Corriere della Sera - 20.03.2020

(Rick Simeone) #1


CorrieredellaSera Venerdì20Marzo2020 33


0,1%


iltasso
In risposta alcoronavirus la Bank of England
ha tagliato il proprio tasso di riferimento dallo
0,25% allo 0,1%. La BoEaveva già effettuato
un taglio a sorpresa lo scorso 11 marzo

annunciatodallaBoE


Economia


Indicedelle Borse
Dati di NewYork aggiornati alle ore20:00
FTSEMIB 15.466,97 2,29% é
DowJones 20.410,74 2,57% é
Nasdaq 7.502,02 4,56% é
S&P500 2.457,07 2,46% é
Londra 5.151,61 1,40% é
Francoforte 8.610,43 2,00% é
Parigi(Cac40) 3.855,50 2,68% é
Madrid 6.395,80 1,93% é
Tokyo(Nikkei) 16.552,83 -1,04% ê

1euro 1,0801 dollari -1,22% ê
1euro 118,6300 yen 0,72% é
1euro 0,9299 sterline 0,86% é
1euro 1,0535 fr.sv. -0,10% ê

Titolo Ced. Quot.
19-03

Rend.eff.
netto%
BTPi16-15/05/22 0,100% 97 ,342,14
BTPi18-15/05/23 0,100% 96,322,35
BTPi19-15/05/30 0,200% 89,892,45
BTPi09-15/09/41 2,550% 116,50 2,40
SPREADBUND/BTP10anni: 198p.b.

Cambi


Titoli di Stato


LaLente


Newlataccelera


letrattative


suCentrale


LatteItalia


U


n’alleanza nel
settore alimentare.
Nel risiko del
mercato del latte la Newlat
Food haotte nuto
un’esclusiva fino al 30
aprile per trattare
l’acquisto della quota di
controllo di Centrale del
Latte di Italia dopo che il
dossier era stato
esaminato anche da
Parmalat e Granarolo.
Un consolidamento che
passerebbe attraverso
l’acquisizione del 48%.
L’esclusiva è stata
concessa dai socitorinesi
di Centrale del Latte
d’Italia, da Finanziaria
Centrale del Latte di
Torino, che annovera tra i
soci anche il Comune di
Torino. Nelcaso in cui si
raggiungesse l’accord o, il
gruppo alimentare
guidato da Angelo
Mastrolia procederebbe a
un’offerta obbligatoria sul
mercato.
NewlatFood è
specializzato nei prodotti
caseari e daforno con
marchicome Polenghi,
Giglio e Buitoni, Ha
riportato un utile netto
2019 di 10,3 milioni, in
crescita del 73,2% rispetto
al 2018. Ieri il
management di Newlat —
durante la presentazione
dei conti agli analisti —
ha sottolineato che
Centrale del Latte Italia
è focalizzata su aree
geografiche (in particolare
Toscana, Piemonte e
Veneto) in cui Newlat
non è presente e che
l’operazioneconsentirà sia
di raggiungere deivolumi
di produzione
«importanti» per fare
economie di scala, sia di
realizzare «molte
sinergie» e di «tradurre
inefficienze incontributi
positivi».
F.Sav.
©RIPRODUZIONERISERVATA

