Il Sole 24 Ore Giovedì 19 Marzo 2020 19
Finanza & Mercati
Morgan Stanley vende a Lodi
deposito di gas da 1,2 miliardi
ENERGIA
Tra i potenziali interessati
operatori come Snam,
First State e Macquarie
Cheo Condina
Sul mercato M&A dell’energia è
pronto ad arrivare a maturazio-
ne un nuovo dossier da oltre
miliardo di euro di valore com-
plessivo: Ital Gas Storage, so-
cietà controllata da Morgan
Stanley Infrastructure Partners,
a cui fa capo un maxi deposito
sotterraneo di gas nella Pianura
Padana, vicino a Lodi.
Il colosso americano, infatti,
come riportato da Radiocor,
dopo avere avviato e realizzato
il progetto e ad avere messo in
funzione l’infrastruttura a fine
, starebbe ora riflettendo
sulla possibilità di metterla sul
mercato. Ufficialmente, va pre-
cisato, nessuna decisione è sta-
ta presa e – complice l’emer-
genza Coronavirus – l’eventua-
le avvio del processo potrebbe
subire ulteriori ritardi. In ogni
caso, vari advisor sono già al
lavoro attorno al riassetto, che
ha dimensioni rilevanti: Ital
Gas Storage è a tutti gli effetti
un asset regolato, forte di una
concessione trentennale, che
secondo gli addetti ai lavori
può garantire un rendimento
“high single digit”. Per questo,
sul mercato, il primo operatore
indipendente italiano nello
stoccaggio gas viene valutato
intorno alla cifra di , miliar-
di, compreso il debito da
milioni rifinanziato a tassi più
vantaggiosi proprio l’anno
scorso con un maxi pool di
banche, a fronte dei minori co-
sti di costruzione.
La dimensione del dossier,
associata alla specificità del
business, restringe in maniera
significativa la platea di sog-
getti potenzialmente interes-
sati. Tra gli operatori, in parti-
colare, si fanno tre nomi: Mac-
quarie, First State e Snam.
Il primo è un investitore da
sempre interessato al mercato
italiano, dove peraltro già con-
trolla Società Gasdotti Italia,
secondo operatore italiano di
trasporto del gas naturale.
First State, invece, è salita agli
onori della cronaca l’anno
scorso, quando ha comprato da
E.On il % di Olt, il rigassifi-
catore galleggiante al largo di
Livorno, di cui Snam ha rileva-
to di recente il % da Iren. Il
maxi fondo australiano ha di-
mostrato spiccate capacità nel
relazionarsi con il contesto ita-
liano ed è evidente che tra Olt
e Ital Gas Storage potrebbe rea-
lizzare sinergiei. Infine c’è
Snam, che data la natura del
proprio business e la leader-
ship in Italia (e in Europa) po-
trebbe dare un’occhiata a que-
sta opportunità, tenendo ben
presente che il gruppo guidato
da Marco Alverà svolge sempre
una attenta selezione in base
alle prospettive di redditività
dell’asset e alla coerenza con i
criteri d’investimento.
Il super deposito sotterraneo
di Ital Gas Storage, per il mo-
mento, è operativo solo parzial-
mente ma a regime ha una ca-
pacità di circa , miliardi di
metri cubi e la possibilità di
scambiare milioni di metri
cubi di gas al giorno sulla rete.
In prospettiva, vista la centrali-
tà del gas nella transizione
energetica italiana ed europea,
potrà giocare un ruolo rilevante
sia perché permette agli opera-
tori di comprare la commodity
con il giusto timing (di prezzo)
per poi immagazzinarla sia per-
ché può rappresentare una ri-
serva strategica, sempre utile al
momento del bisogno per un
Paese importatore come l’Italia.
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MILIARDI
DI METRI CUBI
La capacità
complessiva
di stoccaggio
del deposito
del Lodigiano
1,
Coronavirus, Eni rivede il piano
2020-2021 e ritira il buyback
OIL&GAS
Descalzi: «La revisione
valuterà calo significativo
di capex e spese previste»
Il gruppo ritocca al ribasso
le previsioni del prezzo
del Brent per il biennio
Celestina Dominelli
L’impatto dell’emergenza coronavi-
rus e il crollo del petrolio, con il Brent
che ieri è sceso sotto i dollari al bari-
le (si veda articolo a pagina ), spingo-
no Eni a rivedere le attività program-
mate per il -. A cominciare
dal programma di buy back, reso noto
in occasione della presentazione del
piano d’azione - e del piano
al , e che sarà ritirato.
