8 APRILE 2020
VANITY FAIR
Vanity Moda
Piotr Niepsuj, IPA
MODA
È finalizzata alla creazione di nuove postazioni
di terapia intensiva, posti letto con ventilatore
polmonare e monitor la donazione della griffe
di gioielleria, a favore dell’Ospedale Sacco
di Milano e dell’Ospedale Civile Santi Antonio
e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria.
Due postazioni complete di terapia intensiva e
rianimazione a ciascuno degli ospedali milanesi
Vittore Buzzi, Sacco e San Raffaele: a tanto
corrisponde la donazione degli amministratori
delegati e del presidente della griffe.
Sono 10 i milioni di euro donati dal brand, di cui è
presidente e amministratore delegato Remo Ruffini
(sotto), a sostegno del progetto della Regione
Lombardia per la realizzazione, in tempi record,
di un ospedale all’interno della ex Fiera di Milano
(in basso, a destra): oltre 400, preziosissimi, posti
di terapia intensiva di cui si ha tragicamente bisogno.
MONCLER
RECARLO
PRA DA
I marchi che fanno capo al colosso del lusso –
da Gucci a Bottega Veneta, da Saint Laurent
a Pomellato – sostengono compatti la lotta
al coronavirus con una donazione pari a 2 milioni
di euro, destinata ad alcune delle principali
organizzazioni sanitarie di quattro aree del Paese
nelle quali i brand del gruppo sono maggiormente
presenti: Lombardia, Veneto, Toscana e Lazio.
KERING
Si chiama Shoes Make a Difference la campagna
del brand a supporto della lotta contro il Covid-19:
per l’Ospedale ASST Fatebenefratelli Sacco
di Milano una donazione pari a 100mila euro,
ai quali si aggiunge il 100% delle vendite effettuate
sul sito della griffe tra il 14 e il 21 marzo.
SERGIO ROSSI
A TITOLO PERSONALE
A donare non ci sono solo le aziende. L’amministratore
delegato di Gucci, Marco Bizzarri, ha destinato 100mila euro
all’ospedale di Reggio Emilia, città della quale è originario.
Mentre Donatella Versace e sua figlia, Allegra Versace
Beck, hanno donato 200mila euro al dipartimento di terapia
intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano.
