La Stampa - 25.03.2020

(sharon) #1
Moncalieri, le motivazioni del Tribunale del Riesame

“Relazioni pericolose”


Resta in carcere


l’imprenditore Burlò


Ha colpito in cinque punti del-
la città in poche ore, il piroma-
ne che la scorsa notte ha preso
di mira i cassonetti della raccol-
ta differenziata a Carmagno-
la. Bidoni in fiamme in piazza
Garavella, via Valobra, via Sa-
les, via Naviglio e piazza Italia,
obbligando ad un super lavoro
i volontari dei vigili del fuoco.
Fiamme, che hanno rovina-
to anche ampie porzioni delle
strutture accanto a dove erano
sistemati i cassonetti. Come il
muro di un negozio o la pavi-
mentazione dei portici, cuore
della città. Una ferita provoca-
ta da qualcuno che non solo
non ha rispettato le prescrizio-
ni dettate dal decreto sul Co-
vid-19, ma probabilmente ha
agito proprio sapendo che dif-
ficilmente sarebbe stato visto

da qualche passante. E così ha
potuto andare a zonzo per la
città, a vandalizzare i bidoni in
strada. Non è escluso che l’au-
tore non abbia agito da solo.
Le indagini sono portate
avanti dai carabinieri, che ave-
vano fermato due persone. I ri-
scontri, però, non hanno por-
tato a nulla di concreto. Si ten-
terà di vedere se le telecame-
re di qualche banca o negozio
della zona abbiano ripreso
qualcosa di utile. Rabbia da
parte dell’assessore all’Igiene
urbana, Massimiliano Pampa-
loni: «Bisogna essere senza
cuore e senza un briciolo di
cervello a fare una cosa del ge-
nere, visto anche il momento
difficile che sta attraversando
la città». M. RAM. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ultimo saluto ieri pomeriggio
all’avvocato Alfredo Merlo,
professionista stimato a Pine-
rolo dove era anche conosciu-
to per l’affetto che riservava
al Pinerolo Fc, di cui era stato,
come suo padre Carletto, pre-
sidente. Funerali in forma
strettamente privata in osser-
vanza delle norme emanate
per contrastare l’epidemia.
Ma i colleghi pinerolesi
l’hanno voluto comunque ri-
cordare alle 15,30 quando,
con un messaggio inviato su
WhatsApp, hanno allegato
una delle canzoni che lui ave-
va scritto: «Camminare con
te». Merlo, Fredy quando era
fuori dalle aule di giustizia,
dove si era fatto apprezzare
dai colleghi e da magistrati
per la sua onestà intellettua-

le, alternava la passione per il
calcio a quella per la musica,
due mondi diversi che lo coin-
volgevano. Scriveva canzoni
d’amore, canzoni che raccon-
tavano spicchi di vita.
E di lui i colleghi hanno
scritto: «Caro Fredy, oggi è il
momento del saluto, non po-
terlo fare in presenza, insie-
me, è ancora più straziante.
Non ci rinunciamo. Vogliamo
che il nostro abbraccio ti av-
volga e ti accompagni. Per sol-
levarti dalla fatica sorreggia-
mo conservandoli gelosamen-
te: la tua toga di avvocato, il
tuo senso del dovere, la tua
forza di sportivo e di tifoso, il
piano e gli spartiti, il tuo mo-
do di voler bene e la tua capa-
cità di lottare». A. GIA. —
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IL CASO


GIUSEPPE LEGATO


M


ario Burlò, 46 an-
ni, rampante im-
prenditore resi-
dente a Moncalie-
ri aveva messo in piedi un ve-
ro e proprio sistema che por-
ta il suo nome nelle carte del
Tribunale del Riesame.
Le motivazioni dei giudici
depositate ormai da settima-
ne spiegano come l’ex ammi-
nistratore della Oj Solution
«creava e accumulava liquidi-
tà con illeciti fiscali e tributa-
ri di diverso tipo che fruttava-
no proventi di importi vertigi-
nosi». Una parte di questi «so-
no stati reimpiegati in per fa-
vorire l’associazione mafio-