Così ieri il gruppo guidato da
Claudio Descalzi ha deciso di aggior-
nare innanzitutto lo scenario delle
commodity formulato per quest’an-
no e per il , rivedendo al ribasso
le previsioni sul prezzo del Brent e
fissando la nuova asticella a -
dollari per il (a fronte dell’indi-
cazione di dollari contenuta nel
piano -) e a - dollari
per il (rispetto ai dollari della
precedente proiezione).
L’altra mossa riguarda, invece, il
programma di riacquisto di azioni
proprie per milioni previsto per il
e che sarebbe dovuto andare al
vaglio della prossima assemblea dei
soci, in agenda il maggio. La propo-
sta torna così nel cassetto e, ha preci-
sato Eni nella nota diffusa ieri al ter-
mine del cda, che ha deliberato anche
un nuovo piano di incentivazione di
lungo termine -, sarà ricon-
siderata nel momento in cui la previ-
sione del prezzo del Brent per l’anno
di riferimento - che è il parametro al
quale è agganciata la decisione di atti-
vare il buyback - tornerà ad attestarsi
ad almeno dollari al barile.
I dettagli del piano rivisto saranno
illustrati il prossimo aprile quando
Eni annuncerà anche i risultati del
primo trimestre, ma intanto ieri l’ad
Descalzi ha voluto inviare un messag-
gio al mercato per chiarire verso quale
direzione si muoverà l’azienda. «La
revisione - ha spiegato il top manager
- considererà una significativa ridu-
zione dei capex (investimenti, ndr)) e
delle spese previste, portandole a li-
velli congrui con il nuovo scenario.
Continueremo a mantenere i più alti
standard di sicurezza sul lavoro che,
date le circostanze, sono stati coeren-
temente innalzati». In questo mo-
mento, ha concluso il ceo, «le priorità
sono la tutela della salute delle nostre
persone, delle comunità in cui operia-
mo e la difesa della solidità del nostro
bilancio e del dividendo».
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L’impatto del virus. Eni rivede i piani e annulla il buyback
DECRETO CURA ITALIA
Terna e Rai Way rinviano
le assemblee degli azionisti
Terna ha revocato ieri l’assemblea
degli azionisti, fissata per il
prossimo aprile, sulla scia di
quanto previsto dal decreto “cura
Italia”, approvato dal governo nei
giorni scorsi, che ha allungato i
termini per la convocazione delle
assise chiamate ad approvare i
bilanci e che ha introdotto la
possibilità di organizzare le
assemblee societarie con
partecipazione da remoto. Così il
gruppo guidato da Luigi Ferraris ha
attuato la previsione normativa e
fatto slittare ad altra data
l’appuntamento (ancora da
fissare). Resta, invece, convocata al
mome nto per il prossimo
maggio l’assemblea di Eni che
valuterà la possibilità di utilizzare
la partecipazione da remoto come
previsto dal provvedimento del
governo. Sempre ieri, poi, anche
Rai Way ha deciso di rinviare
l’assemblea dei soci, prevists
originariamente per il aprile, «in
prima e unica convocazione, in una
data tra il e il giugno».
—Ce.Do.
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ColombiC&E
Estratto dell’avviso di convocazione dell’assemblea degli azionisti
in sede ordinaria e straordinaria
(pubblicato sul sito internet della Società in data 19 marzo 2020)
La Fintech Start-Up con 30 anni di storia
TAS Tecnologia Avanzata dei Sistemi S.p.A., in forma abbreviata TAS S.p.A.
Soggetta a direzione e coordinamento di OWL S.p.A. - Sede legale in Via Cristoforo Colombo n. 149 - 00147 Roma
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L’assemblea degli azionisti di TAS Tecnologia Avanzata dei
Sistemi S.p.A. (“TAS” o la “Società”) è convocata è convocata
in sede ordinaria, in prima convocazione, per il giorno 28 aprile
2020 , alle ore 11:00, in Milano, Viale Famagosta n. 75, 9° piano,
e in seconda convocazione per il giorno 29 aprile 2020, stessa
ora e stesso luogo, per discutere e deliberare sul seguente:
ORDINE DEL GIORNO
Parte ordinaria
- Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019.
