Giacca in nylon spalmato con inserti in vinile, CIESSE PIUMINI. Calzini, AMERICAN SOCKS.
Sneakers-stivaletti, Y-3 ARCHIVIO. Group Cycle, TECHNOGYM.di CELESTE DALBUONO foto ALBERTO ZANETTIMENS SANA IN CORPORE SANO
Vanity Fairestare a casa. E continuare a rimanere in
forma. Senza nemmeno concedersi una
corsa o un allenamento in un parco o
all’aria aperta. Impossibile? No, anzi: perché re-
stare tonici ai tempi del coronavirus può trasfor-
marsi in un’occasione per scoprire forme di attivi-
tà fisica tra le mura domestiche che non neces-
sitano di molto spazio o di attrezzi. Il consiglio di
base è di iniziare l’allenamento, dai principianti
a chi è più esperto, la mattina presto prima di fa-
re colazione: si comincia con un riscaldamento
(fondamentale) e poi si passa a una serie di eser-
cizi come i piegamenti sulle gambe (squat) e le
flessioni a terra. In un secondo momento, si può
passare a un’altra serie di movimenti da ripetere
ogni minuto, per un intervallo che va dagli otto
fino ai quindici/venti minuti. Si termina, infine,
con un’attività di stretching. Chi vuole davvero
impegnarsi in questo percorso, può trovare tutti
i video e le istruzioni sul nostro sito (Vanityfair.
it) o seguendo le dirette con i personal trainer
che faremo nel nostro #VFQuarantineStories,
il palinsesto di interviste, approfondimenti e in-
trattenimento che ogni giorno vi accompagna
sul nostro profilo Instagram. E una volta finita
questa emergenza, aver imparato questa «routi-
ne domestica» tornerà utile nei viaggi o quando
non si può andare in palestra.