Corriere della Sera - 20.03.2020

(Rick Simeone) #1


CorrieredellaSera Venerdì20Marzo2020
SPORT


45


Stop
SanSirochiuso,
immagineche
sintetizzala
situazionedel
calcioitaliano,
fermoper
ilcoronavirus
comequasi
tuttiglialtri
campionati
delmondo
(LaPresse)

Ghirellilancial’allarme


«Sesbagliamo èfinita»


«Lagentestavoltanonciperdonerebbe,l’Uefaèstataottusa»


L’intervista


Francesco Ghirelli è stato il
primoafermarelesquadre
lombarde quando si è diffuso
il virus, il primoabloccare
due gironi della Lega Pro e il
primoasospendereilcam-
pionatoanticipando lo stop
definitivo del governo.
Presidenteèstatoperlo-
menolungimirante...
«Speravo di sbagliarmi e di
esagerare, ma non è statoco-
sì. E allora le ricordo che sia-
mo stati anche i primi a inter-
romperegli allenamenti.Un
accord o che, d’intesacon Aic,
Assoallenatori e medici spor-
tivi, abbiamo prolungato sino
al 3 aprile».
Ancheleipensacheilcal-
ciopossaricominciareavive-
reil2-3maggio?
«Deciderà il virus. Il mini-
stroSpadafora ha indicato
quella data. Noi,come la Lega
di Aequella di B, abbiamo
l’intenzione di arrivare infon-
do alla stagione.Per quanto ci
riguarda vuol direcompletare
igironiedisputareplayoffe
playout. Quindi, magari, sfo-
rando sino al 10 luglio. Ma
questo, ora, nonètantoim-
portante».
Cosaloè,allora?
«Il calcio devecapire l’umo-
re della gente, che è spaventa-
ta. È giustoconcentrarsi su ri-
sorseericavi, perché altri-
menti il sistema nonregge-
rebbe, maènecessario
ripensareaivalori che tra-
smettiamo».

Facciaunesempio.
«L’ottusità dell’Uefa, che
mentrelagentepensa alle
mascherineeaiventilatori
per gli ospedali, fa passareil
messaggio dei 300 milioni di
dannocausato dal rinvio degli
europei».
Ildannoperòc’è...
«Sonod’accordo. Maèpo-
stocon totale cecità tantoda
produrre agli occhi della gen-
te un effetto boomerang. Non
dobbiamo apparire avidi e in-
sensibili».
C’èunaricetta?
«Dobbiamo ripensarea
tantecose. Ragionaresenza

coltivareciascuno il proprio
orticello».
Micafacile.InserieAliti-
ganosulladatadellaripresa
degliallenamentienonsolo
suquella...

«Abito a pochi passi dal Co-
losseo, l’Arena del più grande
spettacolo del mondo per 450
anni. Ora lovanno avedere
solo i turisti. Questo per spie-
gare che neppure il pallone è
immortale. Abbiamo 120-130
anni e avolte penso che siamo
obsoleti e lontani dai giovani.
E questo ci pone un problema
anche sullaformula deicam-
pionati. Nella mia Lega du-
ranteiplayoffregistriamo il
tutto esaurito a ogni partita».
Gravinaiplayofflihapro-
posticomescialuppadisal-
vataggio.
«Il presidentefederale sta

svolgendoconmaestria il
ruolo dicoordinatore del mo-
vimento in un momento dav-
vero complicato. Se ci mo-
striamo spaccati, siamo finiti.
La gentenon capirebbe. È
l’ora di farelapaceenon la
guerra».
Perquestoc’èl’esigenzadi
concluderelastagionesenza
causeericorsi?
«Non ci deve essere uncor-
to circuitotra viruseregola-
menti. Se una società, una so-
la, varcasse l’aula di un tribu-
nale, ci meriteremmo un bel
calcio nel sedere. Alle mie so-
cietà ho chiestodiesserere-
sponsabili: dobbiamo supera-
re il momento insieme».
Chenepensadeltagliode-

glistipendideigiocatori.
«Noi, sull’argomento, ab-
biamoapertountavolocon
l’Aic econ gli allenatori. Più in
generale credo che ognuno
debba fare la sua parte di sa-
crifici. È interesse di tutti, an-
che di chiva in campo, che il
sistemaregga».
Tommasisull’argomentoè
statoprudente.
«Capiscoche per lui sia
complicato, soprattuttocon la
serie A, ma devemetterci la
faccia. Ilcalcio va ricostruito
con l’aiuto di tutti».
AlessandroBocci
©RIPRODUZIONERISERVATA