1.1 Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre
2019. Relazione del consiglio di amministrazione sulla
gestione. Relazione del collegio sindacale. Relazione
della società di revisione. Presentazione del bilancio
consolidato al 31 dicembre 2019. Deliberazioni inerenti e
conseguenti.
1.2 Destinazione del risultato d’esercizio. Deliberazioni
inerenti e conseguenti. - Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui
compensi corrisposti.
2.1 Deliberazioni in merito alla politica in materia di
remunerazione di cui alla Sezione I della relazione sulla
remunerazione, ai sensi dell’art. 123-ter, comma 3-bis,
D.lgs. 58/98 (“TUF”) e dell’art. 84-ter del Regolamento
CONSOB n. 11971/1999 (“Regolamento Emittenti”).
2.2 Consultazione sui compensi corrisposti di cui alla
Sezione II della relazione sulla remunerazione, ai sensi
dell’art. 123-ter, comma 4, TUF e dell’art. 84-ter del
Regolamento Emittenti. - Nomina del Consiglio di Amministrazione per gli esercizi
2020-2022:
3.1. determinazione del numero di componenti;
3.2. nomina dei membri; nomina del Presidente del Consiglio
di Amministrazione;
3.3. deliberazioni in merito all’emolumento complessivo dei
consiglieri che non siano muniti di particolari cariche. - Nomina del Collegio Sindacale:
4.1. nomina dei componenti effettivi e supplenti; nomina del
Presidente del Collegio Sindacale;
4.2. determinazione dei compensi dei componenti. - Approvazione di un piano di stock option ai sensi dell’articolo
114-bis TUF e dell’articolo 84-bis, comma 1 Regolamento
Emittenti, a favore dei dipendenti (ivi inclusi i dirigenti con
responsabilità strategiche) di TAS e delle società dalla stessa
controllate per il periodo 2020-2022 (“Piano di Stock Option
2020-2022”). Deliberazioni inerenti e conseguenti. - Conferimento al consiglio di amministrazione
dell’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni
proprie ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter del codice civile.
Deliberazioni inerenti e conseguenti.
Parte straordinaria
- Aumento del capitale sociale a pagamento, da eseguirsi in
via scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi
dell’art 2441, comma 8, cod. civ. no ad un ammontare
massimo di nominali Euro 482.299,58, comprensivo
dell’eventuale sovraprezzo, per l’emissione, anche a più
riprese, di massime n. 1.663.102 azioni ordinarie prive del
valore nominale, a servizio del Piano di Stock Option 2020-
- Deliberazioni inerenti e conseguenti.
Per informazioni riguardanti il capitale sociale, la legittimazione
all’intervento in assemblea e all’esercizio del diritto di voto
(record date 17 aprile 2020) anche per delega o tramite
il rappresentante degli azionisti designato dalla Società
(anche alla luce dell’emergenza sanitaria in corso alla data
di pubblicazione dell’avviso di convocazione), il diritto di
integrazione dell’ordine del giorno dell’assemblea e di
presentazione di proposte di deliberazione su materie già
all’ordine del giorno da (entro il 29 marzo 2020), le modalità e i
termini di presentazione delle liste per la nomina del consiglio di
amministrazione e del collegio sindacale (entro il 3 aprile 2020),
il diritto di porre domande prima dell’assemblea (entro il 21
aprile 2020), nonché gli aspetti organizzativi dell’assemblea, si
rinvia al testo integrale dell’avviso di convocazione disponibile
sul sito internet della Società http://www.tasgroup.it (sezione Investors
/ Governance) e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato
1Info all’indirizzo http://www.1info.it.
Le relazioni illustrative degli amministratori con il testo integrale
delle proposte di deliberazione in merito agli argomenti
all’ordine del giorno e l’ulteriore documentazione relativa
all’assemblea prevista dalla normativa vigente, ivi inclusa la
relazione nanziaria annuale, sono messe a disposizione del
pubblico, nei termini di legge, presso la sede sociale in via
Cristoforo Colombo n. 147, 00157 Roma, sul sito internet della
Società http://www.tasgroup.it (sezione Investors / Governance),
nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info
all’indirizzo http://www.1info.it.