MILANOIl 2019 si chiude ancora
positivamenteper l’Enel, che
aumentairicavi superando
quota 80 miliardiemettein
cascina un risultatonettodi
gruppo di 2,17 miliardi (inca-
lo per le svalutazioni degli im-
pianti acarbone, al netto delle
partitestraordinarie crescea
4,79 miliardi).Perl’anno in
corso, segnatodall’emergen-
za coro navirus, èforse ancora
troppo prestoper fareprevi-
sioni, ma il gruppo di France-
sco Starace ritiene al momen-
to che la pandemia non ne in-
fluenzerà le performance. Sia
per l’operativitàeilservizio
reso in tutte le aree geografi-
che, sia quantoalcontoeco-
nomico: «Alla lucedelle pri-
me risultanzedelle misure
messe in atto non si prevedo-
no impatti significativi sui ri-
sultati economici del 2020»
ha annunciatoieri l’Enel.
«L’evoluzione della situazione
—haaggiunto—èattenta-
mente monitorata everrà data
comunicazione di ognivaria-
zione rilevante». Ad incre-
mentarenotevolmente,co-
munque, è stata la quota di di-
pendenti in smartworking,
passata dal 4% di prima della
crisi al 52%. In cifra assoluta si
tratta di 35.300 persone in la-
voro agile. La digitalizzazione
avviata datempo, ha poi spie-
gatoStarace (la crisi necom-
porterà peraltro«un’incredi-
bile accelerazione»), permet-
terà di minimizzareirischi,
mentresul versantefinanzia-
rio, ha aggiunto, «abbiamo
abbastanza liquidità per af-
frontareogni scenario» e
«l’azienda è solida».
Lo scorso esercizio,asuo
modo, meriterà di essereri-
cord atoanche per un altro
eventoora oscuratodal-
l’emergenza,ovvero il sorpas-
so delle rinnovabili sullefonti
fossili. La produzione di ener-
gia elettrica dafonti rinnova-
bili dell’Enel ha infatti supera-
to per la primavolta quella
«termica», raggiungendo

quota 110Terawattoracontro i
103 «fossili». Nel mondo il
gruppo Enel ha ormai una
produzionea«zero emissio-
ni» pari al 55% di quellatotale,
una quota che ancora dovrà
crescere.
Quantoairisultati econo-
mici del periodo l’indebita-
mento netto di Enel è cresciu-
to a45,17 miliardi di euro
(+9,9% dai 41,09 miliardi a fine
2018), ma l’aumento è dovuto
principalmentegli investi-
menti del periodo,atassi di
cambio sfavorevolieadalcu-
ne novitàcontabili.

Il dividendocomplessivo
per l’intero esercizio 2019 è di
0,328 euro per azione (0,16 già
assegnatiagennaio), in cre-
scita del 17% sull’anno prece-
denteeinlineaconipro-
grammi. A spingere i risultati
del gruppo sono stati i «soli-
ti» driver,ovvero ancora lere-
ti, le energie rinnovabili ela
vendita alla clientela. In parti-
colare, i clienti nel mercato li-
bero sono cresciuti di 1,2 mi-
lioni e hanno raggiunto unto-
tale di 17,2 milioni a dicembre


  1. Sono risultati in aumen-
    to anche gli «smart meters»


di seconda generazione, arri-
vati a quota 13,1 milioni,ovve-
ro 5,9 milioni in più rispetto
al 2018. Icosti operativi si so-
no inveceridotti intermini
nominali dell’1%, guidati pre-
valentementedaefficienze
complessive per circa 313 mi-
lioni di euro.
Il piano strategico2020-
2022, presentatoanovembre
2019 (e cheresta «sostenibi-
le» anche alla luce del nuovo
scenario), si erafocalizzato su
un modello di businesscon
un notevole apportodiinve-
stimenti. Intotale si prevede
che il gruppo Enel investa
28,7 miliardi di euro nell’arco
di piano, il che porteràaun
margine operativolordo di
20,1 miliardi di euro nel 2022.
Quantoalla politicadei divi-
dendi, Enelcontinueràadi-
stribuire il più elevato tra una
cedola del 70% sull’utile netto
ordinarioconsolidato e un di-

videndo per azione minimo
garantito. «Una dividend po-
licyche confermiamo», ha
dettoStaracedurantelacall
con gli analisti finanziari.
Per il momentoresta anche
confermata la scadenza del 14
maggio prossimo dell’assem-
blea ordinaria dei soci. Ma la
presidentePatrizia Grieco do-
vrà tra l’altrovalutare anche le
modalità di svolgimento, pro-
prio inrelazione all’evoluzio-
ne dell’emergenza incorso.
Gli azionisti, oltre ad approva-
re icontieildividendo do-
vranno,come noto,anche
rinnovare il consiglio di am-
ministrazione per il prossimo
triennio.
StefanoAgnoli
©RIPRODUZIONERISERVATA