LegaPro


●Francesco
Ghirelli (foto)
èstatoeletto
presidente
dellaLegaPro
il6novembre
2018efaparte
delcomitato
dipresidenza
dellaFigc


●Inunanno
i60club
dellaLegaPro
hannodatovita
a500iniziative
solidali


●LaLegaPro
èimpegnata
inunaraccolta
fondidestinata
agliospedali
perilCovid-19
attraverso
70iniziative
portateavanti
daiclub


❞ Ilfuturo
Dobbiamoripensare
auncalciodiverso,più
vicinoallagente.Iplayoff
danoiriempionoglistadi

❞ Mettercilafaccia
Tuttidevonofare
laloroparteeperciò
sonoinevitabili.Tommasi
devemettercilafaccia

LaLegafa iconti epensaaltagliodeglistipendi


Bucodi720milionisenonsiriesceaconcludereilcampionato,servel’aiutodelgoverno


Sfida
PaoloDalPino,
58anni,è
presidentedella
LegaCalcio
dalloscorso
gennaio(Ansa)

Con ilcampionato sospeso
e una stima delle perdite che
si attesta sui 720 milioni di
euro se non si riuscirà atorna-
re in campo, la Lega di A chie-
de l’interventodel Governo.
Nell’assemblea di oggi i presi-
denti presenteranno una boz-
za di richiestedaavanzareal
ministro dello Sport Vincenzo
Spadafora. Oltre alla modifica
della Legge Melandri chere-
gola i diritti tv e della 91/1981
sui rapporti fra società e spor-
tivi professionisti, i club, sulla
falsariga di quantosta avve-
nendo in Francia, sono deter-
minati a invocare un interven-
to legislativo per poter condi-

viderecon i calciatori i danni.
In pratica, il pallone chiede al
Governo un aiuto per poter ta-
gliareforzosamente gli ingag-
gi dei giocatori,considerando
che il monte stipendi della A
tocca quota 1,3 miliardi. In po-
sizione d’attesa l’Aic, che per
inciso non ha potere negozia-
le collettivo per tutti i giocato-
ri: oggi pomeriggio peròil
sindacato deicalciatori sarà in
conferencecall conipresi-
denti perconoscere numeri e
proiezioni dello studio della
Deloitte sulle perdite dei club.
Con icampioni in fuga dal
nostroPaese, le società si
chiedono se sia giustocorri-

spondereregolare stipendio a
chi non gioca e non si allena.
Fuori dai nostriconfini, il pre-
sidentedel Sion, Christian
Constantin, ha licenziatootto
giocatori dopo aver provato a
convincerliafirmareaccordi

Itemi


●LaLega
diserieA
siriunisce
oggiper
discutere
didate
(ripresadegli
allenamenti
edellepartite)
eperanalizzare
lasituazione
economica
partendo
daun
rapporto
diDeloitte


di breve durata econ ingaggio
ridotto. In Germania sono sta-
ti gli stessicalciatori del Bo-
russia Moenchengladbach a
decurtarsi ilcompenso. Da
noi latensioneèalta, come
del resto sultema allenamen-
ti. Imedici sportivi suggeri-
scono stoptotale alle attività
fino al 4 aprile, giornoconsi-
gliato per la ripresa mentre il
13 è quello suggerito per le se-
dute collettive. Se Napoli e Ca-
gliari si stanno allineando alle
direttive mediche, la Lazio di
Lotitocontinua a fare muro.
Fra gli interventi richiesti al
Governo per far sopravvivere
il sistema, oltrelamodifica

della legge sugli stadi (nella
task force entra Giulio Napoli-
tano ,figlio dell’ex Presidente
dellaRepubblica), anche la
revisione del DecretoDignità
nella parte in cui vieta il divie-
to di sponsorizzazione da par-
te delle agenzie di betting. La
speranza è diterminare la sta-
gione: incaso contrario, qua-
lora il Governo perforza mag-
giore impedisse laconclusio-
ne deltorneo,icontratticon
Sky e Daznresterebbero in vi-
gore. Si aprirebberoconten-
ziosi, ma questa è un’altra sto-
ria.
MonicaColombo
©RIPRODUZIONERISERVATA
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