sa». Il clan a cui si fa riferi-
mento è la ’ndrina Bonavota
di cui fanno parte le famiglie
Arone, Serratore e Defina. I
giudici valorizzano un pas-
saggio del pentito Francesco
Costantino nel dispositivo
che ha confermato il carcere
per Burlò: «La zona di in-
fluenza di queste famiglie è
quella compresa tra Carma-
gnola, Carignano, Moncalie-
ri e Torino Lingotto. In que-
ste zone vi è una vera e pro-
pria egemonia».
Burlò risultava avere rap-
porti risalenti con questo so-
dalizio «ed è su questo terre-
no – scrivono i giudici. – che
si innestava la prima collabo-
razione attraverso la conclu-
sione di tre operazioni immo-
biliari». Una di queste è l’ac-

quisto da parte di Burlò della
villa che fu di proprietà del
campione di calcio Arturo Vi-
dal sulla collina di Moncalie-
ri. L’acquisto sarebbe avvenu-
to attraverso la mediazione

di un agente immobiliare di
Nichelino, Ivan Corvino, che
secondo i pm Paolo Toso e
Monica Abbatecola è un affi-
liato al clan.
Ma non solo. Le tracce dei
rapporti Burlò - ‘ndrangheta,
e in particolare quelli con

Francesco Arone, sarebbero
emersi all’indomani dei pri-
mi arresti dell’operazione
Carminius nella primavera
del 2019. A seguito del blitz
«Agostino Carè, cognato di
Francesco Arone (arrestato
ndr) in quanto fratello della
moglie di quest’ultimo, fu
frettolosamente licenziato
dalla Job Quality di fatto ge-
stita da Burlò ed assunto re-
troattivamente alle dipen-
denze di un’altra società del
gruppo Burlò al fine di impe-
dire eventuali accostamen-
ti». Burlò, difeso dai legali Do-
menico Peila e Maurizio Basi-
le, finirà in manette 7 mesi
dopo. E in questo lasso di
tempo avrebbe continuato
ad avere rapporti stavolta
coi boss Onofrio Garcea e
Francesco Viterbo, incarica-
ti di gestire la’ndrina per rim-
piazzare gli Arone.
Da loro avrebbe cercato
crediti Iva irregolari. Al tele-
fono fu Viterbo a riferire a
Garcea che Mario «ti saluta
assai. Mi ha guardato negli
occhi e mi ha detto che, se è
come diciamo noi, va in por-
to al 100%. Ha bisogno (di
Iva) come il pane». Per i giu-
dici Burlò «non si è fatto scru-
poli a relazionarsi con certi
ambienti da cui non ha pre-
so le distanze». Potrebbe
commettere altri reati. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA

FOTO RAMBALDI


L’avvocato Alfredo Merlo

La villa di Mario Burlò sulla collina di Moncalieri: in precedenza apparteneva al calciatore della Juventus Arturo Vidal

Secondo i giudici
sarebbe strettamente
legato a una cosca
della cintura sud

carmagnola

Un piromane

notturno brucia

i cassonetti

dell’immondizia

Uno dei cassonetti bruciati

pinerolo

Una canzone

per salutare

l’avvocato

Alfredo Merlo

Il gioco consiste nel riempire tutte le caselle
in modo tale che ogni riga, ogni colonna
e ogni settore contenga tutti i numeri senza
alcuna ripetizione: negli junior sudoku
sono in gioco i numeri da 1 a 4 e da 1 a 6, nel
sudoku medio e difficile i numeri da 1 a 9.

Junior Sudoku

Medio Difficile

La soluzione dei giochi
di martedì

SUDOKU


Medio

Difficiile

Junior 1

Junior 2
1

4


1


2


3 5


41


4


2


3 6


54


49 1


327


32 5


93 8 5


94


5 1 96


2 58


581


1 67


8 19


4 3


529


3 54 9


4 8


9 86 1


812


8 7


64 8


4312


2143


1234


3421


513624


246513


362145


154236


425361


631452


149736285
253981674
867254391
716395428
438627159
592148763
381572946
925463817
674819532

463791258
179582634
528436791
341265987
295378416
687914523
712849365
854623179
936157842

MERCOLEDÌ 25 MARZO 2020LASTAMPA 43


METROPOLI


T1 PR

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