri il club che precisa
che il giocatore è asintomatico. Sportiello era titolare a
Valencia nella partita di Champions del 10 marzo (otta-
vi). "La quarantena preventiva a cui è stata sottoposta
la squadra terminerà il 27 marzo”, ha detto la società.

Atalanta, Sportiello primo positivo

SPORT


Ferrero: “Per me la Serie A finisce qui”. Lotito vuol ripartire, la Lega aspetta il governo

Per affrontare la rivoluzione dei calendari la Serie A propo-
ne alla Figc di chiedere alla Fifa un allungamento della ses-
sione di mercato estiva a fine settembre o inizio ottobre, ri-
ducendo la finestra di gennaio. Il taglio degli ingaggi milio-
nari, invece, sarà affrontato a livello internazionale con la
Fifpro (sindacato dei calciatori). Ma non manca chi consi-

dera già chiusa questa stagione: «Per me il campionato fi-
nisce qui. Il prossimo si potrebbe giocare a 22 squadre»,
dice il presidente sampdoriano Ferrero. Lotito invece è
convinto di ripartire visto la diminuzione dei contagi negli
ultimi giorni. I vertici della Lega sono prudenti: toccherà al
governo dire se ci cono le condizioni per ricominciare.

Piace l’idea di farli
in primavera ma è
difficile conciliare le
esigenze dei diritti tv

5.000.000


Sono oltre 5 milioni i biglietti
già venduti per gli eventi
olimpici di Tokyo 2020. Più
un milione e 650 mila per
gli eventi delle Paralimpiadi.


Matteo Trentin, 30 anni

28 LASTAMPA MERCOLEDÌ25 MARZO 2020


SPORT

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