Lo statuto sociale e il regolamento assembleare sono disponibili
sul sito internet della Società http://www.tasgroup.it (sezione Investors
/ Governance).
La Società comunica che, alla luce dell’attuale situazione
di emergenza sanitaria da COVID-19 e dei suoi sviluppi al
momento non prevedibili, le informazioni contenute nel presente
estratto e nell’avviso di convocazione potrebbero subire
modiche, aggiornamenti o integrazioni a seguito di disposizioni
normative, anche regolamentari, che dovessero essere
eventualmente emanate. In tal caso ne verrà data tempestiva
comunicazione.
In ogni caso la Società adotterà le opportune iniziative al ne di
consentire lo svolgimento dei lavori assembleari in condizioni
di sicurezza, nel rispetto delle disposizioni in vigore in relazione
alla citata situazione di emergenza sanitaria.
Milano, 19 marzo 2020
Per il consiglio di amministrazione
Il presidente, Dario Pardi
COMUNE DI PORTOGRUARO
Città Metropolitana di Venezia
AVVISO RELATIVO
AD APPALTO AGGIUDICATO
Servizio di pulizia degli edifici pubblici di
proprietà o in uso del Comune di Portogruaro
CIG: 7888653265.
SEZIONE I - Amministrazione Aggiudicatrice:
Comune di Portogruaro - Stazione Unica Appal-
tante - Piazza della Repubblica 1 - Portogruaro
codice NUTS: ith 35 codice postale: 30026 pa-
ese: Italia tel. 0421 277315 e mail portogruaro.
[email protected] pec:
[email protected]
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO - Denomi-
nazione: Servizio di pulizia degli edifici pub-
blici di proprietà o in uso del Comune di Por-
togruaro.
SEZIONE IV: PROCEDURA: Aperta ai sensi dell’art. 60
del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. - Criterio: mediante
offerta economicamente vantaggiosa.
SEZIONE V: AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO:
Data di aggiudicazione: 05.11.2019 - Offerte
ricevute: 4 - Ammesse n. 4 - Aggiudicata-
rio: Società Socialwork Cooperativa Sociale
O.N.L.U.S. - Via Enzo Ferrari n. 5 di Bolzano
per l’importo di € 333.383,73 (Oneri inclusi
e IVA esclusa) - Avviso integrale su: https://
appalticomuneportogruaro.it/PortaleAppalti.
IL R.U.P.
Arch. Nilo Ongaro
CASA DI CURA PRIVATA
DEL POLICLINICO S.p.A.
Via Dezza, 48 MILANO - Capitale Sociale
€ 8.400.000,00 versato per € 7.370.265,
Registro Imprese Milano e C. F. n. 00865130157
C.C.I.A. Milano R.E.A. n. 94235
È convocata l’Assemblea Ordinaria di Casa di Cura
Privata del Policlinico S.p.a. nell’Auditorium
G. Brighenti della Casa di Cura Igea S.p.a. in Via
Marcona n. 69 in Milano per il giorno 8 aprile
2020 alle ore 18.00 in prima convocazione e,
occorrendo, nello stesso luogo e alla stessa
ora per il giorno 22 aprile 2020 in seconda
convocazione per deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
Integrazione del Consiglio di Amministrazione
con nuovi ulteriori amministratori.
Milano, 18 marzo 2020
IL PRESIDENTE DEL C.D.A.
Ing. G. Morandi
CASA DI CURA IGEA S.p.A.
Via Marcona, 69 Milano
Capitale Sociale Euro 10.803.000,00. i. v.
Registro Imprese Milano
C. F. e P. IVA n. 02031760156
C.C.I.A. Milano R.E.A. n. 111920
È convocata l’Assemblea Ordinaria di Casa
di Cura Igea S.p.A. presso la Sede Legale
nell’Auditorium G. Brighenti in Via Marcona
n. 69 in Milano per il giorno 8 aprile 2020 alle
ore 17.30 in prima convocazione e, occorrendo,
nello stesso luogo e alla stessa ora per il giorno
22 aprile 2020 in seconda convocazione per
deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
Integrazione del Consiglio di Amministrazione
con nuovi ulteriori amministratori.
Milano, 18 marzo 2020
IL PRESIDENTE DEL C.D.A.
Dr. R. Erba