Almaviva,lacordatahi-techperAlitalia


Tripi:unprogettopertrasportieturismo.Lasocietàgiàfornitricedellacompagnia


Un interesse a sorpresa dif-
ficilmente pronosticabile alla
vigilia.Una disponibilità ava-
lutareunpossibile ingresso
nel capitale della newco di
Alitalia prima opportuna-
mentenazionalizzata dal go-
verno tramite il ministero del-
l’Economia o di una suacon-
trollata.Almavivaèacapo di
una cord ata checomprende
alcune società informatiche
(di cui però non sono chiari i
nomi) chevaluterebbe iconti
dellacompagnia in ammini-
strazione straordinaria da
quasi treanni eadessoconi
ricavi ridotti al lumicino visto
il crollo del trafficoaereo
mondiale.Unamanifestazio-
ne di interesse che sembra es-

sere costruitacon l’avallo del-
la politicainuna situazione
emergenziale per ilPaese con
la gran parte degli addetti Ali-
talia incassa integrazione e
l’attività operativaridotta al
supportoalministerodegli
Esteri per il rientrodegli ita-
liani all’estero.
Almavivad’altronde, pur
essendo privata il cui azioni-
sta èlafamiglia Tripi, hafe-

condi rapporticon la pubbli-
ca amministrazione.Èstata
ed è fornitrice del ramo di as-
sistenza alla clientela di diver-
se società partecipate pubbli-
che, come Trenitalia di cui ge-
stisceancheisistemi infor-
mativiedelle stessa Alitalia
con cui ha un rapportoconso-
lidato. L’interesseèper la
compagnia per intero, ma è
chiaro che la società non ha la
patrimonializzazione suffi-
ciente per digerirla intoto. Ma
con la nazionalizzazione della
compagnia operata dalloSta-
to si sancisce la trasformazio-
ne del trasportoaereo che
porta ad un interventopub-
blico in gran parte deivettori
alivello mondiale,come sta

plasticamenteconfermando
la vicenda Lufthansa incoda
anch’essa aBruxelles per
chiudere gli aiuti diStato.
L’emergenzacoro navirus
ha in uncertomodo chiarito
che ilPaese, ha detto qualche
giorno fa la ministra ai Tra-
sporti,Paola De Micheli, ha
bisogno di unacompagnia di
bandiera nonfosse altroper
non perderetotalmentela
connettività neiconfronti del
mondo. Alberto Tripi hacon-
fidato che «è un progetto per i
trasporti, il turismo e il made
in Italy». Ma serviranno mesi
per ripartirenell’annozero
del trasporto aereo.
FabioSavelli
©RIPRODUZIONERISERVATA

❞Starace,alla
guidadel
gruppo:
«Graziealla
grande
resilienza
delnostro
business
non
vediamoal
momento
alcun
ritardonella
nostra
pianifica-
zione
strategica
nelmedioe
lungo
termine»

Sorpassorinnovabili
Nel2019l’energia
prodottaconfonti
rinnovabilihasuperato
quellaconfontifossili

AGenovaLa«Splendid»


Gnvconsegna


laprima


naveospedale


Consegnata ieri a Genova alla Regione
Liguria la «nave ospedale» che lacompagnia
Gnv ha approntato per il sistema sanitario
regionale, trasformando la Splendid in una
struttura attrezzata perfornire assistenza ai
pazienticon Covid-19. Il progetto è stato
realizzato grazie allacollaborazione di Msc
che controlla Gnv, dellaRegione e di Rina.
©RIPRODUZIONERISERVATA

L’emergenza La nave-ospedale convertita dalla compagnia Gnv ora al porto di Genova


IrapporticonlaPa
Almavivaha
consolidatirapporti
conaziende
partecipatedalloStato

Ilprofilo


●Il presidente
di Almaviva
Alberto Tripi.
Il gruppo
sarebbe a capo
di una cordata
di società
informatiche
interessate ad
Alitalia

600


milionidieuro
i sussidi al
trasporto aereo
nazionale
inseriti
nell’ultimo
decreto «Cura
Italia» di cui
usufruirà
Alitalia e in
teoria anche
Air Italy
liquidata

Enel,ricavioltre80miliardi


«Lacrisi?Siamosolidi»


Starace:pienaoperatività.Confermatal’assembleadel14maggio


45


miliardi
dieuro
l’indebita-
mento netto
del gruppo,
+9,9% per
effetto degli
investimenti
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